Se dici jazz si può star tranquilli che il pubblico al concerto sarà molto meno numeroso, conviene non parlare di genere, meglio dire che c’è il concerto di Raphael Gualazzi quello che ha vinto San Remo nel 2011, o che sullo stesso palco nel 2014 si è presentato con quel tizio con la maschera, o ancora quello che canta
l’estate di John Wayne, popolarissimo pezzo interpretato con citazioni sonore “Battiato style” e che ha riportato l’artista in primo piano nelle radio e sulla TV d’intrattenimento.
In realtà ieri (3 dicembre) al Teatro Team abbiamo ascoltato cover di Lester Young (jazz) e Nat Gonella (Dixieland), assoli al pianoforte di tale velocità che viene istintivo pensare alla sfida di Ferdinand "Jelly Roll" Morton e Novecento, nel film “La leggenda del pianista sull’oceano”, ma anche a Fred Buscaglione e Renato Carosone, in particolare quando Gualazzi interpreta
Mondello Beach. Sono riaffiorati i ricordi dei saloon dei film Western americani dove non mancava mai l’inquadratura della scritta “don’t shoot the pianist” e anche dei locali stile cotton club o meglio ancora degli "Speak-easy” club clandestini del tempo del proibizionismo dove si entrava solo conoscendo la parola d’ordine.
Ma il concerto è tutto un saggio di generi musicali e arrangiamenti, oltre a quelli citati, la set list prevede anche sonorità bossa nova con
Buena Fortuna, reggaeggianti con
A three second Breat, black soul e funky con
Right to the Dawn.
Come sempre l’emozione del live ci fa apprezzare alcune sonorità sfuggite all’ascolto dell’album uscito lo scorso settembre, ma non è il caso della title track
Love Live Peace bellissima nella interpretazione NeoSoul, nella quale la sezione fiati col controcanto vocale non ha fatto sentire la mancanza delle coriste black di cui l’artista si è servito in precedenti tour.
A proposito di Band, un ensemble di sei talenti polistrumentisti, tre per la sessione fiati che alternavano trombone e Basso tuba, sax tenore e flauto traverso, tromba e sordine varie e poi basso e contrabbasso, batteria e percussioni e infine chitarre. Nessun problema di acustica nel Teatro Team, due ore di divertimento per tutte le tipologie di pubblico presente, dal più attento e raffinato a quello che segue le classifiche e le hit del momento. Il concerto si chiude con due bis, segno dell’amore per la musica e del rispetto del pubblico di Raphael Gualazzi.
A.O.
Set List Teatro Team 3/12/2016 concerto di Raphael Gualazzi tour "Love Life Pace Tour 2016"
1. Tickle Toe (Lester Young cover)
2. Lotta Things
3. Figli del Vento (english version)
4. A three second Breath (reggaeggiante)
5. Reality and Fantasy (with drum solo)
6. Love live peace
7. Pinzipo
8. I wanna be like you (the monkey song)
9. L' estate di John Wayne
10. Buena Fortuna
11. Right to the Dawn
12. Splende il mattino
13. Mondello beach
14. Seventy days of love (acceleratissima)
15. All alone
16. Run Joe
17. Let Him live (nat gonella cover)
18. Sai Ci basta un sogno
19. Follia d'amore
Encore:
20. Piano solo
21. Lady “O
Encore 2:
22. Un mare di Luce