L'orto degli Ulivi in Gerusalemme,
i Riti della Settimana Santa in Francavilla Fontana.
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#MISTERISCOLPITI
#Gerusalemme_FrancavillaFontan
a
#RitiSETTIMANASANTA
Vernissage sabato 12 marzo
- CASTELLO IMPERIALI -
con la partecipazione di
Padre Massimo Pazzini,
Decano dello
Studium Biblicum Franciscanum, Università Pontificia in Gerusalemme.
Iniziativa promossa dalla
#CittàdiFrancavillaFontana
.
Il 12 marzo nel Castello Imperiali si inaugura “Misteri Scolpiti (l’Orto degli Ulivi di Gerusalemme; i Riti della Settimana Santa a Francavilla Fontana)”, personale di pittura e scultura di Carmelo Conte con eventi nell’evento di alto profilo culturale, alla presenza di Padre Massimo Pazzini - Decano dell’Università Pontificia “Studium Biblicum Franciscanum” di Gerusalemme - espressamente giunto in Italia. L’iniziativa è promossa dalla Città di Francavilla Fontana, e rappresenta la 2^ Edizione di “Urlo d’Ulivo - linguaggi dell’arte contemporanea”, un progetto del SAE, a cura di Ottorino Picardi e Antonella Zito, in collaborazione con “G.C. – Comunicazioneventi” e il Patrocinio dello “Studium Biblicum Franciscanum”, Regione Puglia, Diocesi di Oria e Puglia Promozione.
La mostra si terrà dal 12 al 26 marzo 2016, con accesso libero e gratuito, tutti i giorni dalle ore 9 alle 11 e dalle 17.45 alle 19.45, e con aperture straordinarie per le scuole di ogni ordine e grado. Inoltre sarà possibile concordare presentazioni con storici dell’Arte e incontri d’arte con il Maestro Conte.
“Misteri Scolpiti” è una mostra/evento intorno alla Settimana Santa che mette in relazione i luoghi in cui si svolse la vicenda di Cristo e Francavilla Fontana con i suoi Riti suggestivi e conosciuti anche all’estero per i “pappamusci”, penitenti scalzi e incappucciati, e i “crociferi”, pappamusci che trascinano pesanti croci per la processione dei Misteri del Venerdì Santo. Naturale la scelta dell’artista: Carmelo Conte, pittore e scultore, protagonista della nuova scultura italiana, conosciuto per i numerosi monumenti di arte sacra, con all’attivo mostre nelle città più importanti d’Italia e all’estero. Nasce il 9 Luglio 1946 a Latiano (Br); dopo i primi anni di studio presso la Scuola d’Arte di Grottaglie, continua da autodidatta. Il suo percorso artistico e umano è frutto del legame con la civiltà contadina che si sviluppa nell’arte sacra, in cui trova essenza e spiritualità, plasmando materia e colore in una sorta di estasi. Noti i suoi numerosi monumenti, fra i quali “Al Carabiniere” in Francavilla, “Vittime del Caporalato” in Oria, e poi Pompei, Francia e Colombia.
Ulteriori linguaggi artistici arricchiranno l’esposizione. Nell’ala “ex carceri”, con le opere di Conte sarà proiettata la videoarte, di particolare impatto emozionale, realizzata per l’occasione da Antonella Zito, artista francavillese dell’arte concettuale, apprezzata a livello internazionale; da sabato 19 marzo, invece, nelle sale espositive sul lato opposto della scalinata, si esporranno alcune testimonianze dell’arte di Giuseppe Manzo (1849-1942), celebre maestro della cartapesta premiato e decorato in Italia e all’estero e autore di importanti statue di molte delle processioni dei Misteri più importanti. Con le opere del Manzo saranno esposte le fotografie dedicate a “i volti della Passione” del francavillese Alessandro Rodia, già curatore di iniziative e autore di pubblicazioni e foto dedicate ai Riti della Settimana Santa che hanno contribuito a trasmetterne fede e tradizione.
Il Vernissage si terrà sabato 12 marzo alle ore 18,30, con un’intervista a Conte a cura di Giovanna Ciracì. All’iniziativa presenzieranno l’Assessore alla Cultura e Turismo della Regione Puglia, Loredana Capone, il Presidente della Provincia di Brindisi e Sindaco, Maurizio Bruno, il Vicario Generale della Diocesi di Oria, Mons. Franco De Padova, delegato dal Vescovo, e l’Assessore al Turismo, Nicola Cavallo. In seguito si terrà la presentazione della video-arte di Antonella Zito, l’intervento introduttivo dell’Assessore alla Cultura, Enzo Garganese e quelli di Padre Massimo Pazzini, Decano dello S.B.F., di Maria Elena Di Punzio, storica dell’arte sacra, e di Carmen De Stasio, critico d’arte e scrittore. Infine si terrà una degustazione enogastronomica con la Vineria n°1, Tratturi Reali e Masseria Caliandro, a cura del sommelier professionista Vito Antonio Giovane.
Gli eventi nell’evento si svolgeranno nelle serate successive. Il 13 marzo si terrà “I misteri del Getsemani: tra realtà e poesia” con l’intervento di Giovanni Gianfrate agronomo di Firenze ed esperto dell’Orto degli Ulivi, a cui seguirà la declamazione di poesie di Erminia Zampano, studiosa dantista con un ruolo di primissimo piano nella Casa di Dante a Firenze ed esperta di lettura creativo-emotiva della poesia. La Zampano, sarà accompagnata nella declamazione da alcuni alunni della Scuola Secondaria “P. Virgilio Marone” sulle note eseguite da un ensemble dell’indirizzo musicale della scuola. Il 19 marzo si terrà invece un altro importante evento intitolato “L’impronta della Passione nella Cartapesta - Giuseppe Manzo (1849-1942)”. L’iniziativa, curata da Giovanna Ciracì, ha coinvolto i discendenti del Maestro Manzo. Previsti gli interventi del Maestro Valerio Jaccarino, noto artista-restauratore di cartapesta di Andria, e dell’avv. Michele Guarini, della Confraternita della Buona Morte e Orazione. Durante la serata, il M° Martino Pezzolla, docente del Conservatorio di Foggia, per tromba, e il M° Matteo Maria Pezzolla, per trombone, eseguiranno alcuni brani delle processioni dei Misteri e delle Via Crucis.
Web:
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