da venerdì 7 a domenica 9 novembre 2025
XXIII Microeditoria Laudato sii, per la parola
Concerti
Incontri culturali
Dal 7 al 9 novembre 2025 la città di Chiari (BS) si vestirà dei colori della Microeditoria, per celebrare, a suo modo, gli ottocento anni del Cantico delle creature: una “guida” senza tempo.
Con una dedica a Giovanni Treccani
Laudato sie, mi' Signore, cum tucte le tue creature
San Francesco
Intreccio felice. Vita e cultura fioriscono di bellezza
Papa Francesco
Settembre 2025 - Chiari (Bs) - In un tempo in cui le parole sembrano smarrire il loro peso, la Microeditoria di Chiari giunge alla sua ventitreesima edizione con una riflessione profonda: tornare a dare senso e radici al linguaggio, alla cura e alla custodia della cultura.
"Laudato sii, mi’ Signore", cantava San Francesco nel suo Cantico delle creature, riconoscendo in ogni elemento del creato – dal sole alla luna, dall’acqua al fuoco – la manifestazione viva e fraterna del divino. A secoli di distanza, Papa Francesco raccoglie quello stesso spirito nella sua enciclica Laudato si’, con un appello accorato a un’ecologia integrale, che non separa l’uomo dall’ambiente, né la cultura dalla responsabilità.
È su questa scia, tra poesia antica e urgenza contemporanea, che la Microeditoria 2025 celebra la parola come atto di custodia. Parola scritta, pensata, stampata. Parola editoriale. E lo fa proprio nell’anno in cui si celebrano i 100 anni dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, simbolo dell’eccellenza culturale nazionale e dell’impegno per una conoscenza accessibile, rigorosa e pluralista. Un secolo di lavoro per organizzare e preservare il sapere, in sintonia con la missione di tanti editori che, pur operando fuori dai grandi circuiti, coltivano ogni giorno la biodiversità intellettuale del nostro Paese.
Gli editori indipendenti sono infatti il cuore vivo di questa rassegna. Sono i "fratelli piccoli" del mondo editoriale: liberi, ostinati, generosi. Con passione autentica e coraggio civile, danno voce a scritture periferiche, tematiche urgenti, voci sommerse. Senza compromessi, ma con cura artigiana. In loro – come nel Cantico – risuona la gratitudine per ciò che è piccolo e vero. In loro – come nella Laudato si’ – vive la speranza che cultura e giustizia possano ancora camminare insieme.
A Chiari, Capitale del libro, la Microeditoria è dunque molto più di una fiera: è un invito al dialogo, alla lettura, alla responsabilità. È una lode al libro come strumento di libertà. È un “laudato sii” rivolto a chi ogni giorno crede ancora nel potere trasformativo della parola.
“Vita e cultura fioriscono di bellezza" scriveva papa Francesco nella prefazione ad un libro del Cardinale Scola. “L’intreccio felice” tra san Francesco e Papa Francesco non è solo una suggestione. La ventitreesima edizione della Microeditoria sarà un ponte ideale sospeso fra bellezza, cura, passione, pace. Un trait d’union che abbraccerà tutte le iniziative anticipate durante la prima conferenza stampa di presentazione tenutasi in sala Morcelli Repossi a Chiari, alla presenza del Sindaco Gabriele Zotti, della direttrice artistica Daniela Mena e dei partner dell’iniziativa. “Chiari, prima Capitale italiana del Libro continua ancora a stupire per la bellezza delle sue iniziative sul territorio, tra cui la Microeditoria di Chiari. – afferma in introduzione di Conferenza stampa il Sindaco Zotti- “siamo lieti di ospitare ancora i piccoli editori da tutta Italia e con essi le migliaia di persone appassionate della lettura. Ne sappiamo qualcosa perché da anni siamo in prima fila nel sostenere il nostro sistema bibliotecario cittadino e il movimento attorno ad esso, compresa la vivacità culturale della nostra città. In questo senso, quello dell’Associazione l’Impronta che organizza la Microeditoria, è emblematico della cura, della qualità e della costanza con cui questi eventi vengono organizzati.”
Famosi e non, i protagonisti della prossima edizione faranno sponda sull’autorevolezza della rassegna che da più di vent’anni raccoglie centinaia di espositori e piccoli editori con l’obiettivo di promuovere la cultura del libro e “leggere fra le righe” della contemporaneità. Per questo, la presenza dell’illustratrice palestinese Baraa Alawood, da Gaza, ora sfollata in Egitto, non è solo artistica, ma anche simbolica per riaffermare i diritti dei popoli di vivere in pace e contro le guerre. Un grido di aiuto e di speranza che dona un senso ulteriore per chi organizza queste manifestazioni e per chi ne fruisce. Un concetto ben chiaro a cui la Direttrice Daniela Mena non rinuncia, consapevole che la lettura e la promozione del libro passano anche da queste occasioni di riflessione: “Come San Francesco innalzava il suo canto alle creature, chiamandole sorelle e fratelli, e Papa Francesco nella Laudato Si’ ci richiama a custodire la terra come dono, così oggi la cultura diventa seme e voce, capace di narrare la bellezza del creato, di risvegliare cuori assopiti e di intrecciare saperi e speranze in un canto nuovo di armonia tra l’uomo e il mondo (che in questo momento ne ha particolarmente bisogno).”
