OPEN DANCE - XII edizione - Tueri In
Teatro
Al via la XII edizione di OPEN DANCE
a Koreja il territorio in primo piano
fra anteprime assolute, prime nazionali, regionali e progetti site-specific
16 ottobre - 6 novembre 2015
Cantieri Teatrali Koreja (Le)
Lunedì 28 settembre alle ore 11.00 presso i Cantieri Teatrali Koreja di Lecce, è stata presentata in conferenza OPEN DANCE-IL CANTIERE DELLA NUOVA DANZA, la rassegna dedicata al teatro-danza e alla danza contemporanea organizzata dai Cantieri Koreja di Lecce col sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, Regione Puglia e Teatro Pubblico Pugliese. Si ringrazia il Comune di Lecce.
Sono intervenuti: Gemma di Tullio, Coordinatore interventi danza Teatro Pubblico Pugliese e Salvatore Tramacere, Direttore Cantieri Teatrali Koreja.
[…] da sempre pensiamo che il teatro debba essere luogo di emozioni e riflessione, un luogo che crei comunità vera e accolga; un luogo neutro in cui veicolare idee e scambiare pensieri che testimoni l’esistenza di un’anima e di un sentire comune in continua formazione. Ognuno di noi è in viaggio, così come lo sono la nostra mente e il nostro corpo ecco perché crediamo fortemente nell’importanza di dare continuità ad un progetto come Open Dance che rappresenta un punto di riferimento e un’occasione culturale, educativa e formativa per tutto il territorio […]
La XII edizione di Open Dance è incentrata su corpi e visioni. Innovazione, coraggio, scommessa e scoperta, sono le parole chiave dell’edizione 2015. Il filo rosso della rassegna lega i protagonisti alle molteplici suggestioni e possibilità espressive del territorio, una scelta dettata dalla professionalità e dall’alta qualità artistica che rendono la nostra regione crocevia per la danza italiana e internazionale. Dal 16 ottobre al 6 novembre in programma 14 performances in 8 serate, fra anteprime assolute, prime nazionali e regionali e progetti site-specific.
Una delle novità in programma la fruizione diffusa di alcune performances che porterà gli spettatori ad abitare anche spazi non propriamente teatrali: uno sguardo sul corpo, sull’uomo, sul mondo e sul loro stretto rapporto grazie al quale condividere percezioni inconsuete e immersioni nelle zone più intime dell’essere.
Il danzatore è un corpo capace di contenere altri mondi; mondi di sensi e simboli, di altri corpi possibili, visibili e invisibili mentre il teatro è una porta oltre il limite dello sguardo. Ogni performance è un atto di libertà e non ha per forza un inizio, un centro o una fine ma è, a sua volta, uno spazio, un tempo per raccontare un’emozione. E per questo parla a tutti.
Ad inaugurare il cartellone 2015 venerdì 16 ottobre alle ore 21.00 l’anteprima assoluta di Equilibrio Dinamico Youthful Dance Company (Pezze di Greco – Fasano) con Tueri In, un viaggio verso la luce/intelletto di Platone, Sant'Agostino e Schopenhauer.
A seguire Confini Disumani ispirato al testo “Solo andata” di Erri De Luca, un percorso del corpo e della mente nella brutalità umana.
Il 17 ottobre sarà la volta della Compagnia Eleina D. (Castellaneta Grotte) con FramMenti_step one un primo studio che rivolge la sua attenzione alle cinque fasi di elaborazione del lutto attraverso voce, suono e movimento.
Il 23 ottobre un’anteprima nazionale per la Compagnia Menhir (Ruvo di Puglia) in scena con la sua Trilogia: 3 performances per una riflessione politica attraverso il corpo ispirata a Romeo e Giulietta, La Tempesta e Macbeth di William Shakespeare.
Il 24 ottobre ancora in scena 2 performances: le Rimembranze di Annalisa Privati Bari) e Si può! della Compagnia QuaLiBò (Bari) che danza l’imprevisto come scoperta dei propri limiti e delle proprie risorse, come possibilità di trasformazione, come occasione per mettersi in gioco.
Il 30 ottobre prima regionale per Davide Valrosso (Trani) prodotto dalla Compagnia Virgilio Sieni (Firenze) con Cosmopolitan Beauty il regno delle cose perdute che hanno lasciato una loro traccia nel corpo. A seguire le suggestioni danzate di Irene Russolillo (Foggia) in scena con A Loan, prima regionale prodotta da ALDES (Lucca)
Il 31 ottobre sarà la volta di Giorgia Maddamma e Koreoproject (Lecce) con Piaf et Marlène un poetico omaggio danzato dedicato a due icone femminili e artiste di calibro internazionale.
Penultimo appuntamento della rassegna il 5 novembre con ResExtensa Danzateatrodanza (Bari) e il loro Light Prospectus, un viaggio attraverso le zone di luce, sogno e bellezza nascoste nell’animo umano.
