Giornata della memoria al Museo Ebraico di Lecce si anima
Arte e fotografia
Incontri culturali
Lunedì 27 gennaio alle ore 9.00 presso il Museo Ebraico – Jewish Museum Lecce si terrà
l’incontro MEMORIA INDIVIDUALE E MEMORIA COLLETTIVA: UNA RIFLESSIONE SUL CONCETTO DI IDENTITÀ alla presenza di Adi Kichelmacher, artista israeliana che il I dicembre 2019 ha inaugurato la mostra Le tracce del treno della vita.
Tra arte e documenti per non dimenticare, curata da Ermanno Tedeschi e visitabile presso le sale del Museo fino al 28 febbraio 2020. Le opere della Kichelmacher offrono uno spaccato dell’Europa del ‘900 e sottolineano le persecuzioni, le vessazioni quotidiane contro gli ebrei, le leggi razziali e le deportazioni nei campi di sterminio nazisti. Attraverso la sua arte e grazie ad un linguaggio fortemente emozionale, manifesta il profondo dolore per le umiliazioni e le sofferenze di tanti esseri umani, perché i ricordi se diventano arte non si dimenticheranno.
Alla giornata prenderanno parte studenti e docenti delle Scuole Secondarie che hanno visitato la mostra e partecipato al progetto Memoria individuale e memoria collettiva: una riflessione sul concetto di identità. Gli elaborati realizzati dagli alunni e scelti dai docenti, verranno presentati ed esposti all’interno del Museo alla presenza dell’artista Adi Kichelmacher.
A seguire è prevista la proiezione di un videomessaggio di Moshe Haelion, originario di
Salonicco, deportato ad Auschwitz e profugo nel campo di transito di Santa Maria al Bagno tra il 1945 e il 1946.
Ingresso libero.
Alle ore 18.00 presso le sale del Museo Ebraico – Jewish Museum Lecce verrà inaugurata la
nuova mostra temporanea IL PASSAGGIO DAL SALENTO DI UN SOPRAVVISSUTO AD AUSCHWITZ: LE MEMORIE DI MOSHE HAELION, a cura del Prof. Fabrizio Lelli, Direttore del Museo e Docente di Lingua e Letteratura Ebraica, Università del Salento. La mostra presenterà un documento inedito di grande significato per la storia dei campi di transito del Salento: il diario in greco (con traduzione italiana) di Moshe Haelion deportato ad Auschwitz nel 1943 dalla natia Salonicco e giunto dopo un lungo periodo di prigionia nel campo di transito di Santa Maria al Bagno. La sua è al momento l’unica memoria estesa del passaggio dal Salento di un profugo greco. Gli ebrei greci furono tra i primi ad arrivare nel Salento dopo la liberazione dai campi nazisti: per la loro tradizione sefardita, non si integrarono mai del tutto nel gruppo maggioritario degli ebrei provenienti dall’Europa orientale. A seguire, proiezione del videomessaggio di Moshe Haelion.
Ingresso libero.
Alle ore 19.00 presso il Museo Ebraico – Jewish Museum Lecce si terrà lo spettacolo teatrale
PASSAGGIO IN SALENTO, scritto, diretto ed interpretato da Giustina De Iaco.
Ester, sopravvissuta all’Olocausto, cerca di sopravvivere anche alla sua difficile rinascita in
Salento nei campi di transito 34 e 39. Qual è stato il suo destino, qual è e quale sarà? Le sue
domande cercano una risposta nella memoria, nella terra che la accoglie e nella speranza della
terra promessa al di là del mare; la troverà nel suo passaggio in Salento.
A seguire ci sarà una degustazione di VINI KASHER offerta dalle Cantine Leuci di Guagnano.
Offerta libera - Prenotazione obbligatoria.
Lecce (Lecce)
Museo Ebraico - Jewish Museum Lecce
Via Umberto I,9
A partire dalle ore 09:00
ingresso libero
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