Entrare nell’ Ex Caserma Liberata, significa riappropriarsi degli spazi negati alla città, opporsi all’abbandono e alla svendita degli spazi pubblici, autorganizzarsi attraverso la socialità libera e la riflessione e l'azione collettiva.
Un'occupazione che ha liberato e restituito alla città, l'ex caserma, con un'azione illegale, bella e legittima.... perché le donne e gli uomini che l'amano e l'attraversano, esprimono un'idea diversa di città... un luogo dove tutti possono creare e condividere, prendersi cura del "bene comune", attraverso un processo che intrecci volontà, bisogni e desideri. Non consideriamo questa esperienza come accidentale o contingente, ma un'occasione storica, imperdibile per questa città e come tale deve essere riconosciuta, a cominciare dalle sue necessità basilari: ACQUA, LUCE E SERVIZI IGIENICI L'Ex Caserma è davvero Liberata... libere sono l'espressione e le relazioni... qui trovano casa la dignità, il benessere e la felicità delle altre e degli altri.... per questo l'Ex-Caserma Liberata è uno spazio Antifascista, Antirazzista, Antisessista e Anticapitalista
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Martedì 29 aprile alle 18.30, in occasione di
ROTTA INDIPENDENTE - Festival del Quinto Stato, 8 giorni di arte, musica, teatro, cinema, idee, video, libri, incontri per esprimere idee di
Resistenza, Controcoltura e
Antifascismo, la Ex-Caserma Rossani presenta il volume di Giacomo Pisani con prefazione di Luigi Pannarale
Le ragioni del reddito di esistenza universale .
Il reddito di esistenza universale, liberando l'individuo dal ricatto della povertà e riconoscendo la dignità della persona al di fuori dal mercato, costituisce uno strumento di emancipazione degli individui, ponendoli nella condizione di poter decidere e progettare la propria esistenza. Lungi dunque dal poterlo considerare come una sorta di ammortizzatore sociale (come alcuni fanno), esso costituisce piuttosto uno strumento che favorisce la possibilità di opporsi a un ordine sociale fondato sulla "razionalità" del mercato, e di pensare a uno stato sociale non più condizionato dalla centralità del lavoro, dal momento che esso non può più essere considerato come l'unica, prevalente o normale condizione di vita su cui ancora si fondano le misure di welfare rivolte agli individui.
Nella battaglia per il reddito di esistenza Pisani individua dunque anche una sorta di grimaldello con il quale scardinare alcune categorie della moderna teoria sociale del diritto, per aprirla a una dialettica del riconoscimento che assuma il diritto come continuamente esposto ai rapporti sociali.
Ma in che modo e con quali strumenti la politica e la pratica del diritto possono contrastare la logica economica e assumere i bisogni degli individui reali dando loro cittadinanza nella progettazione di una nuova società?
L'autore
GIACOMO PISANI (1989), laureato in Filosofia, dottorando di ricerca in Diritti e Istituzioni presso l'Università degli Studi di Torino, collabora con la cattedra di Sociologia del Diritto del prof. Luigi Pannarale, presso l'Università degli Studi di Bari. Giurnalista pubblicista, è direttore della rivista "Generazione zero". Collabora con numerose riviste, tra cui "Critica liberale", "filosofia.it", "Alfabeta2". Tra le sue pubblicazioni, La scienza nell'età della tecnica, in M. Centrone, V. Copertino, R. de Gennaro, M. di Modugno e G. Pisani, La conoscenza in una società libera (Levante editori, 2011); Il gergo della postmodernità (Unicopli, 2012); "Tecnica ed esistenza nella postmodernità", in A. Nizza e A. Mallamo (a cura di), Polisofia (Nuova cultura, 2012)."
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INGRESSO CON CONTRIBUTO LIBERO E CONSAPEVOLE
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All’interno della EX CASERMA LIBERATA é presente la Libreria Sociale Pavlos Fyssas un luogo di scambio per chi crede che la libera circolazione delle idee, che i libri incarnano, alimenta una crescita che fa bene a tutti senza alcuna distinzione.
La libreria sociale raccoglierà i libri che ci hanno emozionato ed arricchito ma che ora giacciono inermi e polverosi sui nostri scaffali.
Non é meraviglioso pensare che ciò che a noi non serve più, può fare la felicità di qualcun altro!?
Ogni giorno dopo le 19:00 o Domenica dalle 10:00 portate i vostri vecchi libri e donateli per regalargli una nuova vita!
La Caserma Liberata é il posto giusto per chi crede e si impegna in una città che, stanca di aspettare DA OLTRE 20 ANNI le istituzioni, si autogestisce e si impegna.
Venite a trovarci e toccherete con mano cosa si può fare quando le persone vere si mettono insieme per il bene comune!
NON ABBIAMO L’ACQUA
ELEMENTO FONDAMENTALE PER LA VITA E LA PULIZIA DELLA EX CASERMA LIBERATA.
PORTATE UNA BOTTIGLIA DI ACQUA DI RUBINETTO E CI FARETE FELICI
Se avete delle SEDIE, PANCHE, TAVOLI, SCAFFALI, PITTURA PER INTERNI, SCALE, PENNELLI, ETC. che non vi servono a casa...
DONATELI A NOI ce ne servono tanti tanti!
Ingresso da Via Giulio Petroni 8C (di fronte al civico 37)
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Se volete sapere come potete contribuire a questo progettocontattateci : excasermaliberata@gmail.com
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