Sabato 7 ottobre alle ore 11,00 nell’ambito della II Edizione di
Manuscripta 2017 | Festival della Letteratura a Fumetti a Martina Franca,
Ugo Bertotti presenterà nella splendida cornice di Casa Cappellari – Ospedaletto: "
Vivere" (
Coconino Press) un reportage a fumetti sul tema della donazione di organi . Dialogherà con l’autore
Carlo Dilonardo (Ass.
Lo Sportello di Mattia)
Il dono di Selma ha salvato tre vite. Lei era una profuga palestinese di 49 anni, scappata col marito e due figli adolescenti dalla Siria dilaniata dalla guerra. Il passaggio in Egitto, l’avventuroso viaggio con altri migranti su un barcone condotto da scafisti, i soccorsi della Guardia costiera italiana che la trovano in fin di vita al largo di Siracusa. Inutili i disperati tentativi di salvarla: Selma muore. E il marito insieme ai figli, grazie alla mediazione di un medico nefrologo palestinese che lavora nell’ospedale della città siciliana, decide: “Facciamo ciò che è giusto”. Gli organi della donna vengono donati a tre italiani, da tempo in attesa di trapianto. Per Selma e i familiari l’Italia doveva essere solo una tappa: erano diretti in Svezia, dove vive e lavora il figlio maggiore. Lei si è fermata in Sicilia, è stata sepolta a Malta: ma la sua morte ha permesso ad altre vite di continuare.
Ugo Bertotti (Trento, 9 febbraio 1954) è un fumettista italiano.
Si è formato a Milano collaborando per qualche anno con lo Studio Ink, dove ha appreso la tecnica del film d’animazione, dalla quale ha tratto elementi stilistici utilizzati nei primi fumetti, caratterizzati da un tratto leggero e colori evocativi. I primi esordi sono come illustratore, per riviste e copertine di collane, tra le quali Black Mask, Mondadori. Ha iniziato a pubblicare fumetti nel 1980 su Alter Alter proseguendo poi la sua attività su riviste come Linus, Corto Maltese e L'Echos des Savannes.
Ha realizzato rivisitazioni di classici cinematografici: Casablanca, Frankenstein, Falco Maltese e Psycho.
Nel 1982 pubblica a puntate su Alter Alter l'adattamento di Vento rosso, un racconto del maestro dell'hard boiled Raymond Chandler. Bertotti ha creato anche personaggi seriali, come il reporter d'assalto Dick Frame, per Corto Maltese; Marina, per il mercato francese; il cane parlante Jango.
Tra i racconti ospitati su Corto Maltese esce nel 1991 la Giraffa bianca, un omaggio al padre del romanzo d'avventura Emilio Salgari, ambientato in una stralunata Africa Nera.
Nel 1996 vince il concorso per la realizzazione del logo del XIII Congresso Internazionale delle Scienze Preistoriche e Protostoriche. Pubblica in quell’occasione La pazzesca storia dell'uomo (Abaco edizioni), misurandosi col fumetto a carattere divulgativo. Per un periodo si occupa prevalentemente di grafica e illustrazione, curando in particolare l’immagine del Teatro Bonci e del Teatro Ragazzi di Cesena.
Torna al fumetto nel 2012 con Femmes du Yemen, per la rivista francese XXI, (ispirato al reportage della fotografa Agnès Montanari). Nel 2013 riprende e approfondisce l’argomento (la silenziosa resistenza delle donne nello Yemen): scrive e disegna il graphic novel Il mondo di Aisha, edito da Coconino- Fandango.
Nel 2016 sempre con Coconino-Fandango pubblica Vivere, sul tema della donazione di organi, ispirato ad una storia realmente accaduta
Ingresso Libero si raccomanda la puntialità.
Web:
www.manuscripta.terraterra.eu/