MESSA NATALIZIA PER LA IV DOMENICA DI AVVENTO
SCHOLA GREGORIANA “CUM JUBILO”
PATRIZIA DURANTE direttore
DOMENICA 20 DICEMBRE 2015 - ORE 9:00
LECCE – CHIESA DI S. GIOVANNI EVANGELISTA
MONASTERO DELLE BENEDETTINE
SCHOLA GREGORIANA “CUM JUBILO”
Antonella Alemanno – Gloria Dascenzi – Sarah Marianna Iacono - Denise Ingrosso – Vania Palumbo – Stefania Patavia - Irene Simone – Sara Valli
Nell’ambito della Stagione Concertistica del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, il 20 dicembre 2015, quarta domenica del Tempo d’Avvento, la SCHOLA GREGORIANA “CUM JUBILO”, diretta da PATRIZIA DURANTE, animerà una Santa Messa natalizia nella Chiesa di S. Giovanni Evangelista in Lecce (ore 9:00).
La Messa Gregoriana si articolerà in Introito Rorate caeli, Kyrie IX, Alleluia Veni Domine, Offertorio Ave Maria, Sanctus XIII, Agnus Dei IV, Comunione Ecce virgo e Antifona mariana Alma Redemptoris Mater.
Il canto gregoriano, la più antica espressione musicale della Chiesa cattolica latina, è al servizio della Parola rivelata. Le melodie sottolineano e amplificano i testi liturgici, porgendoli all’attenzione e alla meditazione dei fedeli. Nella quarta domenica del Tempo d’Avvento, l’introito Rorate caeli preannuncia con le parole del profeta Isaia la venuta del Salvatore che, come rugiada, farà rifiorire la terra portando giustizia: l’intonazione musicale del brano è molto espressiva, ma non complessa così da rendere comprensibili le singole frasi. L’alleluia Veni Domine invoca il Signore affinché non tardi e salvi il suo popolo dal peccato: lo stile del brano è melismatico, vale a dire ricco di fioriture che mettono in evidenza le parole più importanti. L’offertorio Ave Maria riprende l’annuncio che l’arcangelo Gabriele rivolge alla Vergine nel vangelo di Luca: la ricchezza melodica di questo canto trasforma la notissima preghiera mariana in una profonda meditazione sul mistero dell’incarnazione. Ricorrendo ancora al profeta Isaia e alla citazione che ne fa l’evangelista Matteo, il canto di comunione Ecce virgo, melodia di rara bellezza, proclama l’avvento dell’Emmanuele, Dio tra noi, ed esprime pienamente la fiduciosa attesa di Cristo. A conclusione del rito liturgico sarà intonata l’antifona Alma Redemptoris Mater che indica in Maria la ‘porta del cielo’ per i peccatori.
Testi del Proprio della Messa
Introito Rorate caeli desuper, et nubes pluant iustum: aperiatur terra, et germinet Salvatorem
Alleluia Veni, Domine, et noli tardare: relaxa fascinora plebis tuae.
Offertorio Ave Maria, gratia plena, Dominus tecum: benedicta tu in mulieribus, et benedictus fructus ventris tui.
Comunione Ecce virgo concipiet, et pariet filium: et vocabitur nomen ejus Emmanuel.
Alma Redemporis Mater, quae pervia caeli porta manes et stella maris, succurre cadenti, surgere qui curat, populo: tu quae genuisti, natura mirante, tuum sanctum Genitorem. Virgo prius ac posterius, Gabrielis ab ore sumens illud ave, peccatorum miserere.
SCHOLA GREGORIANA “CUM JUBILO”
La Schola Gregoriana Cum jubilo si è costituita nel 2001, quale risultato dell’attività di ricerca e produzione promossa dalla professoressa Patrizia Durante nell’ambito della cattedra di Storia e Semiografia della Musica Medievale, attivata per il corso di Musica Antica del Conservatorio di Lecce. Composto da musiciste che alternano la partecipazione in tale formazione alla propria intensa attività artistica, il gruppo si dedica allo studio e alla diffusione del Canto Gregoriano e del Canto Fratto, con particolare attenzione per la trascrizione e l’esecuzione di brani rari o inediti tratti da fonti di Terra d’Otranto. Negli ultimi anni la Schola ha incluso nei propri concerti anche composizioni del repertorio medievale paraliturgico e profano. Si è esibita in occasione di rassegne musicali, convegni e conferenze, organizzati da prestigiose Istituzioni e Associazioni culturali come Università del Salento, Festival della Valle d’Itria di Martina Franca, Camerata Musicale Salentina, Festival Internazionale d’Organo, Festival di Musica Antica “Il Montesardo”, Archivio di Stato di Lecce, Società di Storia Patria di Lecce, Società di Storia Patria sez. Nardò, F.A.I., Dimore Storiche (Lecce). Ha anche realizzato esecuzioni in alternatim organistico, con i maestri Antonio Rizzato, Margherita Quarta, Antonio Marinozzi, e polifonico, con la direzione del M° Flavio Colusso. È spesso chiamata ad animare celebrazioni liturgiche. Ha partecipato alla registrazione del CD L’albergo delle Grazie – Tradizione musicale a Nardò, Nireo 013.
PATRIZIA DURANTE
È titolare della cattedra di Storia della Musica presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce. È inoltre incaricata degli insegnamenti di Storia della Musica Medievale e Organologia nei Corsi Triennali di I Livello, degli insegnamenti di Storia e Analisi del Repertorio musicale, Storia della Notazione e Paleografia musicale per il Biennio di II Livello dello stesso Conservatorio. Diplomata brillantemente in pianoforte, si è laureata, con il massimo dei voti, in Filosofia presso l’Università di Lecce, con una tesi in Estetica musicale. Ha poi frequentato la Scuola di Perfezionamento in Musicologia presso l’Università di Bologna, laureandosi con lode in Paleografia musicale. Dal 1983 ha seguito i corsi di Canto Gregoriano organizzati a Cremona dall’Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano, sotto la guida dei più noti gregorianisti: Agustoni, Albarosa, Göschl, Turco. Svolge attività di ricerca, dedicandosi alla musica medievale e, in particolare, alla monodia liturgica. Ha pubblicato numerosi saggi e articoli, molti dei quali inerenti il repertorio e le fonti del Canto Gregoriano nella tradizione di Terra d’Otranto. Nel 2008 ha preso parte, in qualità di docente e coordinatrice della sezione gregoriana, al Corso di Alto Perfezionamento Post Lauream organizzato dal Conservatorio di Lecce con il contributo della Regione Puglia e del Fondo Sociale Europeo. Partecipa a convegni e conferenze in qualità di relatore. Dal 2001 guida la Schola Gregoriana “Cum jubilo”.
INGRESSO LIBERO
PROSSIMO APPUNTAMENTO
Domenica 10 gennaio 2016
Lecce – Biblioteca “Roberto Caracciolo”
Dall’intrattenimento all’Accademia nell’Ottocento
MARCELLO BALDASSARRE (violino)
ROSA ANDRIULLI (violoncello)
ANTONIO SCARINZI (chitarra)
Ufficio Pubbliche Relazioni
Conservatorio di Lecce
Web:
www.conservatoriolecce.it