da martedì 21 Gennaio a domenica 2 febbraio 2020
in rubrica
A Novoli la mostra "La razza nemica"
Arte e fotografia
Martedì 21 gennaio 2020 nelle antiche sale del Palazzo Baronale in piazza Regina Margherita a Novoli (Le) è stata inaugurata la mostra itinerante “La razza nemica, la propaganda antisemita nazista e fascista”, realizzata dalla Fondazione Museo della Shoah di Roma.
L’esposizione, a cura di Marcello Pezzetti e Sara Berger, è promossa dalle associazioni di promozione sociale Nova LiberArs e Fucina Sociale, in collaborazione con la Fondazione Museo della Shoah di Roma, il Comune di Novoli, la Fondazione “Città del Libro” di Campi S.na ed il Consorzio dei Comuni del Nord Salento – Valle della Cupa.
Si avvale inoltre del patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, della Regione Lazio, di Roma Capitale, dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, del CDEC, Fondazione Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, della Comunità Ebraica di Roma e dell’Università del Salento.
La Mostra illustra il ruolo della propaganda antisemita nella Germania nazista e nell’Italia fascista nella persecuzione della minoranza ebraica dell’intera Europa. In esposizione manifesti, fotografie, oggettistica, giornali e riviste dell’epoca. Il percorso espositivo si snoda su un duplice piano narrativo: da una parte viene offerto uno sguardo sull’evoluzione dell’antisemitismo in Europa all’inizio del ‘900, in particolare sulla fase finale caratterizzata da motivazioni genetiche e biologiche e non più solo teologiche e, dall’altra, viene raccontato il ruolo della propaganda nazista e fascista che ha caratterizzato la cosiddetta società di massa, grazie alla nascita e alla diffusione di “nuovi” media come la radio, il cinema e successivamente la televisione.
“La propaganda antisemita non viene però affidata solo ai mezzi di comunicazione di massa” spiega Pezzetti “ma è presente nella quotidianità della vita sociale” prosegue il curatore “è rintracciabile nei volantini come sulle cartoline, nei francobolli come sugli adesivi, sui libretti dell’assicurazione medica, dove veniva riportata la scritta: Meidet jüdische Ärze (Evitate medici ebrei), negli oggetti che si utilizzano tutti i giorni come i fiammiferi, e persino nei giochi dei lunapark. Alcune cartoline riportano foto, timbri, iscrizioni o manifesti della mostra antisemita Der ewige Jude”.
da martedì 21 Gennaio a domenica 2 febbraio 2020
Novoli (Lecce)
Palazzo Baronale in piazza Regina Margherita
tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20
ingresso libero
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