Le identità culturali di Mundi declinate in tutte le forme espressive dell’arte. Torna per la V edizione il Forum Mundi Identitas 2017, che quest’anno per la prima volta sarà ospitato nel Castello Carlo V di Lecce.
Dal 7 al 9 luglio 2017, il viaggio di Mundi accompagnerà il pubblico in diversi momenti di riflessione aperti al dialogo e al rispetto dell’interculturalità e delle diversità identitarie di ciascun popolo. I linguaggi utilizzati saranno molteplici: antropologia, letteratura, musica, teatro, arte, cinema e gastronomia. La manifestazione organizzata dall’associazione Salvatore Calabrese Onlus, presieduta da Luca Calabrese, nasce da un’idea di Serena Palazzo che con grande attività di ricerca mossa dalla passione e dalla sensibilità per il rispetto “dell’altro” riesce a sciogliere le corde più fitte contro ogni forma di razzismo e di contrapposizione culturale. “Quando si parla di identità culturale si fa riferimento ad un concetto che riguarda tutte le modalità di esprimersi e vivere in cui gli individui, in un determinato luogo e in un determinato momento storico, si riconoscono come soggetto collettivo. Sentire di appartenere ad una precisa identità culturale – commenta Serena Palazzo - porta ad evidenziare le differenze creando la dicotomia “noi” e “loro” oppure “io e l’”altro”, individuando in genere nell’altro elementi di inferiorità. E’ proprio da questa percezione negativa del diverso che nascono fenomeni come il nazionalismo, il razzismo e tutte le contrapposizioni di natura etnico-culturale. Nella convinzione che i confini che delimitano le diverse espressioni di umanità siano intercomunicanti, pro-poniamo il tema delle “identità culturali”, mettendo in evidenza come alcune peculiarità che le contraddistinguono derivino anche da processi generati dall’incontro e dal contatto avvenuto tra di loro, portando spesso un arricchimento reciproco”.
L’associazione Salvatore Calabrese Onlus è ormai da anni un punto di riferimento nel Nord Salento per la sensibilizzazione ai temi di impegno e convivenza civile. “Sono sempre molto orgoglioso degli obiettivi che Mundi si pone – aggiunge il presidente della Onlus Luca Calabrese – e per la V edizione stiamo facendo dei grossi passi in avanti per cercare di raggiungere un pubblico sempre più ampio. Attraverso l’uso di vari linguaggi proporremo degli esempi da cui si evinca che l’essenza dell’uomo è unica e che l’identità culturale di un popolo è un concetto fluido che dipende dal momento storico, dall’ambiente, dagli incontri avvenuti con altri popoli nel corso della storia. Intrecciare esperienze e vissuti è da sempre nella natura dell’essere umano, ed è per questo che “noi” siamo anche gli “altri”.
Mundi Identitas è realizzato con il patrocinio di Camera dei Deputati, Provincia di Lecce, Comune di Lecce, Accademia di belle arti di Lecce, Università del Salento, ed in partnership con Emergency Salento, Save the children, Cantieri teatrali Koreja, Slow food Puglia, Accademia Mediterranea dell’attore, ZeroMeccanico, Treccani, Condè Nast Traveller, La COOrte.
Ricco e articolato il programma delle tre giornate di Mundi.
Venerdì 7 luglio, alle ore 19 nella Sala Maria D’Enghien, l’apertura del Forum con i saluti e l'inaugurazione della mostra “Women in red”, ritratti di venti donne nel segno del rosso. Mostra fotografica ideata e curata da Ettore Mocchetti direttore di Traveller che sarà presente alla serata, e prodotta da CN Traveller. Interverranno per i saluti iniziali il presidente Luca Calabrese, Stefania Metrangolo, modera Katia Mazzotta. La mostra, che resterà aperta al pubblico per un mese, è inserita nella "campagna di raccolta fondi" a sostegno delle attività dell'Associazione Salvatore Calabrese ONLUS, il ricavato finanzierà i progetti di integrazione nelle scuole.
