Itria Valley Jazz Festival Donatello D'Attoma Organ Trio featuring Fabrizio Scarafile
Jazz e dintorni
Concerti
Donatello D'Attoma, musicista pugliese, tre le figure emergenti più interessanti del nostro territorio, sta riscuotendo un grande successo in tutti i maggiori jazz festival italiani.Per l' IVJF Donatello sarà protagonista all'organo Hammond e proporrà una delle sue formazione più interessanti con un ospite d'eccezione, il sassofonista Fabrizio Scarafile. Il quartetto presenterà nuove composizioni in un sound particolare ed unico, frutto di una costante ricerca che va oltre la tradizione e apre nuove strade nelle possibilità espressive di un quartetto con l'organo.
Fabrizio Scarafile - sax
Donatello D’Attoma - organo
Fabrizio Savino - chitarra
Gianlivio Liberti - batteria
DONATELLO D’ATTOMA
Inizia a suonare il pianoforte a 7 anni, nel 2005 si laurea in organo e composizione organistica al Conservatorio di Monopoli (BA) in Scienze dei Beni Musicali presso l'Università del Salento e in Musicologia presso la Facoltà di Musicologia di Cremona. Finalista al concorso Jazz "C.Bettinardi" Piacenza (ed. 2011), in cui ha avuto l'opportunità di esibirsi con Massimo Manzi e Attilio Zanchi. Mentre a Cremona ha incontrato Roberto Cipelli, che lo ha introdotto al jazz, collaborando al suo primo album pubblicato nel 2010 e registrato con Camillo Pace (cb), Lello Patruno (dr). Ha collaborato con molti grandi musicisti come Marco Tamburini, Gaetano Partipilo, Francesco Angiuli, Hikari Ichihara e Emanuele Cisi e molti altri. Dal 2012 collabora con "Il Giornale della Musica" e con la rivista di studi afro-americani "Jam Session". Continua a migliorare la tecnica con Antonio Ciacca, Dado Moroni, Furio Di Castri, Mark Sherman e Jerry Bergonzi, Bruno Tommaso, Roberto Spadoni. Dal 2011 è il direttore artistico del Art'n Jazz Festival, che si svolge a Conversano (BA). Vincitore di una borsa di studio nel 2012 di "Chieti in Jazz" (in arrangiamento e composizione) e Conad Jazz Contest 2012 con il suo album "LOGOS", con il quale è stato invitato ad esibirsi in quello stesso anno, sul prestigioso palcoscenico dell' "Umbria Jazz Festival".
FABRIZIO SCARAFILE
Nato a Cisternino nel 1983, inizia lo studio del pianoforte e della batteria per poi passare al sax. Si è laureato in sassofono classico studiando con Vittorio Cerasa e Musica Jazz con Gianni Lenoci al Conservatorio Nino Rota di Monopoli. Allo stesso tempo, ha studiato per due anni Sassofono e improvvisazione jazz con Emanuele Cisi all' Accademia dello Spettacolo di Omegna e per un anno con Robert Bonisolo presso la Scuola Musicale T. Monk di Vicenza. Nel 2005 si trasferisce in Olanda dove si laurea a soli 23 in Jazz Performance al Conservatorio Reale dell'Aja sotto la guida di John Ruocco. Nel 2006 si trasferisce a Parigi e grazie ad una borsa di studio frequenta il Conservatoire National Superieur de Musique et la Danse di Parigi, dove studia con Riccardo Del Fra, François Théberge, Glen Ferris, Dre Pallemaerts.
Vincitore del premio Baronissi Jazz 2001 è stato finalista al Premio Internazionale Massimo Urbani, e nel settembre 2004 si è aggiudicato una borsa di studio per partecipare ai corsi di Siena Jazz 2005, dove ha studiato con Enrico Rava, Franco D'Andrea, Stefano Battaglia, Claudio Fasoli, Pietro Tonolo e dove ha vinto una ulteriore borsa di studio per rappresentare l'Italia e Siena Jazz durante il XVI Meeting IASJ (International Association of Schools of Jazz) nel giugno 2006 Louisville - Kentucky USA. Ha anche vinto i seguenti premi: Amersfoort Jazz Talent Award (2006) - Jazz Hoeilaart Concorso Internazionale (2006) - Vittoria Jazz Rotary (2009) - semifinalista nel Concorso internazionale di Bucarest Jazz (2007) - Esprit Jazz (2007) con Nicola Andrioli 4et. Nel 2008 si trasferisce a Madrid, dove ha la possibilità di suonare con i più importanti musicisti latini che vivono in Spagna: Jorge Drexler (premio Oscar e Grammy Awards), Alain Perez (bassista di Paco de Lucia, Isaac Delgado, Chucho Valdés e Irakere), Jerry Gonzalez, Javier Masso '"Caramelo" e altri. Ha effettuato tournée in: Argentina, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Croazia, Francia, Olanda, Italia, Messico, Spagna, Uruguay, Stati Uniti d'America.
FABRIZIO SAVINO
Nato a Bari nel 1981, si dedica professionalmente allo strumento dal 1998. Studia e si diploma presso la Percentomusica (Roma). Segue, inoltre, vari stage:Joe Diorio, John Scofield, Mike Stern, Dario Deidda.