Numerosi e diversi, gli ospiti d’eccezione, svelati solo in parte, per lasciare suspense in avvicinamento a novembre, mese “sacro” per la rassegna clarense. Alcune anticipazioni: fra gli editori (100 da tutta l’Italia, 13 bresciani, molte le richieste che non hanno potuto trovare accoglienza) spiccano la pluripremiata People che porterà l’ultimo libro di Pippo Civati e la nuova Palingenia con Nietzsche a Venezia. Tanti i ritorni, con chi è presenza fissa sin dalla prima edizione, confermata la collaborazione con le principali associazioni degli editori indipendenti (Adei e Forum editoria). Un centinaio gli eventi proposti da editori e collaboratori, per un programma molto ricco che come sempre mixerà stili e tematiche, in un luogo che da sempre è casa per diversi pensieri, certi che la libertà d’espressione sia uno dei valori più preziosi delle nostre democrazie.
Fra gli ospiti, che aiuteranno a leggere l’oggi, la sociologa di fama internazionale Chiara Saraceno, la scrittrice e filosofa fondatrice di Tlon Maura Gancitano, l’ex magistrato Antonio Ingroia, Maurizio Mannoni decano delle notti di Rai3 in un continuum fra TG e l’ultima sua fatica letteraria, Giuseppe Caprotti che ricostruisce la storia di una famiglia molto intraprendente (in collaborazione con Rotary Club Chiari), Amalia Ercoli Finzi una delle maggiori esperte di ingegneria aerospaziale. Una menzione particolare merita la dedica dell’edizione 2025 a Giovanni Treccani, bresciano, di Montichiari, che cent’anni fa fortissimamente volle far nascere l’Istituto della Enciclopedia omonima: verrà ricordato da Massimo Bray, direttore della Treccani nonché membro del comitato scientifico della Microeditoria (comitato coordinato dal Presidente di Fondazione Cogeme Gabriele Archetti), da Giuseppe Iannaccone, presidente del Centro per il libro e la lettura del MIC, e da Marco Togni, sindaco di Montichiari, che diede i natali a Treccani.
“Una tradizione che si rinnova e che documenta la vitalità della Rassegna della Microeditoria, appuntamento cruciale per l’incontro di voci e sguardi diversi sulla contemporaneità.”- sottolinea il Presidente di Cepell Centro per il libro e la lettura Giuseppe Iannaccone e ricorda come “La storia della letteratura italiana contemporanea racconti di capolavori fondamentali pubblicati da editori piccoli e piccolissimi. Raccolte poetiche, romanzi, libri illustrati, saggi di varia natura, destinati a lasciare una traccia profonda, hanno visto la luce in cataloghi di editori indipendenti, allestiti da imprenditori appassionati e visionari, capaci di offrire a critici e lettori prodotti di alta qualità.”
Fra gli anniversari celebrati in questa XXIII edizione ci saranno anche i 100 anni della casa editrice Morcelliana, storico marchio bresciano, che tra i fondatori vede figure di spicco quali Giovanni Battista Montini (poi papa Paolo VI) e padre Bevilacqua; i 150 anni dalla nascita di mons. Domenico Menna (Chiari, 15 novembre 1875 – Gussago, 11 ottobre 1957), storico vescovo di Mantova, clarense legatissimo alla sua città in cui volle portare la presenza dei Salesiani; i 250 anni di Jane Austen (1775 –1817) di cui si ripercorreranno i luoghi e si sorseggerà un tè delle 5 in perfetto stile inglese con Silvia Ogier e Alessandra Stoppini.
Nella programmazione vi sarà come sempre una sezione dedicata alla cultura digitale a cura di Anna Giunchi, che vedrà, fra gli altri, un incontro dedicato al ruolo della cultura e alle nuove sfide del mondo contemporaneo, nell’alveo della collaborazione con il Gruppo Cogeme, e un focus su AI e imprenditoria con Cna Brescia.
