Cialuna Spring Jazz Festival presenta:
ITALIAN STANDARDS
Andrea Sabatino, tromba, flicorno
Vince Abbracciante, fisarmonica
L'evento, con ingresso su prenotazione, è in programma sabato 7 Maggio alle ore 21.00 nella libreria Cialuna in via Nazareth 34 a Barletta, e sraà preceduto da una cena light con degustazione vino.
info@cialuna.it tel. 0883348377 3489307765
Un duo nato dall’incontro professionale di musicisti che provengono da esperienze musicali diverse e collaborazioni importanti. Presentano un concerto originale, di notevole qualità espressiva e artistica in cui si fondono il jazz creativo e moderno di Andrea Sabatino con l’eleganza classica e raffinata di Vince Abbracciante, eseguendo alcuni tra i brani che hanno fatto la storia della musica d’autore italiana, da Kramer a Tenco, da Battiato a Bruno Martino.
Andrea Sabatino, giovane talento salentino, inizia lo studio della tromba precocissimo all’età di cinque anni, a nove intraprende gli studi musicali presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, e nel 1999, appena diciassettenne, consegue il Diploma in Tromba con il massimo dei voti.
Partecipa a vari concorsi e rassegne nazionali esibendosi come trombettista concertista classico. L’incontro nel 2000 col celebre trombettista Fabrizio Bosso, spinge Andrea a intraprendere lo studio del jazz.
Partecipa ai seminari estivi di “UMBRIA JAZZ 2001”, dove è premiato come “Miglior talento”, e “SIENA JAZZ”. Nel 2003 è selezionato per partecipare al “Premio Nazionale Massimo Urbani”, dove si classifica tra i finalisti e vince una borsa di studio per “NUORO JAZZ 2003”.
Nel 2004 consegue il Diploma in Jazz presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e contemporaneamente alterna la sua attività di trombettista jazz con lavori in Orchestre e in varie trasmissioni televisive RAI. Nel maggio del 2006 arriva finalmente il debutto discografico a proprio nome per l’etichetta “DODICILUNE RECORDS” : “Pure Soul”, il suo primo disco in quintetto, con Vincenzo Presta (ts), Ettore Carucci (p), Giuseppe Bassi (b), Mimmo Campanale (dm) e con ospite FABRIZIO BOSSO.
Nel 2015, per la seconda volta, reincide a proprio nome nuovamente per l’etichetta “DODICILUNE RECORDS” “BEA” con Gaetano Partipilo al sax, Ettore Carucci al piano, Francesco Angiuli al contrabbasso e Giovanni Scasciamacchia alla batteria.
Tra le sue collaborazioni: Fabrizio Bosso, Marco Tamburini, Maurizio Gianmarco, Sergio Cammariere, Mario Biondi, Mario Rosini, Dee Dee Bridgewater, Massimo Morricone, Daniele Scannapieco, Gianni Cazzola, Paolo Di Sabatino, Roberto Ottaviano, Giuseppe Bassi, Alessandro Di Puccio, Stefano “Cocco” Cantini, Salvatore Bonafede, Nico Morelli, Piero Odorici, Arthur Miles Rosario Giuliani, Javier Girotto, Marco Tamburini, Giovanni Amato e molti altri.
Vince Abbracciante nasce ad Ostuni il 21 Febbraio 1983. All’età di otto anni intraprende gli studi musicali con il padre Franco e con A. Sanese. Ha studiato e/o frequentato master class con Franco D’Andrea, Bruno Tommaso, Richard Galliano, Joelle Leandre, Steve Potts, Roberto Gatto, Dado Moroni, Jacques Mornet, Gianluca Pica, Rosario Giuliani e si diploma in musica jazz presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli sotto la guida di Gianni Lenoci. Nel 2000 vince il “25° concorso internazionale Città di Castelfidardo” e nel 2003 vince il 53° Trofeo Mondiale di fisarmonica. Dal 2000 è testimonial delle fisarmoniche Borsini di Castelfidardo.
E’ stato autore ed esecutore delle musiche originali del film “Le Mamme di San Vito” di Gianni Torres, al film e’ stato assegnato il Premio Globo Tricolore 2011 – Brasile/Cinema. Si e’ esibito nei cinque continenti suonando con musicisti di spicco: Richard Galliano, Marc Ribot, Marvin Bugalu Smith, Stacy Dillard, Tom Kirkpatrick, Flavio Boltro, Carlo Actis Dato, Bruno Tommaso, Giovanni Amato, The Bumps (Davide Penta & Antonio Di Lorenzo), Giuseppe Delre, Roberto Ottaviano, Paola Arnesano, Luca Ciarla, Lucio Dalla, Jenny B, Heidi Vogel.
Nel 2006 si avvicina alle tastiere vintage, come l’organo Hammond, Farfisa, Rhodes ecc, dando sfogo alla sua vena creativa e psichedelica.
Richard Galliano, parlando di giovani fisarmonicisti in una intervista pubblicata sulla rivista francese Jazzman, ha detto: “Chi più mi ha impressionato è un giovane italiano, originario della Puglia: si chiama Vincenzo Abbracciante. In ogni brano mi ha imbarcato in una storia e commosso.”
Web:
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