È tutto pronto per la "Fanoje", la più antica festa capursese, in cui si mescolano significati sacri ed aspetti profani. Un tempo, in ogni strada del paese s'accendevano falò (Fanoje) che venivano preparati con orgoglio dagli abitanti dei rioni con l'aiuto dei contadini, i quali portavano dalle campagne rami d'ulivo e tralci di vite. Secondo la leggenda, i falò dovevano servire alla Madonna perché potesse asciugarvi i pannetti di Gesù Bambino, ed anche, secondo una visione più profana, perché fossero cacciati dal paese gli spiriti del male. Quando ormai tutta la legna era bruciata sulla strada rimaneva un immenso fuoco, con cui ciascuno riempiva un braciere per tener viva la fiamma della fede, ma anche – perché no? - per tenere calda la casa durante la notte.
Intorno al fuoco si era soliti consumare taralli, ceci fritti, calzone di cipolla, il tutto annaffiato da un buon bicchiere di vino. La musica di un mandolino poi dava il via alle danze.
Oggi, le "Fanoje" sono 3, ma la più importante è quella di Piazza Gramsci, nel cuore di Capurso, che come da tradizione, si incendia alle 20.30 del 7 dicembre dopo la benedizione del parroco e che, resterà accesa anche nella sera dell’8 dicembre.
Al tradizionale rito del falò, si affiancherà, anche quest’anno, la realizzazione di un percorso enogastronomico per le vie del centro storico durante il quale sarà possibile degustare vini, prodotti locali e piatti della tradizione, presso diversi stand dislocati nei luoghi più caratteristici del centro storico, grazie alla collaborazione delle associazioni locali e di numerosi professionisti dei sapori, provenienti da tutta la Puglia, che hanno trovato giusta dimora nella succulenta Piazza del Gusto.
L’atmosfera sarà resa suggestiva da coinvolgenti spettacoli offerti da musicisti e artisti di strada, che si esibiscono contemporaneamente in diversi punti del centro storico, ed in particolare, nel suggestivo Borgo Medievale allestito dall’associazione Sbandieratori e Musici di Capurso. La grande musica popolare pugliese, sarà di scena, con i Terraross, mercoledì 7 e i Salento All Stars con ospite Enzo Petrachi, giovedì 8. Tutto intorno, numerose bancarelle ripropongono la tradizione dei mercatini natalizi. Spazio anche all’arte, con mostre di pittura, festival dei vernacoli e balli di carnevale nella suggestiva Strada degli Artisti, nell’incantevole vicolo di Sant’Antonio.
Novità dell’edizione 2016, con particolare interesse da parte dei più piccoli, sarà il grande e innevato Villaggio di Babbo Natale in Piazza Umberto I, che durerà qualche giorno in più – si chiuderà domenica 11 dicembre – così come i Mercatini di Natale e la Piazza del Gusto. Previsti, per la sera del 9 dicembre, balli folkloristici e popolari con la partecipazione dell’Ute Re del Tempo di Capurso e il gruppo Folkabballa di Putignano; melodie natalizie e musica gospel nelle serate di sabato 10, con la ContraBand e domenica 11 con i Just a Little Soul Chorus.
C’è spazio anche per i libri. Sarà presentato, venerdì 9 dicembre, nella sala eventi della Biblioteca D’Addosio il libro di Antonella Millarte “Guida al buon gusto di Puglia e Basilicata”, nell’ambito della rassegna Il Libro Parlante. Sempre dalla Biblioteca D’Addosio, che nei giorni della Fanoje resterà aperta anche in orario non ordinario, partiranno visite guidate per i ragazzi delle scuole primarie, per un viaggio nei libri del Natale e delle Tradizioni folkloriche e gastronomiche locali.
Come anticipato, non mancherà la neve, prevista in grandi quantità sia sabato 10 che domenica 11.
“La Fanoje è storicamente un appuntamento importante per la nostra cittadina – dice il Sindaco Francesco Crudele - migliaia di persone, ogni anno, raggiungono Capurso per vivere il calore e l’atmosfera natalizia del nostro borgo antico. Siamo pronti ad offrire massima ospitalità e grande accoglienza a tutti coloro che decideranno di vivere con noi questo grande e sentito evento”
La Fanoje è organizzata dall’associazione di promozione sociale Puglia in Corte ed è sostenuta da Comune di Capurso e Regione Puglia con l’azione InPuglia365.
Ingresso Gratuito
Info: 3490513512
Web:
www.pugliaincorte.it