A Matera è “Dies Natalis”. Il set perfetto per il Presepe più grande del mondo
Dal 17 dicembre al 7 gennaio nei Sassi di Matera prende vita la più grande Natività mai realizzata finora:
oltre 400 volontari coinvolti, di cui 150 figuranti in scena, giochi di luci, video mapping, quadri plastici, degustazioni di specialità tipiche e mercatini natalizi. Ad abitare il Presepe numerosi migranti di altre nazionalità con costumi di scena realizzati dalle
detenute del carcere di Lecce. E percorsi guidati per
disabili sensoriali e ipovedenti. Un viaggio nell’anima cristiana della
Città-simbolo di tutte le culture dimenticate, di tutti i Sud del mondo.
MATERA - La rappresentazione della Natività nell’incantevole cornice dei Sassi di Matera, è il più grande evento spettacolare dell’anno, incentrato sull’incontro fra
religiosità, arte e cultura, nato per regalare ai visitatori un viaggio-esperienza nel tempo e nel senso religioso, ricco di emozioni e suggestioni coinvolgenti, conducendoli in un mondo extra-ordinario, che è un set cinematografico d’eccezione.
“Dies Natalis - La Natività nei Sassi di Matera”, organizzato da
Murgiamadre e
Bit Movies, in collaborazione con
UNPLI Basilicata,
Parco della Grancia e
Arcidiocesi di Matera-Irsina, col patrocinio del
Comune di Matera, aprirà al pubblico il 17 dicembre (a seguire 18-23-26-30) fino all’Epifania (5-6-7 gennaio).
Un’esperienza unica che combina il valore estetico, spirituale, sociale e storico, in un territorio che diventa un “luogo vivo della memoria”, dove il visitatore lo attraversa per diventarne parte e interiorizzarlo completamente.
Il percorso parte dal sagrato della
Chiesa di Santa Maria dell’Idris e si snoda per
3 km lungo il
Sasso Caveoso, la città sotterranea, tra grotte scavate nel masso tufaceo e chiese rupestri, abbellite da illuminazioni architettoniche con giochi di colore e luci, ambientazioni sonore, rappresentazioni di musica classica e pastorale lucana, che creeranno l’atmosfera della sacralità del periodo. Il viaggio terminerà con il
presepe francescano, uno spettacolo “son et lumiere” con le statue del presepe e il tema della
Stella Cometa, esaltata da un mirabile intervento di illuminazione delle Grotte, visibile dal Piazzale Madonna delle Vergini.
Saranno circa
400 i volontari coinvolti, di cui 150 figuranti in scena, tra cui numerosi migranti di altre nazionalità coordinati dai volontari delle associazioni locali. Alcuni costumi di scena, messi a disposizione dalla Cooperativa
“Made in Carcere” fondata da Luciana Delle Donne, saranno realizzati dalle detenute del carcere di Lecce. Durante il percorso verrà offerta ai visitatori una
degustazione di prodotti a km zero. Lungo tutto il percorso, le strade si popoleranno di passanti e viandanti che, in abiti d'epoca, vivono la quotidianità di Betlemme.
Altro motivo di grande impatto emotivo nel Dies Natalis sarà offerto dalla
Sacra Rappresentazione dei
Quadri Plastici, che riprodurranno scene sacre e capolavori dell’arte figurativa. Alla visita, per la prima volta, potranno accedere anche soggetti con disabilità sensoriali e ipovedenti organizzati dai volontari esperti dell’Associazione
Sassi e Murgia, promotori del turismo accessibile in Basilicata.
La direzione artistica del Dies Natalis è di
Claudio Paternò (Officina Rambaldi) e la regia è affidata a
Rossella Sapio.
Negli anni passati
oltre 70 mila visitatori e turisti provenienti da tutta Italia hanno scelto Matera per il mese di Dicembre (escluso Capodanno) attratti dal Presepe Vivente, entrato nel 2010 nel
Guinness dei Primati come quello più grande al mondo.
Matera e la Basilicata, dove
si vive da ottomila anni e il tempo sembra scorrere più lentamente, sono state e sono terre di passaggio, scambio e trasformazione. Dagli antichissimi percorsi e riti ciclici della transumanza alle influenze della Magna Grecia, di Roma, bizantine, longobarde, arabe, normanne e sveve. Dalle immigrazioni alle emigrazioni. Non solo “radici e percorsi” ma anche nuovi modelli dell’abitare l’acqua, la religiosità popolare, il turismo. Questi sono i temi che hanno portato Matera a diventare
“Capitale Europea della Cultura 2019”, presentandosi come
città-simbolo di tutte le culture dimenticate, di tutti i Sud del mondo, portatrice di un’utopia indispensabile capace di uscire dalla crisi e di immaginare nuovi modelli di vita, cultura ed economia.
Altre informazioni e Prenotazioni:
Numero Verde 800.59.82.52
Ticket Ingresso Presepe + Degustazione
7,00 € over 18
4,00 € residenti materani
6,00 € gruppi oltre i 20 partecipanti
5,00 € under 18
1,00 € disabili e under 10 accompagnati dai genitori
Tutti i ticket danno diritto ad uno sconto del valore di 5 euro per alcuni degli eventi organizzati in Basilicata (Spettacolo della Grancia, Volo dell’Angelo e voli in mongolfiera).
Sito Internet Dies Natalis: www.presepe.matera.it
App Ufficiale Dies Natalis: www.infosmartcity.it (come raggiungere Matera e gli eventi, cercare parcheggi, ecc.)
Web:
www.presepe.matera.it