“Sarà una Biennale rivoluzionaria, perché volta pagina sul modo di organizzare, presentare e apprezzare l’antiquariato”. Luigi Michielon, patron della Biennale Internazionale di Antiquariato di Roma, ne presenta con questa promessa la nona edizione. E le novità, in effetti, non mancano. A restare fissa è solo la sede, Palazzo Venezia, dal primo al 6 ottobre resa ancora più preziosa dai ricchi arredi verdi, affidati al Gruppo Mati.
Le molte differenze con le edizioni precedenti e con le altre mostre di antiquariato iniziano innanzitutto con un allestimento pensato per assicurare il giusto spazio e la giusta visibilità ad ogni galleria evitando i classici stand fieristici e sfruttando le meravigliose sale di Palazzo Venezia come cornice delle opere e degli oggetti esposti. Una rigida selezione di ciò che sarà in mostra, inoltre, assicurerà qualità ed eccellenza ai visitatori, un pubblico internazionale, colto, esigente, fatto di appassionati e veri intenditori.
Un vero punto di svolta sarà rappresentato dalla tecnologia che offrirà un nuovo modo di vivere e apprezzare l’antiquariato: una app, sviluppata ad hoc per la Biennale, consentirà di richiamare sul proprio tablet la scheda storico-artistica e i dati tecnici delle opere esposte e di entrare in contatto diretto con le gallerie presenti.
L’organizzazione della Biennale, inoltre, ha lavorato duramente per ottenere il “diritto di notifica” per le opere esposte assicurando agli acquirenti la possibilità di godersi da subito gli oggetti acquistati.
Grazie a questa nuova veste, la Biennale Internazionale di Antiquariato di Roma è stata scelta come esempio dell’Italia della qualità ma anche dell’innovazione, e per questo è stata inserita tra le eccellenze del Semestre Italiano in Europa.
Alcune tra le opere in mostra...
Rischiando di tralasciare proposte altrettanto notevoli, citiamo quelle di Cesare Lampronti, che della manifestazione romana è il Presidente. Cesare Lampronti ha selezionato il meglio del segmento del quale è leader: i grandi vedutisti, da Bellotto e Van Wittel e i Maestri caravaggeschi.
Fabrizo Moretti, segretario generale della Biennale Fiorentina, ha riservato a Roma opere straordinarie dei grandi toscani del Quattro e Cinquecento, opere degne di apparire nei grandi musei come spesso, in effetti, accade per alcune delle sue proposte.
E’ un terreno, quello dei grandi toscani e in generale dell’arte antica, sul quale ha molto da dire anche Alessandra di Castro che propone – ovviamente tra le altre – una bellissima Madonna e Santi di Matteo di Giovanni, oltre ad un San Girolamo del Cavalier d’Arpino.
Punta molto in alto Giovanni Pratesi che affascina con un bellissimo Torso di Venere del primo secolo dall’illustre lignaggio. Appartenne infatti a Lorenzo il Magnifico. Poi testimonianze dell’Italia delle grandi Casate. Come la portantina di Rapous fatta per Casa Savoia (Gallerie Benucci) o la meravigliosa acquasantiera in argento di Casa Borromeo (Dario Ghio) o la coppia di consolle di origine principesca romana proposte da Il Quadrifoglio.
Un’opera di altissima qualità del fiammingo Mattia Stomer è tra le proposte di Carlo Orsi mentre Valerio Turchi esporrà una sequenza mozzafiato di marmi greci e romani, tra cui l’eccezionale testa di Antonino Pio in marmo pario e un plastico torso del secondo secolo.
E’ un disegno che Annibale Carracci realizzò per la Galleria di Palazzo Farnese il “Nudo maschile seduto” proposto da Fondantico di Tiziana Sassoli.
Anche Robilant + Voena puntano sulla scultura antica portando il Giove del primo secolo appartenente alla celebre Collezione Giustiniani. Di tutt’altra epoca ma di sicuro prestigio il Concetto spaziale del 1961 di Fontana.
Del Novecento anche il Picasso del 1947 esposto da Tornabuoni o lo “Scoglio siciliano” di Savinio proposto da Laocoonte. E ancora l’Icaro, scultura di Chambellam per l’aeroporto di New York degli anni trenta della Galleria Roberta&Basta
Quella appena descritta è una difficile selezione tra le opere in mostra che trascura sicuramente pezzi di straordinaria importanza. Tra le migliaia di oggetti esposti, infatti, ci sono proposte che spaziano dalla grande scultura greco-romana alle opere di artisti viventi che, messi insieme, trovano nella rarità, la qualità e la ricercatezza il vero fil rouge dell’intera Biennale.
Programma
INAUGURAZIONE UFFICIALE:
Martedì 30 settembre 2014 - ore 19.00
Inaugurazione ufficiale riservata ad ospiti nazionali ed internazionali solo su invito.
PREMIO UOMO DELL'ANNO A PHILIPPE DAVERIO :
Mercoledì 1 ottobre 2014 alle ore 17.30
Presso la sala Altoviti
l’Associazione Nazionale Le Donne del Vino premierà il critico d’arte Philippe Daverio l’Uomo dell’Anno 2014, simbolo di cultura ai massimi livelli internazionali.
EVENTO RISERVATO:
Mercoledì 1 ottobre 2014 alle ore 19.30
Evento esclusivo solo su invito.
ANTEPRIMA NAZIONALE DEL LIBRO 'GLI EVENTI: COME PROGETTARLI E REALIZZARLI', Franco Angeli:
Giovedì 2 ottobre 2014 alle ore 18.00
Presso la sala Altoviti
Presentazione del libro ‘Gli eventi: come progettarli e realizzarli’ e i suoi autori:
Umberto Collesei, professore ordinario di marketing dipartimento di Management dell'Università Ca’ Foscari di Venezia.
Francesca Checchinato, ricercatrice universitaria, insegnamenti area marketing, Università Ca’ Foscari di Venezia.
Marta Dalle Carbonare, consulente di marketing e organizzazione eventi.
Modera: Ludovica Casellati, giornalista, direttore di Viagginbici.com.
PRESENTAZIONE DEL LIBRO 'PIETRO TESTA E LA NEMICA FORTUNA. UN ARTISTA FILOSOFO (1612-1650) TRA LUCCA E ROMA.’
Venerdì 3 ottobre 2014 alle ore 17.00
Presso la sala Altoviti
A cura di Giulia Fusconi con Angiola Canevari.
Intervengono: Giulia Fusconi, Angiola Canevari, Marco Fabio Apolloni, antiquario, Adriano Amendola, docente presso l' Università di Salerno e di Mendrisio (Svizzera).
PRESENTAZIONE DEL LIBRO 'CARAVAGGIO TRA ORIGINALI E COPIE. COLLEZIONISMO E MERCATO DELL'ARTE A ROMA NEL PRIMO SEICENTO’
Sabato 4 ottobre 2014 alle ore 17.00
Presso la sala Altoviti
A cura di Barbara Savina.
Intervengono: prof. Claudio Strinati, storico dell’arte, prof.ssa Francesca Cappelletti (Università di Ferrara), dott.ssa Carla Mariani, restauratrice di dipinti antichi. Moderatore: Pietro di Loreto, storico dell’arte
Web:
www.biennale-antiquariato.r...