da martedì 21 a domenica 26 ottobre 2025
I volti dell'arte performativa
Teatro
“I Volti dell’Arte Performativa”, è un progetto per promuovere teatro e arti performative che possano dare il senso di una città policentrica e inclusiva nell’anno del Giubileo, presentato dalla compagnia La Capriola-Abraxa Teatro, con la direzione artistica di Emilio Genazzini con la speciale presenza di Eugenio Barba e di tutto il gruppo dell’Odin Teatret che presenteranno LE NUVOLE DI AMLETO dedicato a Hamnet e ai giovani senza futuro per la prima volta a Roma.
Il progetto, promosso da Roma Capitale - Assessorato alla Cultura, è vincitore dell'Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum - 2025, finanziato dall'Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nell’ambito del PNRR sulla misura M1C3 – Investimento 4.3 - Caput Mundi.
Con l’Odin Teatret (Danimarca) appoggiato anche dalla Fondazione Barba Varley (Italia), in programma spettacoli e performance di dodici compagnie di teatro, musica e danza.
" Con l’intenzione di rispondere pienamente alle istanze del Bando Artes et Iubilaeum - ha spiegato Emilio Genazzini - ho ideato una manifestazione che non fosse chiusa a un particolare settore artistico, ma fosse invece il più possibile aperta a presentare linguaggi e discipline performative che dessero l’immagine dei volti che a mano a mano assume lo Spettacolo dal Vivo quando si propone come Danza, Teatro e Musica. Sono stato a Lecce al convegno organizzato da Eugenio Barba per i 60 anni dell’Odin Teatret e mi sono preso l’incarico di portarlo a Roma",
"La ricerca dello spettatore è stata importantissima per l’Odin Teatret, compagnia indipendente e non finanziata in Norvegia. - ha spiegato Eugenio Barba - Per noi lo spettatore divenne una persona che non poteva essere anonima, ma una persona che noi conoscevamo. Che incontravamo nelle palestre, nelle chiese, nei magazzini vuoti dove andavamo a fare spettacolo. Quando ci trasferimmo da Oslo a Holstebro in Danimarca questo rapporto divenne ancora più importante. Non parlavamo la loro lingua dovevamo trovare nuovi canali di comunicazione. Quello che noi incontriamo a Roma è un pubblico che ci accoglie. Per diversi anni siamo stati accolti da Ferruccio Marotti all’Università La Sapienza e poi dal Teatro di Roma dell’epoca di Mario Martone, poi dal Teatro Vascello ma sempre in relazione con Abraxa Teatro che ci accoglie da diversi anni".
Il progetto I Volti dell’Arte Performativa. Spiritualità, Sperimentazione, Spettacoli e Dialoghi Interculturali ruota intorno alla presenza di uno degli ultimi, grandi maestri viventi del teatro, Eugenio Barba. Il regista dell’Odin Teatret, oltre ad aver innovato il teatro del Novecento, ha anche dato vita a tante attività con lo scopo di portare a far dialogare diverse culture. Sono state azioni rivolte alle inclusioni sociali, a riequilibri territoriali che attualmente hanno anche una nuova veste nell’ambito della Fondazione Barba Varley. Questa fondazione - che porta appunto anche il nome di Julia Varley, attrice storica dell’Odin Teatret – ha degli obiettivi di tutela dei teatri senza nome. La Fondazione si rivolge alla cultura sommersa dei “senza nome” del teatro. Il suo scopo è appoggiare focolai di azione di soggetti svantaggiati per genere, etnia, geografia, età, modo di pensare e agire dentro e fuori del teatro.
Il festival che nello stile Abraxa mira a fare rete tra artisti e territori, ha anche il patrocino dell’Ambasciata indonesiana e di quella Serba e proporrà tra ottobre, novembre e dicembre, un rapporto vivo e diretto tra linguaggi artistici interdisciplinari che si confronteranno sia con gli interpreti sia con i cittadini, creando una manifestazione dalle sfaccettature molteplici, capaci di attrarre spettatori eterogenei e di suscitare l’interesse di un nuovo pubblico ma anche in grado di gettare basi per sviluppi, consolidamenti ed evoluzioni di nuove realtà, insieme a quelle che in questa epoca si interrogano sul proprio ruolo nella vita quotidiana delle persone.
Anche l’Università Roma Tre, fortemente interessata al progetto sta varando un programma di attività per seguire le proposte artistiche che saranno presentate.
Nel mese di ottobre apre la manifestazione uno spettacolo di strada a cura del Teatro Ebasko nel borgo antico di Cesano di Roma, in via del Borgo di Sopra nel Municipio Roma XV, per poi presentare la importantissima première romana, quella dell’Odin Teatret di Eugenio Barba e del suo ultimissimo spettacolo corale (22-26 ottobre Spazio Rossellini).
"La relazione con Abraxa risale al 1980. - ha raccontato Julia Varley - Il Teatro non è solo spettacolo, ma esiste tutta una maniera di creare l’ambiente intorno per allestire lo spettacolo. Anche qui ci saranno tanti eventi intorno allo spettacolo dal vivo. Avremo incontri e laboratori. Oggi sentiamo una grande responsabilità verso il pubblico, che è quella di dare un barlume di speranza. Farò un incontro sulle donne nel teatro. Ho scelto di fare un incontro sulla bellezza come arma. Dare qualche piccolo segno di bellezza e umanità. Il festival di Emilio ci da questa possibilità, fare lo spettacolo ma anche incontrare il pubblico".
A novembre saranno alcune biblioteche ad accogliere le letture teatralizzate di testi scelti perché pregni di una spiritualità vivente espresse nelle pagine di autori vissuti in parti del mondo molto distanti tra loro, tutte interpretate da Francesca Tranfo di Abraxa Teatro.
A dicembre si organizzeranno tre domeniche, sempre allo Spazio Rossellini, dedicate a “I Volti della Commedia dell’Arte. Storie dal Giubileo: Pellegrini e inclusione sociale” il 7 dicembre con Circomare Teatro, Teatro Origine, La Bottega dei Comici e TeatrAltro; “I Volti del Dialogo Interculturale. Spettacoli, Cerimonie e Concerti” il 14 dicembre con il concerto di tamburi giapponesi di Kigaidaiko, il Teatro Tascabile di Bergamo e The Pirate Ship e “I Volti della Sperimentazione Performativa” il 21 dicembre con e Ygramul Teatro, Teatro Roget, Ilnaufragarm’èdolce, Abraxa Teatro e Amorklab.
Chiuderà il progetto il 22 dicembre un altro spettacolo di strada a cura di Teatro Immagini che si svolgerà a piazza della Colonnetta di Isola Farnese.
Dal 21 ottobre al 22 dicembre
I VOLTI DELL’ARTE PERFORMATIVA
un progetto di Abraxa Teatro
www.abraxateatro.it
INGRESSO LIBERO
Info abraxateatro@abraxa.it
da martedì 21 a domenica 26 ottobre 2025
Roma (Roma)
Spazio Rossellini
Via della Vasca Navale,58
più orari
ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Info. 340 4954566
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