Carmen Consoli

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È stata la prima artista italiana a esibirsi sul palco dello Stadio Olimpico di Roma, l’unica italiana invitata in Etiopia per celebrare l’anniversario della scomparsa di Bob Marley, e una delle poche a conquistare Central Park come headliner. Ha fondato la propria etichetta indipendente, Narciso, intrecciando nella sua musica le suggestioni di Verga, la mitologia, e sonorità che spaziano dall’arabo al francese.

Carmen Consoli ha collezionato primati che hanno segnato la storia della musica italiana: è stata la prima donna a vincere la Targa Tenco come Miglior Album dell’anno con Elettra (2010), riconoscimento che ha bissato nel 2023 con Volevo fare la rockstar. È stata la prima Maestra Concertatrice del Concertone della Notte della Taranta, Goodwill Ambassador dell’Unicef e Ambasciatrice del Telefono Rosa. È anche l’unica artista ad aver vinto due volte il Premio Amnesty International Italia, con Mio zio (2010) e L’uomo nero (2022).

Come scrisse Jon Pareles sul New York Times, Carmen è “una magnifica combinazione tra una rocker e un’intellettuale […] una voce piena di dolore, compassione e forza.”

La sua discografia, accolta con entusiasmo da pubblico e critica, racconta un percorso coerente e coraggioso, che nei live trova la sua massima espressione: dai teatri alle arene, dai palasport ai festival internazionali, con formazioni e sonorità sempre diverse, tra acustico ed elettronico, sperimentazione e radici siciliane.

Numerosi gli artisti internazionali che ne hanno riconosciuto il talento: David Byrne la volle al Meltdown Festival nel 2015, Robert Plant condivise con lei il palco del Lucca Summer Festival 2022, Peter Gabriel la invitò al Womad Festival 2023, mentre con Elvis Costello ha condiviso una memorabile tournée nell’estate dello stesso anno.

Da sempre promotrice della cultura e delle tradizioni della sua terra, nel 2023 Carmen ha fondato la prima Orchestra Popolare Siciliana, presentandola con lo straordinario evento Terra ca nun senti, da cui è nato l’omonimo disco live, presentato al pubblico internazionale a Londra il 7 febbraio 2025.

Il 3 ottobre 2025 segna una nuova tappa del suo percorso artistico con l’uscita di Amuri Luci, primo capitolo di un progetto dedicato alle sue “tre anime”. Un lavoro sull’identità e sulla coscienza collettiva, che intreccia storia, mito e leggenda, cantato in siciliano, greco antico e latino.