'U Mbrugghione (ovvero il Candidato)
Teatro
Il testo di Oreste De Santis, è in italiano-napoletano, e come lo stesso autore lo definisce è del genere comico horror. Lino Conte, oltre a tradurlo in italo-dialettale tarantino, per renderlo più credibile nell’ambiente localistico, ne ha curato l’adattamento.
Il testo si è prestato molto bene all’operazione, anche perché, fatti e situazioni si prestano ottimamente in qualunque ambiente e in qualunque città. Ma, Conte, ha preferito inserire alcune situazioni e battute che potesse rendere più reale la storia a Taranto. La commedia è abbastanza comica e divertente. I ruoli sono stati ben caratterizzati e i ritmi sono serrati.
La Trama
La Tranquillità di casa "Gioioso" è minacciata dall'arrivo improvviso di zio Pierino, che dopo 35 anni torna dall'America non si sa' bene il perché.
Zio Pierino in America ha fatto fortuna e Filippo (suo nipote) è il suo unico erede.
Proprio per questa grande opportunità, di essere l’unico parente, in attesa di ereditare questa grande ricchezza dello zio, Filippo cerca in tutti i modi di spillargli dei soldi, inventandosi un sacco di bugie e lo zio, che gli vuole bene, gli manda un bel po’ di dollari. Arriva il giorno in cui, Filippo per necessità, inventa una clamorosa bugia, scrivendo allo zio d’America, gli dice che deve candidarsi a Sindaco e di avere bisogno di tanti soldi. Lo zio miliardario, che nutre fiducia e ha sempre sperato che il nipote intraprendesse la carriera politica, gli manda una montagna di dollari. Filippo spende i soldi per fare ben altro, non sapendo che lo zio Pierino, per fargli una sorpresa decide di fare una puntatina a Taranto e… la notizia, costringe Filippo a mettere in piedi un clamoroso imbroglio, una messa in scena con l'aiuto della moglie e del suo più caro amico, Michele. Insieme, preparano un piano diabolico… ma, le sorprese non finiscono e… una serie di colpi di scena sono in agguato, pronti a sorprendere tutti.
Questi i personaggi e relativi interpreti: L’imbroglione Filippo Gioioso è interpretato da Francesco Donvito; Sofia, la moglie è Marisa Lopalco; Giovanna la figlia è caratterizzata da Valeria Conte; Michele, l’amico di fiducia è il ruolo di Onofrio La Gioia; Carolina, madre di Filippo, Marina Circelli; la provocante e sexy Teresa è interpretata da Monica De Leo; lo zio d’America è Aldo Salamino. Regia Lino Conte – Scenografia Skenè – Foto di scena Mimmo Pignatelli.
Taranto (Taranto)
Villa Peripato
Villa Peripato, Via Pitagora 71
ore 21:00
ingresso a pagamento
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