Le conferme di questa edizione passano per la Gara di lettura sullo stile di “Per un pugno di libri” promossa dal Sistema Bibliotecario Sud Ovest in collaborazione con l'associazione L'Impronta, la Biblioteca comunale Fausto Sabeo e la Rete bibliotecaria Bresciana, la classica sfida a quiz fra classi di scuola secondaria organizzata per divertirsi e promuovere la lettura tra i più giovani dal Comune di Chiari; gli stessi attori promuovono il Concorso Microeditoria di qualità con l’assegnazione di premi e marchi del Premio Microeditoria di Qualità da parte della giuria (premio Brescia da leggere a cura di Brescia si Legge) e il Raduno dei Gruppi di lettura; le ricchissime proposte per i bambini, con giochi, letture, filosofia e laboratori; laboratori sui mestieri del libro che quest’anno vede un workshop di storytelling con Giuseppe Sansonna (autore e regista televisivo RAI autore di docufilm e ritratti narrativi) in collaborazione con Rinascimento Culturale, e un lab per “rianimatori di memorie” con lo psicologo Beppe Pasini; il sabato sera in collaborazione con CAI Chiari su montagna e cammini con Lino Zani; Mappa Letteraria, lo strumento che aiuta a collegare gli autori, le trame e i luoghi della narrativa localizzandoli geograficamente e contestualizzandoli (coi suoi 3.500 titoli, è uno strumento prezioso per scegliere le letture che fanno appassionare ai luoghi italiani); la mostra in Fondazione Morcelli Repossi della Bibbia di Isidoro Clario, teologo clarense che ebbe un ruolo centrale al Concilio di Trento.
Novità 2025:
Apertura venerdì 7 novembre con la presentazione del libro dei Modena City Ramblers a cui seguirà il concerto della band, in collaborazione con Admr Chiari, al Palasport di Samber (istituto salesiano).
Da quest’anno il Concorso Microeditoria di Qualità vede l’introduzione del premio Fondazione Liliana Giordano e Giuseppe Scalvi, assegnato ad una pubblicazione che si distingua sui temi della disabilità e dell'inclusione, per i quali la Fondazione è nata e ai quali dedica la propria attività.
Microeditoria del fumetto approda a Palazzolo sull’Oglio dove animerà di eventi e colori domenica 5 ottobre a Villa Lanfranchi, con la curatela di Luigi Filippelli e Nadia Bordonali di Maledizioni. “Siamo entusiasti di ospitare per la prima volta a Palazzolo sull’Oglio un progetto straordinario come la Microeditoria del Fumetto - commenta l'assessore alla progettazione culturale Marina Bertoli - Questa collaborazione avvia una nuova stagione all'insegna della valorizzazione della letteratura fumettistica: un lavoro innovativo nel campo dell’impresa culturale e creativa. Non a caso, ospiteremo questo evento nella splendida cornice di Villa Lanfranchi, già sede di esposizioni letterarie e non solo, nonché luogo ideale per incontrarsi, scoprire e condividere talento e visione, in virtù della sua nuova accezione come HUB di imprese culturali, grazie al progetto del Parco delle Tre Ville.”
Dall’amministrazione arriva una nuova proposta voluta fortemente dal consigliere Nadia Iore: “Quest’anno sventoleranno molte più bandiere in centro storico e si estenderanno lungo le vie delle quadre medievali fino a raggiungere le 4 chiesette di riferimento: San Giacomo per Cortezzano, SS. Trinità per Marengo, San Rocco per Villatico e Sant’Agape per Zeveto (quest’ultima in fase di definizione). La città delle quadre e la Microeditoria 2025 unite per realizzare la nuova edizione del FUORI MICROEDITORIA. Sabato sera si chiuderà la prima giornata, si spegneranno le luci in Villa Mazzotti (nel tendone ci sarà l'evento del CAI) e si accenderanno nel Centro Storico. Quattro gli appuntamenti serali uniti dal tema scelto per questa edizione: Intreccio felice. Vita e cultura fioriscono di bellezza, che saranno presentati nelle quattro chiesette e coinvolgeranno altre associazioni presenti sul territorio e ospiti di rilievo.”
Notevole, dunque, lo sforzo organizzativo della Città di Chiari, sottolineato anche da Ninì Ferrari, presente alla Conferenza stampa per delega della Provincia di Brescia che aggiunge alcuni spunti “legati al welfare culturale che sempre più collega benessere e qualità della vita, in un auspicabile intreccio, o intreccio felice, proprio come recita lo slogan di questa ventitreesima edizione a cui la Provincia di Brescia è bel lieta di patrocinare”.
La Microeditoria vive grazie al sostegno e patrocinio di molte realtà, oltre al supporto degli Enti istituzionali o tecnici, tra i maggiori: FONDAZIONE CARIPLO, ITALSERRAMENTI, VIVI ENERGIA, BPER BANCA, FONDAZIONE COGEME, FARCO GROUP, CNA (Confederazione Nazionale Artigianato), ITAS ASSIC. VALERANI, FRANCA CONTEA, CATTOLICA ASS., GAM editrice.
da venerdì 7 a domenica 9 novembre 2025
Chiari (Brescia)
Villa Mazzotti, Viale Mazzini, 39
ore 10:00
ingresso libero
Info. 030 716 202
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