Mercoledì 26 novembre 2014
La Camera di Sangue
Teatro
Per la Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, compagnia Accademia Amiata Mutamenti di Grosseto presenta "LA camera di sangue".
Angela Carter riscrive al femminile la fiaba Barbablù di Charles Perrault: protagonista e voce narrante, infatti, è qui la giovane moglie. E’ ambientata in un castello della Bretagna, in mezzo alle maree, circondati da pitture simboliste, riportandoci così alle origini storiche della fiaba, le leggende popolari su Gilles de Rais, il capo delle armate di Giovanna d’Arco divenuto in seguito il primo serial killer della storia. E fu proprio il simbolista Huysmans a ripescarne la memoria col suo romanzo L’abisso, alla fine dell’800, suscitando grande interesse tra scrittori e artisti del ‘900: Georges Bataille, Luis Buñuel, fino al nostro Pasolini.
La camera di sangue è considerato il capolavoro della scrittrice inglese, una delle maggiori innovatrici del genere gotico e fantastico del secondo novecento. La Carter utilizza la narrazione in prima persona per mettere il lettore in contatto con gli aspetti più profondi della psicologia femminile. L’ingenuità e l’ambizione della giovane donna, i suoi sentimenti contrastanti di attrazione e repulsione, ne fanno una preda ideale, pronta ad entrare nella galleria delle mogli del violento Barbablù. Durante tutto lo spettacolo, ma soprattutto nel finale incalzante e ricco di suspence, si confrontano e si misurano continuamente diversi “modi” di essere uomini e donne nell’amore.
Spettacolo tra fiaba e scrittura contemporanea, è un unico flusso narrativo in soggettiva della giovane donna, immersa nella musica e nelle trasformazioni fantastiche dello spazio scenico. In scena, accanto all’attrice Sara Donzelli, il pianista friulano Angelo Comisso, talento emergente della musica jazz e contemporanea. Lo spazio è disegnato dai riflessi di luce di Marcello d’Agostino e dai video live di Monica Liguoro.
La pièce racconta l’orco delle fiabe nella vita reale, come dire: gli orchi sono in mezzo a noi, talvolta anche dentro di noi. I sentimenti contrastanti di amore e timore, di attrazione e repulsione della protagonista sono raccontati dalla sensibilità femminile di Sara Donzelli, attrice e co-autrice assai coinvolgente. Il dramma si evolve accompagnato dalle note emozionanti di Angelo Comisso al piano.
Lecce (Lecce)
Teatro Paisiello
Via Giuseppe Palmieri
ore 21:00
ingresso a pagamento
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