La rassegna si conclude il 6 novembre con una performances di respiro internazionale. In scena la compagnia Cuenca/Lauro (Barletta-Berlino) con Hay un no sé que no sé donde che indaga la fragilità del corpo e il cammino della coscienza.
[…] Con l’obiettivo di avvicinare e sensibilizzare quanto più pubblico possibile al linguaggio del teatro-danza, abbiamo deciso anche per quest’anno di mantenere una politica di prezzi bassi con un occhio particolare alle scuole di danza del territorio che vorranno assistere alla rassegna […]
Info:
Cantieri Teatrali Koreja
Via Guido Dorso, n°70 – Lecce
Tel/Fax 0832/242000
www.teatrokoreja.it
CALENDARIO
16 ottobre ore 21.00
Cantieri Teatrali Koreja
Equilibrio Dinamico Youthful Dance Company (Pezze di Greco – Fasano)
Tueri In
un viaggio verso la luce/intelletto di Platone, Sant'Agostino e Schopenhauer.
ANTEPRIMA ASSOLUTA progetto site-specific #2
danzatori Nicola De Pascale, Tonia Laterza, Serena Angelini, Beatrice Netti, Antonella Albanese e Jasmine Melrose coreogrfie Roberta Ferrara
Un excursus tra passato e presente, fra il suono puro e non costruito della musica elettronica, corpi ribelli, volti aspri, voci interiori e la continua e insaziabile ricerca della conoscenza. Osservarsi dentro: la luce è forse metafora di conoscenza, possibilità di lettura, di studio e discussione? Ai posteri l' ardua sentenza.
A seguire
Confini Disumani
danzatori Nicola De Pascale, Tonia Laterza, Serena Angelini, Beatrice Netti, Antonella Albanese e Jasmine Melrose; coreogrfie Roberta Ferrara
Ispirato al testo “Solo andata” di E. De Luca, Confini Disumani è un viaggio del corpo e della mente; è la brutalità umana in scena miscelata alla forza di uomini e donne, immigrati che non possono varcare il confine per una vita migliore. Chiave del lavoro è la gestualità che trasforma i corpi in concrete preghiere fisiche.
17 ottobre ore 21.00
Cantieri Teatrali Koreja
Compagnia Eleina D. (Castellaneta Grotte)
FramMenti_step one
ideazione e regia Vito Cassano, danzatori Cavalli Claudia, Vito Cassano e Gabriele Montaruli, voce-flauto traverso-chitarra Vito Indolfo, visuals-drum machine Davide Curci, luci Arturo Leone
Frammenti è un primo studio che rivolge la sua attenzione alle cinque fasi di elaborazione del lutto. L’improvvisazione è il perno centrale di questo spettacolo che mischia fino a confondere la voce, il suono ed il movimento snaturando le rispettive identità artistiche in un unicum ibrido. Come nella vita, anche nello schema dello spettacolo i tempi di maturazione di ogni fase saranno decisi dal flusso emotivo che in quella precisa ed unica occasione guiderà gli interpreti.
23 ottobre ore 21.00
Compagnia Menhir (Ruvo di Puglia)
Trilogia
ANTEPRIMA NAZIONALE
Romeo e Giulietta
giovani generazioni resistono
coreografia Giulio de Leo, con Annamaria Ronzino E Giordano Signorile, musica Celaclù&Crash, cura del progetto Marina Peschetola, esecuzione tecnica Gaetano Corriere
Due giovanissimi danzatori si cimentano con lo spirito eterno di Romeo e Giulietta, spirito che ne trascende la storia e resiste all’oblio, alla gravità e alla caduta. La bellezza e la complessità come strumenti di resistenza al degrado.
CON IL SOSTEGNO
La Tempesta
Ariel_canto funebre per le tragedie del mare
coregrafia Giulio de Leo, con Rosellina Goffredo, musica Ludwig Van Beethoven, Wolfgang Amadeus Mozart, cura del progetto Marina Peschetola, esecuzione tecnica Gaetano Corriere
Come sembra presagire l’opera shakesperiana, piccole isole del Mediterraneo sono diventate scenario quotidiano di naufragio, reclusione e disillusione. Insieme alle tragedie del mare una danzatrice vive il naufragio dell’Europa stessa e di un’intera generazione di europei.
Macbeth
Lady Macbeth_corpo femminile fra avidità, potere, follia e perdita
coregrafia Giulio de Leo, con Erika Guastamacchia, musica Alessandro Amenduni, Antonio Amenduni, cura del progetto Marina Peschetola, esecuzione tecnica Gaetano Corriere
Una danzatrice esercita il suo corpo statuario in un percorso che attraversa conflitto, aggressività, seduzione e ricerca della propria depauperata femminilità.
24 ottobre ore 21.00
Cantieri Teatrali Koreja
Annalisa Privati (Bari)
Compagnia QuaLiBò (Bari)
Rimembranze
di e con Annalisa Privati, assistenza e montaggio video Francesca De Chirico e Vincenzo Pischetola
Rimembranze nasce da un’urgenza, quella che ti permette di scavare a fondo in quel ricordo, in quelle memorie estrapolando, dall’inconscio, consapevolezza, tra passato e presente. Uno sguardo crudo su un’immagine scolpita nella memoria di un tempo, di quel tempo indefinito. Ci vuol del tempo per tornare a galla…l’uomo assiste a una strana dissipazione di sé stesso. Nulla é chiaro.