Nel 2010 frequenta i seminari di Tuscia in Jazz, studiando e suonando con: Kurt Rosenwinkel, Dado Moroni, Antonio Sanchez, Tony Monaco, David Liebman, Gegè Munari, Giorgio Rosciglione, Eddie Gomez, Antonio Ciacca, Flavio Boltro. Dal 2009 ad oggi, si muove spesso verso New York dove ha l’opportunità di suonare con numerosi musicisti americani. Parallelamente approfondisce gli studi con Peter Bernstein e Mike Moreno. Nel 2011 lavora come assistente di Kurt Rosenwinkel durante i seminari del Tuscia in Jazz. Nel 2009 pubblica il suo primo album da solista Metropolitan Prints per Alfamusic con Luca Aquino come ospite, riscuotendo ampi consensi in Italia e all'estero. Inoltre fonda il collettivo di improvvisazione radicale interdisciplinare Mediterraneo Radicale insieme al sassofonista barlettano Pasquale Calò. Nel 2010 viene selezionato con il Fabrizio Savino “In Trio” al concorso European Jazz Contest, indetto dalla Saint Loius, ed è stato finalista al premio Jimmy Wood Award nell’ambito della manifestazione Tuscia in Jazz 2010. Nel 2011 vince il primo premio come Miglior Chitarrista al Jimmy Wood Award nell’ambito della manifestazione Tuscia in Jazz 2011 ed il terzo posto con il Fabrizio Savino 4et.
Nel 2012 pubblica il suo secondo album “Aram” edito da Alfamusic e distribuito da Egea/Believe Digital. Ha suonato con: Flavio Boltro, Antonello Salis, Gegè Munari, Giorgio Rosciglione, Luca Aquino, Boris Savoldelli, Tony Monaco, Pippo Matino, Fabio Zeppetella, Matteo Bortone, Gaetano Paripilo etc... Suona inoltre in vari jazz festival: Villa Celimontana, Tuscia in Jazz, Ronciglione Spring Festival, Locomotive Jazz Festival, Phonetica Jazz Festival, Locus, Lecce Jazz Festival.
GIANLIVIO LIBERTI
Batterista dalle evolute concezioni timbriche e dinamiche, da sempre considera l’'interazione estemporanea tra musicisti una prerogativa imprescindibile del suo drumming ricco e personale. L'utilizzo delle più variegate escursioni dinamiche rendono la sua musicalità unica ed originale. A 9 anni inizia gli studi di pianoforte classico ed armonia con il fù M. Civera. A 12, dopo aver assistito ad un concerto di Miles, decide di dedicarsi allo studio della batteria. Dimostra da sempre un' innata attitudine alla componente improvvisativa della musica, anche in formazioni rock nelle quali ha modo di formarsi fino all'età di 18 anni. Dopo la sua permanenza a Parigi e Belgrado, il passaggio al jazz diventa per lui una tappa inevitabile. Nel corso della sua carriera ha modo di apprendere le tecniche di improvvisazione jazzistica dai numerosi incontri con grandi maestri della batteria jazz quali Elvin Jones, Jeff "Tain" Watts, Gene Jackson, Bobby Duhram, Billy Drummond, Roberto Gatto, Massimo Manzi, Ettore Fioravanti. Negli anni 2001-2002 consegue un diploma di alta qualificazione per trio jazz, frequentando corsi presso Siena Jazz con Stefano Battaglia, Paolino Dalla Porta e Fabrizio Sferra. Studia inoltre con Scott Colley, Joey Calderazzo, Norma Winstone, Salvatore Bonafede, Kurt Rosenwinkel, Paolo Damiani. Negli anni ha modo di collaborare in live e studi di registrazione con artisti di levatura internazionale quali Furio Di Castri, Robert Bonissolo, Fabrizio Bosso, Nicola Stilo, Giovanni Amato, Yuri Goloubev, Francesco Bearzatti, Eugenio Macchia, Rino Arbore, Paolino Dalla Porta e molti altri validi artisti in Italia ed all'estero.
Tra i numerosi concorsi nei quali risulta finalista, rilevante è la sua ammissione alle finali del prestigioso premio internazionale Massimo Urbani di Camerino, dove risulta unico batterista finalista nella sua edizione e secondo batterista in tutte le edizioni del premio.
Nel 2010, su invito personale del direttore artistico Antonio Ciacca, si esibisce per cinque sere consecutive al Lincoln Center di NEW YORK con il trio del pianista Eugenio Macchia, completato da Dario Di Lecce al contrabbasso. Suona inoltre in club e festival di Francia, USA, Germania, Belgio, Olanda, Serbia, Albania e Polonia. Dal 2007 ad oggi incide dieci album (tre da leader o co-leader) per AUAND Records, Dodicilune Records, Music Center, Siena Jazz Records, SiFaRe Publishing.
Piazza Plebiscito - Martina Franca
ingresso libero
IVJF
evento realizzato in collaborazione con il Comune di Martina Franca, Assessorato al Turismo e Teatro Pubblico Pugliese
direzione artistica DOSA ENJOY
Martina Franca (Taranto)
Piazza Plebiscito
ore 21:30
ingresso libero
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