Dalle ore 19.30 nel cortile del Castello, incontro dal titolo MUNDIdentitas con Fabio Levi, presidente del Centro internazionale di studi “Primo Levi”, Eugenio Imbriani docente di antropologia culturale Unisalento, coordina Loredana Di Cuonzo dirigente scolastica Liceo Palmieri Lecce.
Alle ore 20.30, presentazione e proiezione del documentario “Son morto ch’ero bambino - Francesco Guccini va ad Auschwitz” con il regista Francesco Conversano, introduce Giacomo Toriano docente di regia presso l’Accademia di belle Arti di Lecce.
Alle ore 22, “Italia-Albania A/R” performance-installazione conclusiva del progetto MigrArti a cura di Accademia Mediterranea dell’Attore e Coolclub. Un momento di condivisione del percorso laboratoriale guidato da Ippolito Chiarello, Tonio De Nitto, Chiara De Pascalis, Maristella Martella e Admir Shkurtaj nell’ambito di Scene Migranti, progetto vincitore del bando Migrarti - promosso dal Ministero dei Beni e delle attività culturali - realizzato dalla Cooperativa Coolclub, Accademia Mediterranea dell’Attore, Arci Lecce e associazione Vellazerimi.
Sabato 8 luglio, alle ore 18, si terrà il laboratorio di scrittura creativa per bambini “Le storie stese” a cura dell’associazione La Coorte.
Alle ore 19.30, incontro con il professore Antonio Montinaro sul tema “Musica e Cervello: uno straordinario rapporto che attraverso Mito e Scienza sostanzia l'identità culturale fra i popoli con l’universalità del suo linguaggio”.
Alle ore 20, “La musica….Un ponte tra i popoli”, nel cortile, spettacolo musicale del gruppo Kumbaya choir diretto da Francesca Zacheo proporrà musiche dal mondo. Alle ore 21, conversazione tra due antropologi con Francesco Remotti ed Eugenio Imbriani sul tema “Oltre l’ossessione identitaria: verso l’intreccio delle somiglianze e delle differenze”.
Alle ore 22, presentazione e proiezione del documentario “Babbo Natale” vincitore del premio MigrArti al Festival del cinema di Venezia 2016, con il regista Alessandro Valenti e Giacomo Toriano.
Alle ore 22.30, andrà in scena “Donne, arte e martello”, spettacolo teatrale di ZeroMeccanico.
Domenica 9 luglio, alle ore 20, “Arte, cultura e identità” incontro con Roberto Cresti storico dell’arte e Docente presso l’Università di Macerata e Massimo Bray, direttore Treccani.
Alle ore 21/22/23, andranno in scena tre repliche di “Il pasto della tarantola" spettacolo dei Cantieri teatrali Koreja.
Alle ore 21.30, spettacolo teatrale scritto e interpretato dall’attrice Caterina Vertova “Storie di donne: diversità per una vita creativa”.
Alle ore 22.30, (Donne) con musica e voce di Chiara Papa.
In tutte e tre le serate inoltre alle ore 21, ci saranno delle letture a voce alta, tratte dall’opera di Primo Levi “Considerate se questo è un uomo” a cura di Mauro Marino del Fondo Verri. Infine il Castello ospiterà anche la Galleria della solidarietà con gli stand di associazioni ed enti che promuovono progetti di solidarietà e responsabilità sociale (Emergency, Save the children, e tante altre); “Il viaggio del gusto” con degustazioni raccontate a cura di Masserie didattiche; “Identitas” la campagna di comunicazione dell’IISS DEMARCO-VALZANI di San Pietro Vernotico nell’ambito del progetto di alternanza scuola-lavoro; “Opera de identitate” installazione di Luisa Elia; esposizione di opere di Chiara Spinelli, Raffaele Tedesco, Orlanda Carretta, Vincenzo Sanapo, Giancarlo Nunziato e l’estemporanea di scultura di Somieh Gathiomi.
Web:
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