A seguire
Compagnia QuaLiBò (Bari)
Si può!
Ideazione e danza Teresa Tota, Luci/Advisor Lisa Masellis
Si Può! è il tentativo ostinato di un curioso personaggio di presentare la propria performance. Non tutto andrà come programmato e vari inconvenienti ostacoleranno la messa in scena. L’imprevisto come scoperta dei propri limiti e delle proprie risorse, come possibilità di trasformazione, come occasione per mettersi in gioco.
30 ottobre ore 21.00
Cantieri Teatrali Koreja
Davide Valrosso (Trani)
Compagnia Virgilio Sieni (Firenze)
Cosmopolitan Beauty
Raccolta di appunti di viaggio
PRIMA REGIONALE
di e con Davide Valrosso
Cosmopolitan Beauty è il regno delle cose perdute che hanno lasciato una loro traccia nel corpo, uno spazio contraddittorio dove si fa conoscenza della fragilità ma anche della forza, è un isola che si richiude in se stessa ma allo stesso modo rimane aperta al luogo che la ospita.
CON IL SOSTEGNO
A seguire
Irene Russolillo (Foggia)
ALDES (Lucca)
A Loan
PRIMA REGIONALE
progetto e interpretazione Irene Russolillo, musica originale Piero Corso, Spartaco Cortesi, disegno luci Valeria Foti, testi Irene Russolillo e Sonetti VIII, LXI William Shakespeare
A loan è un discorso col buio, le assenze e gli spiriti che ci circondano. Al centro vi è una figura che si disvela piano, a spiegarci l'amore e la solitudine, declamando versi presi in prestito da Shakespeare e frugando nelle proprie debolezze, alla vaga ricerca di un uditorio. Suggestioni.
31 ottobre ore 21.00
Cantieri Teatrali Koreja
Koreoproject (Lecce)
Piaf et Marlène
Marlène
coreografia Giorgia Maddamma e Sara Bizzoca, interprete Sara Bizzoca, musiche Marlene Dietrich
Marlène Dietrich, vero e proprio mito vivente, figura ammaliante e voce sensuale, icona di bellezza del Novecento. Un lavoro coreografico che mette in luce il mondo interiore e contradittorio della diva, distillato di raffinate immagini, gesti eleganti e canzoni che hanno l’hanno resa immortale.
CON IL SOSTEGNO
Piaf
coreografia Lucas Hoving (1986), interprete Giorgia Maddamma, score musicale Betty Walberg, diritti coreografici Lucas Hoving Foundation
Piaf il Passerotto di Parigi, una diva del popolo capace di raccontare con la sua voce roca e profonda storie d’amore e di vita, emozionando folle in tutto il mondo. E’ la donna disegnata dal coreografo Lucas Hoving nel 1986 per l’interprete americana Alice Condodina che oggi l’ha trasmessa a Giorgia Maddamma. Un omaggio coreografico ad una grande artista.
5 novembre ore 21.00
Cantieri Teatrali Koreja
ResExtensa Danzateatrodanza (Bari)
Light Prospectus
Danza e Coreografia Elisa Barucchieri, Anna Moscatelli
Luci Alessandro Grasso
In occasione dell’Anno della Luce che è anche centenario della pubblicazione della Teoria della Relatività di Einstein, ResExtensa coglie l’occasione per compiere un viaggio attraverso le zone di luce, sogno e bellezza nascoste nell’animo umano.
6 novembre ore 21.00
Cantieri Teatrali Koreja
Compagnia Cuenca/Lauro (Barletta-Berlino)
Hay un no sé que no sé donde
Concetto/ Coreografia/ Performance Elisabetta Lauro, César Augusto Cuenca Torres
Musica Fennesz, Colleen, Biosphere, Lhasa, Santaolalla, Keating, Bark cat Bark
Il viaggio di ricerca di due esseri umani che, legati e guidati da un forte senso di mancanza, scelgono di abbandonare il certo per l´incerto con la volontà di scoprire e di scoprirsi. La fragilitá del corpo diventa azione che urla, il silenzio una domanda. Aggressiva, ripetitiva ed estenuante. Il cammino della coscienza è un percorso inquieto e fatico. E forse è veramente necessario perdersi per potersi ritrovare.
GUIDA PER LO SPETTATORE
Inizio spettacoli ore 21.00
Ingresso euro 5
Abbonamento intera rassegna euro 25
Abbonamento speciale scuole danza
intera rassegna euro 15
INFO E BIGLIETTERIA
Cantieri Teatrali Koreja, Via Guido Dorso n°70 – Lecce
tel. 0832/242000 / 240752
www.teatrokoreja.it
Lecce (Lecce)
Teatro Koreja
via Guido Dorso 70
ore 21:00
ingresso a pagamento
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