APS Controsegno - Attività 2018
Controsegno propone le nuove attività per il 2018, al fine di offrire ai suoi membri diverse occasioni di ritrovo e divertimento. Qui di seguito
i dettagli dei corsi, riservati esclusivamente ai soci, che partono dal mese di gennaio 2018.
Per info e adesioni:
APS Controsegno, Via Napoli 201, Pozzuoli, lungomare Bagnoli, presso stazione cumana Dazio
+39 3398735267 / +39 3332191113 – controsegno@libero.it
www.controsegno.com - FB: Atelier Controsegno e AttivitàInAtelier
ETHNO-DANZE: laboratori tenuti da Ilaria Cipolletta e Caterina Stasino
Tamurriando (tradizione della Campania): Il modulo base, per principianti, ha una durata totale di 12 ore e dura circa 2 mesi. Le lezioni durano 1 ora e 30 e si svolgono ogni giovedì 18:00-19.30 a partire dal 1 febbraio.
Il corso intende avvicinare le persone alle danze e al folklore popolare campano, attraverso un percorso culturale pratico-teorico, all’insegna del benessere psicofisico, del rilassamento e del divertimento. È aperto a tutti e per ogni età, dai giovanissimi ai diversamente giovani: massimo 15 partecipanti, minimo 5.
Attività modulo base
Parte pratica: approccio con i ritmi tradizionali delle tamurriate della Campania (agro nocerino sarnese) e monti lattari (avvocata), il ritmo e il movimento binario, il movimento del corpo nello spazio, il movimento degli arti inferiori e di quelli superiori, i movimenti per scaricare lo stress, uso delle castagnette durante il ballo, il ballo in coppia, le variazioni di ritmo durante il ballo (votata).
Parte didattica: (Eventuali dispense didattiche saranno fornite dalle insegnanti)
- storia e nascita della tradizione popolare della tamurriata;
- storia e nascita dello strumento (tamburo a cornice) o tammorra;
- spiegazione dei simboli magico religiosi legati al ballo e al suono;
- storie e leggende legate al culto della madre terra attraverso la pratica della tamurriata;
- considerazioni e commenti finali, eventuale performance di fine modulo.
Durante il corso occorre indossare abiti comodi, leggeri e non stretti (preferibilmente gonne lunghe o vestiti per le donne, pantaloni comodi per gli uomini), scarpe basse e con suola non scivolosa.
… Pizzicando… (tradizione del Salento): Il modulo base, per principianti, ha una durata totale di 12 ore e dura circa 2 mesi. Le lezioni durano 1 ora e 30 e si svolgono ogni giovedì 19:30-21:00 a partire dal 1 febbraio.
Il corso intende accompagnare i partecipanti all’introduzione delle danze e dei ritmi tradizionali salentini, attraverso un percorso culturale pratico-teorico, all’insegna del benessere psicofisico, del rilassamento e del divertimento. È aperto a tutti e per ogni età, dai giovanissimi ai diversamente giovani: massimo 15 partecipanti, minimo 5.
Attività modulo base
Parte pratica: approccio con i ritmi tradizionali del Salento (pizzica Salentina) il ritmo e il movimento terzinato, il movimento del corpo nello spazio, il movimento degli arti inferiori, il movimento degli arti superiori, i movimenti di riposo durante il ballo, le vibrazioni del corpo durante il ballo della pizzica, la complicità e l’energia durante il ballo in coppia.
Parte didattica: (Eventuali dispense didattiche saranno fornite dalle insegnanti)
- storia e nascita della tradizione popolare della pizzica salentina;
- storia e nascita dello strumento della pizzica (tamburello);
- spiegazione dei simboli magico religiosi legati al ballo e al suono;
- storie e leggende del ballo, (il morso della tarantola e i vari antidoti musicali), la musicoterapia;
- considerazioni e commenti finali, eventuale performance di fine modulo.
Durante il corso occorre indossare abiti comodi, leggeri e non stretti (preferibilmente gonne lunghe o vestiti per le donne, pantaloni comodi per gli uomini), scarpe basse e con suola non scivolosa.
LE INSEGNANTI
Caterina Stasino, laureata in Scienze umane e sociali, appassionata di studi etno-antropologici, ha iniziato ad interessarsi alla cultura e alle tradizioni popolari dal 2006. Il suo primo approccio è stato attraverso una full immersion nelle antiche culture della nostra terra e nella danza, che è diventata una delle sue grandi passioni. È seguita in questo percorso dai suoi figli, che sin dalla giovanissima età, decisero di essere i suoi compagni di viaggio.
Ilaria Cipolletta studia Scienze della comunicazione. Spinta dalla curiosità e dall'esempio della madre, che già conosceva la realtà delle tradizioni popolari, dal 2009 si affaccia al mondo della musica e delle danze folkloristiche, approfondendo lo studio di queste ultime attraverso corsi, stage, workshop, seminari intensivi e partecipando a sua volta a eventi che rievocano “riti” ancestrali.
