A’CR’JANZ significa nel dialetto locale buona creanza, buona educazione. Ma non è un avvertimento ai clienti, bensì un richiamo alla buona educazione a tavola, ovvero al rispetto del cibo, dei suoi tempi, della sua stagionalità, della sua provenienza, e, soprattutto, del rapporto tra consumatore e prodotto stesso.L'osteria nasce nel 2010 da un’idea di Stefano D’Onghia e Gregorio Barletta.Nel locale, che dispone di 50 posti a sedere ed è caratterizzato dalla brace e dalla cucina a vista, troverete una cucina tradizionale, fortemente legata al territorio, alla memoria ed alle origini di un popolo.Ai tavoli si potranno assaggiare i sapori perduti dei nonni, ai quali l'oste ha aggiunto la sua creatività culinaria.