Rocco Lamparelli è un fotografo freelance. Nato a Ruvo di Puglia nel 1952, a diciotto anni si trasferisce nel nord Italia e inizia la sua attività lavorativa come tecnico. Nel 1982 vince un concorso pubblico nel settore dei trasporti. Nel frattempo si avvicina all’arte fotografica collaborando con alcune associazioni culturali (come “Piemonte Europa”) e in seguito con alcune riviste e siti. I suoi obiettivi preferiti sono i paesaggi, i personaggi famosi (con una speciale attenzione alle loro particolarità) e le riprese subacquee. Sedotto da scenari sottomarini indimenticabili rafforza le sue capacità e si specializza sempre più con apparecchiature all’avanguardia. Attualmente collabora con diversi giornali online (“Newsfood”, “Lo Stradone”, “Apulia Magazine”, “Citta Domani”, “Passalaparola”), continuando a mantenere sempre viva la sua passione per l’arte fotografica in modo da offrire nei suoi lavori prodotti di altissima qualità.
L’inaugurazione della mostra sarà accompagnata dalla musica del duo composto dal sassofonista Nicola Pisani e dal batterista Vincenzo Mazzone.
Vincenzo Mazzone, docente di Strumenti a percussione presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli e già responsabile del reparto percussioni dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli fino all’incendio del 1991, è un musicista poliedrico. Batterista e percussionista della Italian Instabile Orchestra, collabora da oltre un trentennio con Pino Minafra in varie formazioni. Ha partecipato a numerosi festival internazionali in giro per il mondo e ha suonato con musicisti di fama internazionale. Fondatore del gruppo Sud Percussion, dal 2003 collabora con la UFIP Italia sperimentando i nuovi linguaggi della musica improvvisata.
Il sassofonista e compositore Nicola Pisani è direttore del Dipartimento di Jazz del Conservatorio di Cosenza. Nel corso della sua lunga carriera ha suonato in tutta Europa con esibizioni anche in America, Africa e Asia. Dirige orchestre proponendo le sue composizioni e ha collaborato con, tra gli altri, John Surman, Michel Godard, Sergey Kuryokhin, Vinko Globokar, Steve Lacy, Andrea Centazzo. È stato l’ultimo presidente dell’Associazione Nazionale Musicisti Jazz. Gira l’Europa con un programma intensivo sull’improvvisazione cosa che ama “spassionatamente come soluzione di tutti i mali del mondo”.
I Serd sono i servizi pubblici per le dipendenze del Sistema Sanitario Nazionale, istituiti dalla legge 162/90. Ai Serd sono demandate le attività di prevenzione primaria, cura, prevenzione patologie correlate, riabilitazione e reinserimento sociale e lavorativo.
Tutto ciò in collaborazione e sinergia con le comunità terapeutiche, le amministrazioni comunali e il volontariato. I Serd sono attivi all'interno dei dipartimenti delle dipendenze delle ASL. Ogni Distretto Sanitario (o ogni 100.000 abitanti circa) di norma comprende un Serd e in Italia ne sono attivi oltre 550 Serd. Tale è il caso del Serd di Ruvo la cui direzione è affidata al Dott. Vincenzo Leone che oramai da qualche anno tra le varie tipologie di supporto agli ex tossicodipendenti, quindi cure ed iniziative, annovera anche la costituzione di un gruppo musicale che raccoglie alcuni ragazzi del Centro guidato dal chitarrista Giovanni Gambino, all’epoca della formazione del gruppo volontario e attualmente operatore nell’ambito del progetto O.P.E.N.. Nel caso della Serd Band, omonima dunque al centro, si ruota intorno alla figura di Renato Minafra (fratello peraltro, del Direttore Artistico del Talos, Pino) che nella sua travagliata storia tra i pregi possiede quello della stoffa del Blues Man. I risultati musicali avranno motivo di sorprendere!
Web:
www.talosfestival.it/