ARTperitivo - aperitivo con racconti di arte e letteratura
Enogastronomia
Incontri culturali
L’ARTperitivo
Dibattito d’arte, aperitivo e degustazione
Arte, cibo e letteratura per la prima volta in un unico filone creativo.
Giovedì 18 maggio, ore 19.00
Spazio Fare, secondo piano, Mercato Centrale Roma, Via Giolitti 36, Roma
“Il Seicento a tavola. L’esaltazione del piacere estetico e il gioco dei sensi”
A cura di Fabiana Mendia
Letture di Sergio Basile
Giovedì 18 maggio alle ore 19,00 – Tornano gli appuntamenti di ARTperitivo, l’aperitivo con racconti di arte e letteratura organizzati da ARTEINDIRETTA e Mercato Centrale Roma, una piazza aperta, dove la cultura è nutrimento e il cibo nutre la cultura.
Ogni appuntamento un menù diverso con tutte le gustose bontà degli artigiani del Mercato Centrale Roma ad arricchire la serata e ingolosire gli appassionati d’arte.
Unendo per la prima volta arte, cibo e letteratura in un unico filone creativo, il sesto incontro del format sarà il racconto “Il Seicento a tavola. L’esaltazione del piacere estetico e il gioco dei sensi”.
Tanto zucchero, che serviva anche a ostentare il proprio status sociale e soprattutto piatti elaborati e ricercati, il cui aspetto estetico veniva spesso esaltato quasi a comprometterne il gusto: i sapori erano manipolati, gli ingredienti si perdevano nella varietà, i piatti arrivavano freddi in tavola per seguire rituali e regole di presentazione. L’alimentazione seicentesca era questo, ma ovviamente anche tanto di più, e di più ancora se ne potrà sapere partecipando al sesto incontro della rassegna organizzata da ARTEINDIRETTA e Mercato Centrale Roma (partita a novembre), giovedì 18 maggio.
Il Seicento è il secolo nel quale più che in ogni altro il banchetto è considerato un momento di godimento non solo per il palato, ma anche per occhi, spirito e udito.
Il racconto a cura di Fabiana Mendia prenderà le mosse dal testo “L’Arte di ben cucinare et istruire”, di Bartolomeo Stefani, cuoco alla corte dei Gonzaga, attraverso il quale si ripercorreranno la storia, la tradizione, le tavole e i codici comportamentali delle corti barocche italiane, gli arredi e i trionfi dei banchetti.
Ma anche Luigi XIV sarà protagonista, in quanto esempio di regnante che seppe usare la cucina per i propri scopi politici, esaltandone dunque il ruolo culturale e sociale. E se il libro di Stefani viene considerato l’ultimo manuale di cucina squisitamente italiana prima dell’influenza francese, ecco arrivare “Le Cuisinier”, primo testo dedicato all’evoluzione delle ricette d’oltralpe grazie, viceversa, all’influenza italiana e redatto da Francois Pierre La Varenne (fondatore della cucina classica francese). Ancora un passaggio su Jean de La Quintinie, agronomo che ebbe a soddisfare le bizzose volontà di re Sole per i giardini della reggia di Versailles, dove riuscì a produrre asparagi in dicembre, fragole in aprile, piselli anche in inverno. Il viaggio non termina qui perché oggetto dell’incontro sarà anche l’arte, con un’ampia selezione di dipinti e analisi di capolavori che illustrano e approfondiscono l’evoluzione del gusto in Italia e in Europa.
L’attore Sergio Basile leggerà brani di testi critici e letterari a corollario di un viaggio tra i sapori del Seicento e opere d’arte.
L’ARTperitivo
Dibattito d’arte, aperitivo e degustazione
Arte, cibo e letteratura per la prima volta in un unico filone creativo
A cura di Fabiana Mendia e Letture di Sergio Basile
Giovedì 18 maggio. Ore 19.00
La quota di partecipazione al dibattito d’arte e all’aperitivo-degustazione ispirato al tema della serata
25 euro
Info e prenotazioni: info.roma@mercatocentrale.it
06-46202900
Oppure:
fabianamendia@arteindiretta.it
Per il parcheggio si consiglia: Radison a via Giolitti (di fronte al Mercato Centrale) e il parcheggio della Stazione Termini, ingresso via Marsala, convenzionato con il Mercato Centrale Roma (consegnando lo scontrino di partecipazione si applica uno sconto del 20%).
Su Mercato Centrale
Mercato Centrale è un’idea che diventa luogo, un punto di riferimento per chi ama, vive e sceglie il cibo. Il progetto nasce nel 2014 a Firenze – nello storico mercato coperto di San Lorenzo - da un’idea di Umberto Montano, imprenditore della ristorazione, e dall’esperienza imprenditoriale del gruppo Human Company della famiglia Cardini-Vannucchi, leader in Italia nel settore del turismo all’aria aperta. Da ottobre 2016 il Mercato è a Roma - nella suggestiva Cappa Mazzoniana in via Giolitti – introducendo un nuovo linguaggio che fa della semplicità il suo punto di forza. Nel 2017 Mercato Centrale ha studiato un format appositamente creato per i centri commerciali e a giugno ha aperto Ai Banchi del Mercato Centrale presso il Centro Commerciale I Gigli. Il 2019 è stato l’anno di Torino, dove il format è sbarcato all’interno del Centro Palatino, struttura che – come per Firenze e Roma – si inserisce in una zona in piena riqualificazione, il quartiere di Porta Palazzo. Dal 2 settembre 2021, il Mercato è presente anche a Milano, negli spazi dello storico edificio della Stazione Centrale.
Roma (Roma)
Spazio Fare, secondo piano, Mercato Centrale Roma, Via Giolitti 36
ore 19:00
ingresso a pagamento
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