Il progetto e sogno di entrambe è riuscire a trasmettere, tenere in vita, e soprattutto tramandare ai giovani, una delle tradizioni culturali più belle e antiche della nostra terra, raccontandole in prima persona, alla luce della loro esperienza diretta.
TANGO ARGENTINO: incontri tematici mensili
Seminari intensivi avanzati di Tecnica tenuti da Adelma Rago
I seminari intensivi di Adelma Rago durano 2 ore e si svolgono ogni secondo venerdì del mese, 19:30-21.30.
Le lezioni sono dedicate alle donne, ma anche a tutti gli uomini che vogliano perfezionare la tecnica imparando a conoscere il ruolo femminile per migliorare il proprio equilibrio e la guida. Sono adatti a coloro che posseggono almeno un livello intermedio di studio del tango: massimo 15 partecipanti, minimo 10.
ARGOMENTI
9 Febbraio: Come camminare.
2 Marzo: Pivot, ochos e altri misteri.
13 Aprile: Il giro: la base.
11 Maggio: L'equilibrio nei fuoriasse.
8 Giugno: Boleos: forma e dinamica di una gamba libera.
Adelma Rago inizia a ballare tango nel 2006. Dal 2007 ad oggi lavora in coppia con il maestro Peppe Di Gennaro. Dal 2008 al 2011 tiene corsi in varie zone della Campania e nello storico Salone Margherita. Dal 2012 al 2017 insegna tango al Club Mumble Rumble. Nel 2016 entra a far parte della Scuola di Tango Argentino di Tango Bar, dove insegna attualmente. Dal 2007 fa parte dei cast di Festival e raduni in giro per l'Italia e l'Europa (Salina Tango Meeting 2010, Fashion Tango Week 2011, Tango Fusion 2011, Ischia Tango Meeting 2011, Pithecusae Tango Festival 2012, Tango Jam di Amburgo 2013, Tango Festival A Los Amigos di Creta 2014, Wonder Tango 2014, Winter Tango 2015 e 2016, Naples International Tango Festival 2016, Le Quattro Giornate di Napoli 2017). È inoltre invitata in numerose città italiane ed europee, per weekend di stage ed esibizioni (Pablo Tango Firenze 2012, Zoo di Udine 2013, Castelletto di Parma 2013, Circolo Sottufficiali La Spezia 2013, Milonga Ideal Firenze 2013, El Garron Parigi 2014, La Floridita Milonga di Ravenna 2014, Pablo Tango Firenze/Tango Young 2016).
El abrazo como punto di encuentro tenuti da Rogelio Bravo
I laboratori intensivi di Rogelio Bravo durano 2 ore e mezza + 30 minuti di pratica durante i quali gli allievi possono provare da sé ciò che hanno appreso durante la lezione. Si svolgono l’ultimo venerdì del mese: 26 gennaio, 23 febbraio, 30 marzo, 27 aprile, 25 maggio, 29 giugno, ore 18:00-21:00. Per tutti i livelli: massimo 15 partecipanti, minimo 10.
Il fine del laboratorio è lavorare sia con il proprio corpo sia in coppia, approfondendo le nozioni di spazio, tempo e melodia. Il tango, infatti, è un ballo basato sull’improvvisazione, caratterizzato da eleganza e passionalità: non esiste una sequenza di passi predefiniti e sta alla creatività dei ballerini costruire, come in un dialogo, la propria danza. L’idea è trovare un ambiente accogliente e divertente, come un gioco, alla ricerca della naturalezza del movimento, per creare armonia con se stessi e nell’abbraccio. Attraverso il tango, riconosciuto come patrimonio dell’umanità, si condivide in Europa l’identità argentina, per comunicare ed esprimere le diverse sensazioni create dal ballo: “camminare insieme, in un unico abbraccio e fusione, due anime in due corpi, con due cuori che cercano di pulsare all’unisono”.
Rogelio Bravo è un ballerino e maestro professionista di Tango Argentino proveniente dalla città di Rosario in Argentina. Inizia a ballare con gli ultimi “milongueros rosarinos”, personaggi legati alle radici del tango. In seguito conosce la maestra e coreografa Victoria Colosio e con lei inizia uno studio approfondito del movimento corporale con il suo metodo d’insegnamento, chiamato “Propedéutica de la Danza”, un laboratorio interdisciplinare per la formazione di ballerini e maestri. Ha danzato per il mondo, creando la compagnia di ballo Cruza Tango, aderendo a diversi spettacoli e manifestazioni di rilievo internazionale. A Napoli, tra i vari posti prestigiosi si è esibito al Teatro Mercadante, Teatro Bolivar, Città della Scienza, Salone Margherita.
Web:
www.facebook.com/attivitain...