Talìa Teatro (Matera)
Commedia in tre atti di Eduardo De Filippo
Regia Antonio Montemurro
Rimproverato da sua sorella Titina, perché i protagonisti delle sue commedie erano sempre maschili, Eduardo scrisse, per lei, Filumena Marturano, commedia in tre atti, rappresentata per la prima volta al teatro Politeama di Napoli nel 1946. Sarebbe stata l’unica protagonista femminile del teatro eduardiano. E’ la storia di una madre ostinata, determinata, analfabeta, che intende realizzare il sogno della sua vita, la famiglia. Per questo non esita a porsi contro tutto e tutti. Medea al rovescio, Filumena non sacrifica i suoi figli, anzi, lotta per assicurare loro stabilità e dignità. La vicenda ruota intorno ai tre giovani senza un cognome. Questo non può non farci pensare alla sofferenza di Eduardo, per la sua condizione di figlio illegittimo di Edoardo Scarpetta, insieme ai fratelli Peppino e Titina. Alla ragione della legge scritta, Filumena oppone la ragione del cuore. Viene messo a fuoco il primo “bisticcio“ fra giustizia e legalità, un tema molto caro all’Autore, che egli riprenderà, più tardi, con “Il sindaco del Rione Sanità. “Le lacrime” di Filumena, alla fine della commedia, suggellano questo capolavoro, “la più cara delle mie creature“, come al grande Autore napoletano piacque definirla.
con
Mariella Braia
Antonio Montemurro
Franco Burgi
Giulia Cifarelli
Laura Matera
Chiara Zaccaro
Maurizio Cicchetti
Mario Salluce
Marco Floridia
Francesco Palomba
Anna Cimarrusti
Saverio Pietracito
I bambini: Francesco Barbaro, Dario Cirigliano, Camilla Padula, Massimo Salvato.
Scenografia: Francesco Andrisani
Costumi: Rosa Giuliani
Assistente alla regia: Margherita Arrè
Selezione musicale: Antonio Montemurro
Organizzazione generale: Mina Clemente
Amministrazione: Giovanni Masciandaro e Nicoletta Lionetti
Web:
teatromercadantealtamura.it...