Time Zones – Nicola Conte Time Zones Project
Jazz e dintorni
Concerti
NICOLA CONTE
Time Zones Project
Nicola Conte Combo Feat. Zara Mcfarlane
Meets
Bbrt (Bowie, Burrely, Tacuma)
Combo: Zara Mcfarlane (Vocals), Daniele Tittarelli (Alto Sax), Francesco Lento (Trumpet), Pietro Lussu (Piano), Luca Alemanno (Bass), Marco Valeri (Drums), Abdissa Assefah (Percussions), Nicola Conte (Guitar)
In collaborazione con Puglia Sounds nell’ambito delle manifestazioni collaterali Medimex 2015
Nicola Conte, deejay, musicista, compositore, nasce a Bari. La sua musica s’ispira alle atmosfere sonore degli anni Sessanta e Settanta, a cui vengono però aggiunte la bossa nova il tutto innervato su una idea di jazz ancorata al passato,ma libera da ossessioni .
Esordisce nel 2000 con l'album JET SOUND, lavoro che lo porta in tournée in Europa e negli Stati Uniti. Nel 2001 diventa produttore musicale con il primo album di Rosalia De Souza (GAROTA MODERNA), a cui seguono una dozzina di altre produzioni.
Dopo l'esordio seguono BOSSA PER DUE (2001), OTHER DIRECTIONS (2004), RITUALS (2008) e nel 2009 il doppio album THE MODERN SOUND OF NICOLA CONTE.
Nel 2011 è la volta di LOVE & REVOLUTION, registrato nella sua città natale con l'accompagnamento di dieci musicisti internazionali, tra cui il trombettista italiano Fabrizio Bosso. Concluso il tour legato all’album,dopo l’elettronico Black Spirits con Andrea Fiorito, arriva nell’aprile 2014 FREE SOULS, sintesi di jazz e soul. Un mese dopo produce CANZONI di Chiara Civello.Tra la fine del 2015 ed
Nicola Conte è un intellettuale della musica, a lui si devono intuizioni che hanno cambiato radicalmente il modo di guardare la musica nel nostro paese.
La sua passione è stata un motore che ha sparso energie musicali fino ad allora nascoste.
Un lavoro di scouting nel nostro territorio che ha strappato via dalla frustrazione decine di giovani musicisti. Il Fez, collettivo creato da Conte, oltre il glam è stata una fucina di suoni che ha illuminato la scena pugliese e pian piano ha lacerato banali certezze e rendite di posizione lungo tutta la penisola.
Non desti scalpore questo inquadramento del personaggio, l’immagine giovanile purtroppo/per fortuna non rivela fino in fondo il bagaglio di esperienza ed il ruolo svolto in quasi 30 anni di attività. Il suo modo di guardare la musica così disincantato e privo di preconcetti è stato raccolto inconsapevolmente a piene mani dal mercato anche internazionale. Si deve a lui il vero sdoganamento in ambito colto della musica brasiliana, la riscoperta del tropicalismo, il poetico groove della bossanova. E si deve ancora a Conte l’approdo in Europa a metà degli anni 80 del brasiliano Veloso nel circuito dei grandi festival anche jazz.
Nicola Conte è stato colui che con più convinzione (e con maggior riscontro) ha lanciato il grande patrimonio brasiliano nel jazz nostrano. Senza mai dimenticare papà jazz ed i suoi grandi interpreti, da lui sempre portati nel cuore, miscelando bossa nova e acid jazz antiTachter, con atmosfere vintage della musica italiana degli anni 50/60 è riuscito a costruire un originalissimo e raffinato prodotto, una musica sicuramente molto corporea, che ha incrociato un grande successo.
Il Time Zones Project è un ritorno a casa poiché Nicola è stato fra le altre cose uno degli animatori a fine anni 80 del festival delle musiche possibili. Con lui, oltre il suo valoroso combo e la preziosa McFerlane, alcuni mostri sacri che hanno accettato di buon grado di affiancarlo: (Joe Bowie, Jean Paul Bourelly, Jamaladeen Tacuma) cioè BBRT New Language. Signori del jazz che hanno condiviso strada con grandi come Ornette Coleman e Miles Davis, cacciatori di suoni che saranno la scossa frenetica di un concerto che siamo sicuri lascerà il segno.
Bari (Bari)
Showville
Via Giannini, 9 Mungivacca
ore 21:00
ingresso a pagamento
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