Due orti recintati ed abbandonati nelle adiacenze di un de-cadente palazzo nobiliare sono lo scenario per un progetto d’agopuntura urbana. Gli orti aprono le loro porte all’esterno lasciandosi attraversare da un nuovo percorso integrato al centro storico. L’auditorium cerca forme lineari e materiche per sposarsi con i muri di pietra che sorreggono le terrazze. La volumetria è semplice e parzialmente interrata. Il progetto lavora sul filo sottile che separa la tradizione dall’innovazione; dialoga con il contesto storico e si lascia distinguere dal resto. L’obiettivo è creare un nuovo punto d’aggregazione sociale per rilanciare un centro storico spopolato e degradato.
(dal sito di Raffaele Guaragna, Architetto)