Record Store Day EGIDIO MARCHITELLI presenta Drifting in a room full of mirrors

Sabato 18 aprile in tutto il mondo si celebra il Record Store Day. Un giorno in cui milioni di rivenditori celebrano il fascino del supporto fonografico che, nonostante il passaggio al downolad digitale - legale o illegale che sia - ancora oggi continua ad avere una sua fetta di pubblico e ad affascinare numerosi cultori e appassionati.


Egidio Marchitelli

“Drifting in a room full of mirrors”

Egidio Marchitelli, chitarre.....
Nico Drammissino, organo
Pasquale Angelini, batteria

Confrontarsi con la musica e la chitarra di Jimi Hendrix non è certo
impresa da poco, inutile dirlo. Gil Evans fu il primo a dedicare un intero
disco al chitarrista di Seattle e dopo di lui tanti altri, chitarristi e non.
A 40 anni da quel primo omaggio è la volta di un artista pugliese,
monopolitano per la precisione. Egidio Marchitelli, chitarrista di gusto e
di talento, rende a Hendrix un vero atto d'amore, con delicatezza,
originalità e rispetto.
Allontanandosi dal Power Trio, tipico per gli omaggi hendrixiani,
Marchitelli chiama a supporto due musicisti con una forte personalita’, il
batterista Pasquale Angelini e l'organista Nico Drammisino.
Gli arrangiamenti favoriscono un territorio sul quale chitarra e organo
tessono trame ritmiche e solistiche mai scontate, confortate da un uso mai
esagerato di effetti elettronici e assistite dal drumming preciso e presente
di Angelini.
Interessante è la scelta di presentare riletture di brani come “Drifting” e
“Pali Gap”, difficilmente presi in considerazione nei tributi Hendrixiani.
Spiccano poi le versioni di “If six was nine” la “Mary” in chiave jazzy,
che si chiude con la citazione di “Burning of the midnight lamp”, e l’
intensa “Voodoo Child”, dove si apprezza il dialogo “chiamata e
risposta” tra l’organo di Drammisino e la chitarra di Marchitelli con un
suono molto “Talking box”.
Colpisce anche la qualità della registrazione: giusto equilibrio delle
dinamiche, dei colori e dei suoni che favoriscono il flusso della musica
generata dall’interplay dei tre musicisti in maniera perfetta.
In conclusione a queste poche note, credo che l'ascolto di “Drifting in a
room full of mirrors” confermerà definitivamente che la musica di Jimi
Hendrix è viva, presente e tutt'altro che superata. Infatti Egidio
Marchitelli, con l'importante contributo dei suoi due colleghi, ha dato vita
ad una visione ancora nuova, realizzata con sapienza, intensità e poesia.

Roberto Zeppieri.

N.B. Sarà possibile acquistare il CD - Drifting in a room full of mirrors - in negozio.
Web: www.discoshopmonopoli.com