Situata in prossimità di via Tuscolana, Villa Lais è un significativo esempio di residenza suburbana risalente ai primi del '900.
La villa originaria era delimitata a est dal percorso degli antichi acquedotti e a nord dal passaggio del rivo dell'Acqua Mariana o "Marrana di Santa Maria", che aveva favorito lo sviluppo dell'agricoltura.
Tra il Diciassettesimo e il Diciottesimo secolo, l'area era suddivisa in due vigne, una denominata "alli Condotti", per la vicinanza dell'Acquedotto Felice, l'altra "alla Ferriera", dal nome di un opificio per la lavorazione del ferro. A metà degli anni '50, la creazione del circostante quartiere residenziale ne ridusse le originarie dimensioni: della tenuta sono rimasti otto edifici con differenti destinazioni d'uso, il piccolo giardino padronale e una parte degli orti, su una superficie di circa 28.000 mq.
Acquisito dal Comune di Roma nel 1975, oggi, Villa Lais si presenta come un parco attrezzato con area giochi, area fitness e area pic-nic, un anfiteatro all'aperto per eventi e manifestazioni e ospita l’omonimo Centro Famiglie dedicato a interventi e servizi a carattere pedagogico, educativo, culturale, ricreativo, sociale e psicologico.
Dopo un complesso intervento di riqualificazione, eseguito sotto la supervisione della Sovrintendenza Capitolina ai Beni culturali, la Villa riapre al pubblico nel 2022.
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