La storia
Chi siamo


La nostra storia inizia ufficialmente a Palagianello (Taranto) il 17 maggio 2006.
Ma bisogna risalire a qualche mese prima allorquando Giuseppe Resta e Luigi Borracci , insieme a pochi volontari, decidono di valorizzare il borgo antico organizzando mostre di opere d'arte ospitate nelle case-grotte che si affacciano sulla gravina. In una di queste case-grotte inizia l'avventura de "I Portulani" la cui operosità viene ben presto premiata con l'affidamento della gestione estiva del Parco Naturale Attrezzato (pineta di Palagianello) da parte dell'amministrazione comunale.
L’Associazione I Portulani – I guardiani del borgo antico, prende il suo nome da una mansione del “Portulano”, che nel medioevo e anche dopo riguardava la mansione di guardiano o vigilante del borgo.
Una delle prime iniziative dell'associazione è il convegno dedicato alla memoria di Paolo Borsellino, evento destinato a diventare un appuntamento annuale per la comunità di Palagianello, anche grazie al sostegno di piccoli imprenditori ed istituzioni (Comune di Palagianello, Regione Puglia e Provincia di Taranto).
Accanto alle iniziative culturali, tra le quali si segnala la fortunata "Giornata del Brigante" dedicata al giornalista-scrittore Raffaele Nigro, ampio spazio viene dato alle vetrine gastronomiche quali "la festa del dolce" e le esposizioni di prodotti tipici in occasione delle festività nonché alle feste dedicate ai bambini quale la "Mascherina d'estate".
Nel 2011 l'Associazione si è aggiudicato un finanziamento regionale per la realizzazione del progetto "La biodiversità tra le gravine e le lame dell'arco ionico", con l'intenzione di far conoscere il ricco patrimonio di biodiversità presente nel nostro territorio, coinvolgendo gli attori locali a partire dalla popolazione studentesca.
Nel 2015 l’Associazione è Partner del progetto “PeopleForForest”, finanziato attraverso il Dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica e il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. People for forest, forest for people, un titolo “reversibile”, che esplica in pieno il senso profondo di questo progetto: riportare al centro della nostra cultura la natura, l’ambiente, i boschi in un momento storico come questo in cui la grande industria e i suoi valori appaiono in profonda crisi.
E' nel solco di queste iniziative che la nostra associazione intende proseguire il proprio cammino con l'auspicio di arricchirsi di nuove forze ed energie propositive.



L'associazione, inoltre, organizza visite guidate con l'ausilio di guide turistiche abilitate. Per info su itinerari: Marianna Caragnano 327/8664281