Il Secondo Tragico Faketicci - Una mostra di Lele Lutteri dedicata a Fantozzi

Il Ragioniere più famoso d’Italia rientra in servizio dopo 50 anni: WAO Isola apre i cassetti dei suoi finti cimeli

Giovedì 4 dicembre dalle 19.00 alle 22.00
WAO Isola - Via Porro Lambertenghi 7, Milano
Ingresso gratuito


Dalla Megaditta a WAO Isola: riemergono gli oggetti smarriti del Ragionier Fantozzi. Milano si prepara a riaprire i faldoni della memoria collettiva con “Il Secondo Tragico Faketicci”, il nuovo capitolo del progetto di Lele Lutteri dedicato al culto assoluto della commedia all’italiana. L’appuntamento è fissato per giovedì 4 dicembre, dalle 19 alle 22, nello spazio WAO Isola di via Porro Lambertenghi 7, spazio di coworking e eventi che si trasformerà in un elegante (e un po’ surreale) spin-off della mitica Megaditta. Ingresso rigorosamente gratuito, come nelle grandi occasioni di quartiere.

Lutteri, graphic designer con una spiccata vocazione per l’archeologia pop, porta in scena una collezione di “feticci mancati”: oggetti di scena che nei film non sono mai apparsi, ma che sembrano usciti direttamente dal cassetto sbagliato dell’ufficio del Ragionier Ugo Fantozzi. Il cartellino timbrato all’ultimo secondo, la pubblicità della leggendaria Dieta del Professor Birkermaier, il manifesto della Coppa Cobram affisso in una mensa più pericolosa della gara stessa. Tutto falso, eppure tutto incredibilmente credibile.

“Con Il Secondo Tragico Faketicci ho voluto continuare il mio viaggio tra i ricordi del cinema comico italiano”, racconta Lutteri. “Sono finti reperti nati per gioco e affetto, capaci di raccontare in modo nuovo le scene più amate e i personaggi che ci hanno fatto ridere per decenni”.

La mostra arriva nell’anno in cui il Ragioniere più amato d’Italia spegne 50 candeline: un mezzo secolo di espressioni entrate nel linguaggio quotidiano, scene viste e riviste nelle serate davanti alla televisione e un immaginario che ha raccontato l’Italia del terziario meglio di qualsiasi report aziendale.

La cornice non poteva che essere WAO Isola, hotspot già noto a giovani professionisti, freelance e resident del quartiere. Qui, tra la corte interna verde e i cocktail signature del bartender Mimmo - veri KPI della convivialità - l’aperitivo diventa un’estensione naturale della giornata di lavoro, con un twist nostalgico tutto anni ’70 - ’80. Per l’occasione, farà ritorno anche Discopianobar, che proporrà una versione speciale del leggendario Capodanno del maestro Canello: un set musicale da far rizzare i baffi a chiunque abbia toccato un videoregistratore almeno una volta nella vita.

WAO - We Are Open continua così a confermarsi come hub dove professionisti, creativi e startupper trovano non solo spazi rigenerati e polifunzionali, ma anche un ecosistema culturale pronto a generare nuove connessioni. La mostra di Lutteri diventa l’ennesimo tassello di un percorso che guarda al futuro senza dimenticare le icone che ci hanno fatto ridere fino alle lacrime in un passato neanche tanto lontano!

Chi cerca un’esperienza che unisca cultura pop, creatività grafica e un sano spirito fantozziano, sa già dove timbrare il cartellino. A disposizione, per una sera, non serve nemmeno il paracadute della Coppa Cobram. Basta arrivare in WAO Isola e lasciarsi contagiare dalla creatività che si respira.


Il Secondo Tragico Faketicci
WAO Isola – Via Luigi Porro Lambertenghi 7, Milano
Giovedì 4 dicembre, ore 19:00 - 22:00

Le opere resteranno esposte fino a sabato 20 dicembre
Ingresso gratuito