Il festival trae il suo nome dal patrono della città di Giovinazzo (BA), a sottolineare il legame con l’identità locale, da un punto di vista non religioso ma allegorico: questo evento si propone come esperienza musicale immersiva che celebra l’incredulità e lo stupore della scoperta.

L'obiettivo è portare sul palco artisti di rilievo nazionale e internazionale, affiancati da talenti emergenti, privilegiando proposte che siano di qualità, di impatto e rare da vedere da queste parti, in ambito prevalentemente indie, rock, post-rock ed elettronica.