Carmen Pellegrino presenta “Se mi tornassi questa sera accanto”
Dopo il successo del suo esordio letterario con “Cade la terra”, l’abbandonologa
CARMEN PELLEGRINO torna a Trani per presentare il suo nuovo romanzo
“Se mi tornassi questa sera accanto” (
Giunti).
Ospite di
SCRITTORI NEL TEMPO fin dalla prima edizione, Carmen parlerà del nuovo lavoro dialogando con
Vito Santoro, curatore della rassegna.
-- IL LIBRO
“Se mi tornassi questa sera accanto”, memorabile incipit della poesia “A mio padre” di Alfonso Gatto, è il secondo libro di Carmen Pellegrino che racconta il delicato rapporto tra padre e figlia. Un romanzo sulla distanza, a volte abissale, che può esserci tra gli esseri umani, specie se si sono amati.
Giosuè Pindari – uomo antico, legato alla terra, alla famiglia e a un ideale politico – scrive lettere alla figlia Lulù, che se ne è andata e non dà più notizie di sé, e le affida alla corrente del fiume, arriveranno mai? Non è importante saperlo. In fondo il fiume, con le sue piene improvvise, sa sempre come arrivare a destinazione.
In quella distanza vive Lulù che d’un tratto, dalle sponde di un altro fiume – dopo l’incontro con Andreone, l’uomo “leggero” che aspetta la piena – è come se rispondesse alle lettere paterne, seguendo la corrente.
-- L'AUTRICE
CARMEN PELLEGRINO, storica e scrittrice italiana (n. Polla 1977). Studiosa eclettica, ha indagato alcuni dei nodi salienti della modernità, concentrando i suoi studi sui movimenti collettivi di dissidenza (come in ’68 napoletano. Lotte studentesche e conflitti sociali tra conservatorismo e utopie, 2008), e focalizzando successivamente le sue ricerche sul razzismo, l’esclusione sociale e le condizioni di sfruttamento dei migranti (di questa produzione va citato almeno il saggio Le ore della mia giornata, pubblicato nell’antologia Qui si chiama fatica: storie, racconti e reportage dal mondo del lavoro, 2010, vincitore del premio reportage Napoli Monitor). Coautrice di varie opere collettanee (Strozzateci tutti, 2010; Novantadue, 2012), nel 2011 ha curato con C. Zagaria il volume Non è un paese per donne: racconti di straordinaria normalità, in cui ha pubblicato un saggio su Matilde Sorrentino, mentre della sua produzione narrativa vanno citati i romanzi Cade la terra (2015, finalista al premio Campiello), ambientato in un borgo abbandonato su un territorio che frana, Se mi tornassi questa sera accanto (2017). Tra i suoi temi di indagine più recenti centrale è quello dei borghi disabitati e delle rovine di antichi insediamenti, attraverso il cui studio P. ha gettato le basi per una scienza dell’abbandono come forma di recupero alla coscienza del vissuto storico dei luoghi.
Web:
www.lunadisabbia.it/carmen-...