“Canzoni contro la guerra”:
un nuovo e particolare spettacolo che unisce musica e teatro,
con Roma Sinfonietta al Teatro Palladium
Dopo varie rappresentazioni all’estero giunge ora a Roma in prima nazionale, Les Chants grenats, con la musica è del compositore svizzero di origine armena Haig Vartan, il testo del drammaturgo svizzero Gérald Chevrolet e la regia di Cesare Scarton. Sarà rappresentato a cura dell’Associazione Roma Sinfonietta sabato 3 maggio 2025 alle 20.00 al Teatro Palladium in Piazza Bartolomeo Romano 8.
Haig Vartan, che ha cominciato a pensare a quest’opera nel 2002 e ne ha concluso la composizione nel 2005, la definisce “ritornelli contro la guerra”. Racconta che, dopo aver letto la poesia intitolata “Perdonami” scritta dal suo amico Chevrolet per il nipote Michaël, ne ha discusso con lui, sviluppando gradualmente il desiderio di trovare la via per spiegare la guerra a un bambino, perché, se la guerra e la violenza non sono adeguatamente spiegate, possono causare danni irreparabili a un individuo la cui personalità è ancora in formazione e quindi fragile. Si sono così posti la sfida di “spiegare l’inspiegabile (cioè la guerra) e giustificare ciò che non può essere giustificato”. Ma come parlare di questi argomenti a un bambino? La risposta è questo spettacolo di canzoni per tutte le età, in cui Vartan e Chevrolet presentano un uomo e una donna che parlano al loro figlio, a cui consegnano con tenerezza e saggezza un messaggio che penetra nelle emozioni più profonde dei bambini ma anche degli adulti e che vale per l’intera umanità. Ne è nato uno spettacolo di teatro drammatico-musicale di ungenere insolito e molto particolare.
Vartan ha studiato pianoforte e composizione musicale all'Accademia di Musica di Basilea, oltre che a Parigi, Sofia e Venezia. La sua musica è spesso ispirata dalla sua passione per la filosofia e la storia. Nella sua scrittura fonde influenze della tradizione musicale europea con la cultura mediorientale e la sua musica associa la razionalità occidentale al misticismo orientale, creando il forte tono spirituale distintivo di tutte le sue creazioni. Da più di trent’anni compone e tiene concerti nell’Europa intera e in Armenia. Nel 1995 ha ottenuto il premio UNESCO per la sua opera Prométhée XII.Ha composto sette sinfonie, quattro quartetti e altra musica strumentale, ma anche molta musica vocale, tra cui figurano sia opere teatrali (l’ultima è Re Lear su un libretto del grande regista David Poutney tratto da Shakespeare) che musiche da concerto (tra cui L’infinito per coro e orchestra su testo di Leopardi).
I protagonisti di Les Chants grenats saranno ora il mezzosoprano Lucia Napoli e il baritono Patrizio La Placa. Lucia Napoli svolge un’intensa attività nei festival e sale da concerto tra le più importanti al mondo: Lincoln Center di New York, Tokyo Opera City, Concertgebouw di Amsterdam,Konzerthaus di Vienna, MiTo SettembreMusica, etc. Specializzata nella musica barocca, vanta collaborazioni artistiche con i più celebri interpreti di quel periodo musicale, come Rinaldo Alessandrini, Ottavio Dantone, Gustav Leonhardt, Sigiswald Kuijken, Alessandro Quarta, Philippe Herreweghe e Christopher Hogwood. Patrizio La Placa ha iniziato come puer cantor della Cappella Sistina e ora ha intrapreso un’attività artistica che lo ha portato sui maggiori palcoscenici italiani, quali Opera di Roma, Maggio Musicale Fiorentino, Duse di Bologna, Accademia di Santa Cecilia di Roma, Regio di Torino, Lirico di Cagliari e anche all’estero, per esempio al Belcanto Opera Festival in Giappone.
La regia è di Cesare Scarton, che ha realizzato spettacoli per Teatro dell’Opera di Roma, Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Accademia Musicale Chigiana, Teatro Olimpico di Vicenza, Festival di Torre del Lago e molte altre istituzioni musicali in Italia e all’estero.
La parte strumentale è affidata all’Ensemble Roma Sinfonietta, formato in quest’occasione da percussioni e pianoforte. Il percussionista Sandro Pippa ha al suo attivo numerose incisioni per importanti etichette discografiche, sia di musica antica che contemporanea, e si è esibito per le maggiori istituzioni musicali italiane. L’altro percussionista Alessandro Di Giulio ha suonato in festival in Europa, Stati Uniti e America Latina sia come solista che come membro di vari ensemble. Al pianoforte Fabio Silvestro, che è vincitore di numerosi concorsi pianistici e svolge un’intensa attività in Italia e all’estero come solista e in duo c on altri celebri musicisti.
Biglietto a 8 euro, acquistabili a https://www.boxol.it/TeatroPalladium/it/
event/les-chants-grenats/563663
Per informazioni: Teatro Palladium tel. O6 57332772 e Associazione Roma Sinfonietta tel. 06 3236104.
Web:
www.boxol.it/teatropalladiu...