I 250 ANNI DELLA NASCITA DI FERDINANDO CARULLI
“Lo stile compositivo e la didattica di Ferdinando Carulli”
Sarà dedicata al compositore napoletano Ferdinando Carulli la conferenza-concerto che si terrà il prossimo 14 luglio alle ore 20.00 presso il Chiostro della Chiesa Regina Pacis di Lama.
L’evento è il terzo appuntamento del Festival Chitarristico Internazionale “Città dello Jonio” , ormai fiore all’occhiello della città di Taranto, che sta ricevendo grande successo di pubblico e di critica. Patrocinato da Comune di Taranto, Regione Puglia, CSV, ISSM “G. Paisiello”, la manifestazione, giunta alla IV Edizione, intende offrire un connubio di musica di qualità e valorizzazione del territorio. Le location scelte sono importanti dai punti di vista storico, architettonico, culturale, turistico e l’ingresso agli eventi è sempre gratuito, quale mission dell’Associazione organizzatrice Guitar Artium. “La volontà è quella di mantenere in vita il patrimonio artistico-musicale, memoria storica della nostra esistenza. In peridi di deprivazione culturale, noi musicisti, artisti e docenti abbiamo il dovere di promuovere eventi che sollecitino il pubblico e la gente al miglioramento culturale ed alla riflessione; ecco perché il Festival è dedicato ai 250 della nascita di F. Carulli ed alla musica dell’’800 in generale”, così sostiene il presidente dell’associazione prof.ssa Maria Ivana Oliva
Nato a Napoli il 9 febbraio 1770, Ferdinando Carulli si approccia alla musica prendendo lezioni di violoncello da un sacerdote, ma, a causa della mancanza di insegnanti a Napoli, si dedica alla chitarra classica, praticamente da autodidatta. Nell'aprile 1808 si trasferisce a Parigi, dove diventa uno dei migliori concertisti dell'inizio Ottocento. La sua vena chitarristica lo porta a scrivere svariate opere per soli, nonché duetti, trii, quartetti, concerti, fantasie, arie con variazioni, e molto altro.
Il suo catalogo di composizioni ne comprende più di 300, molto importante il suo approccio alla didattica chitarristica, egli, infatti scrive studi, preludi e composizioni varie diventano il punto di riferimento per giovani allievi e maestri fino ai giorni nostri.
A descrivere i caratteri dell’autore ed il suo periodo storico sarà il dott. Luigi Ferro, musicologo, compositore che collabora da tempo con l’associazione Guitar Artium.
La parte musicale si aprirà con l’apporto di giovani allievi di chitarra i quali eseguiranno alcuni degli studi della più importante opera didattica del Carulli: “I 30 Studi”. Nelle varie forme e tempi musicali, Rondò, Andante, Allegretto, Moderato, gli studi rappresentano il punto di riferimento dei primi anni di studio ma anche brani di una grande importanza compositiva e musicale.
A seguire saranno illustrate le linee compositive del “Duo chitarristico” a cui l’autore ha dedicato moltissima letteratura; si partirà dagli studi per “allievo e maestro”, per proseguire con le Romanze; di scena giovani allievi accompagnati dalla prof.ssa Maria Ivana Oliva. La parte dedicata al duo di chitarre si concluderà con la Serenata op. 96 eseguita dalla stessa docente con Antonella Semeraro, concertista formatasi a Bari e docente presso il Liceo Musicale.
A concludere la serata sarà la Serenata op. 109 per flauto e chitarra, eseguita da Antonella Santoiemma – docente di flauto, formatasi a Taranto e il Presidente dell’associazione Guitar Artium.
Web:
www.associazioneguitarartiu...