CORATOteatro | Michelangelo
Teatro
Comune di Corato – Assessorato alla Cultura
TEATRO PUBBLICO PUGLIESE
TEATRO COMUNALE
Stagione TPP di prosa, danza e musica 2017/18
Prende il via il 15 novembre prossimo la stagione 2017/18 del Teatro Comunale di Corato organizzata da Comune in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese, 15 appuntamenti tra prosa, musica e danza. Ad inaugurare la stagione Gino Paoli e Danilo Rea che il 15 novembre presentato Due Come noi… , concerto a base di voce e pianoforte che vedrà duettare insieme uno dei più grandi interpreti della canzone d’autore italiana e uno dei più lirici e creativi pianisti di oggi. Il 23 novembre in scena Sisters – come stelle nel buio, regia di Valerio Binasco con Isabella Ferrari e Iaia Forte, commedia velata di allegria e malinconia, dai risvolti ironici e grotteschi in cui due sorelle convivono con i ricordi del loro passato fatto di successi ormai tramontati. Lunedì 11 dicembre Donatella Finocchiaro e Fabio Troiano sono i protagonisti di Lampedusa, regia di Gian Piero Borgia, spettacolo intenso e coraggioso sull’attuiale tema della migrazione. Il 26 dicembre torna la grande musica con il concerto gospel di Roderick Giles & Grace in cui la passione e la devozione per il canto ed il gospel, infondono in tutti gli ascoltatori il messaggio di pace, amore, gioia e speranza. Il 12 gennaio 2018 il teatro comunale ospita Silvio Orlando impegnato in Lacci, regia di Armando Pugliese, in cui il grande attore torna a portare in scenala scrittura di Domenico Starnone e penetra da un’altra porta le crepe e le fragilità del mondo in cui viviamo: il sistema della famiglia. Il 25 gennaio 2018 Francesco Pannofino e Emanuela Rosi sono tra i protagonisti di Bukurosh, Mio Nipote, regia di Claudio Boccaccini, divertente riflessione sulla nostra società, sui nostri pregiudizi, i nostri timori, le nostre contraddizioni, debolezze e piccolezze. Il 4 febbraio in scena Regalo di Natale, regia di Marcello Cotugno, trasposizione teatrale del fortunato film di Pupi Avati. Il 17 febbraio spazio alla danza con la Breathing Art Company che porta in scena Tutte le donne di William, coreografia e regia Simona De Tullio, performance sospesa tra realtà e immaginazione, in pieno stile shakespeariano, che propone la storia di quattro eroine del celebre William, quattro eroine di oggi che si ritrovano in una seduta di psicoterapia di gruppo per raccontare le loro storie. La settimana successiva, il 24 febbraio, Lina Sastri presenta Appunti di Viaggio, biografia in musica, racconto libero e inedito della sua vita artistica, un viaggio nel teatro, nella musica e nel cinema italiano, attraverso i racconti di vita vissuta, gli incontri indimenticabili con le grandi personalità artistiche del nostro paese. Il 10 marzo Antonio Catania, Gianluca Ranmazzotti e Gigio Alberti sono i protagonisti di Hollywood – come nasce una leggenda, adattamento e regia di Virginia Acqua, mentre il 25 marzo Vittorio Sgarbi porta in scena Michelangelo, ricomponendo un periodo emblematico, imprescindibile ed unico nell’arte. Il 28 marzo in programma Canto la storia dell’astuto Ulisse, scritto e diretto da Flavio Albanese con scene e sagome di Lele Luzzati, viaggio nel mondo di Ulisse che accompagna gli spettatori nell’Odissea e nel suo immaginario, popolato da dei, eroi e creature magiche. Il 7 aprile la compagnia MM Contemporary Dance Company porta in scena Le Silfidi, coreografia di Gustavo Ramirez Sansano e Pulcinella, coreografia di Michele Marolla musica di Igor Stravinskij e Stefano Corrias. Il 12 aprile in scena Le Bal –l’Italia balla dal 1940 al 2001, regia di Giancarlo Fares, fortunato format francese di Penchenat con il quale si racconta la storia del nostro paese dall'inizio della seconda guerra mondiale al crollo delle torri gemelle. Due momenti drammatici che segnano l’inizio e la fine di un lungo periodo, narrato abilmente attraverso le più belle canzoni italiane che hanno caratterizzato la vita e il costume della società. Infine il 19 aprile chiude la stagione in scena Delitto e Castigo, con Luigi Lo Cascio e Sergio Rubini in veste anche di regista, una messa in scena a due voci di uno dei grandi classici della letteratura mondiale.
PROGRAMMA
15 novembre 2017
Gino Paoli, Danilo Rea
DUE COME NOI CHE…
Si chiama “Due come noi che…” il nuovo progetto di Gino Paoli e Danilo Rea, una serie di concerti a base di voce e pianoforte che vedrà duettare insieme uno dei più grandi interpreti della canzone d’autore italiana e uno dei più lirici e creativi pianisti di oggi. Uno spettacolo unico in cui il repertorio varierà di serata in serata, veleggiando nel mare dell’improvvisazione grazie alle esperte mani di Rea e al desiderio di sperimentazione che da sempre accompagna Paoli. Ogni live sarà quindi diverso e irripetibile, con una scaletta aperta che spazierà tra i grandi classici nazionali e internazionali, gli indimenticabili successi di Paoli, e persino incursioni nella canzone d’autore napoletana, di cui il pubblico ha avuto un assaggio durante il recente concerto che li ha visti impegnati sul palco del Teatro San Carlo di Napoli e che ha registrato il tutto esaurito.
giovedì 23 novembre 2017
Nuovo Teatro
Isabella Ferrari, Iaia Forte
SISTERS - come stelle nel buio
di Igor Esposito
scene Carlo De Marino
costumi Sandra Cardini
musiche Arturo Annecchino
luci Pasquale Mari
video Daniele Salaris
aiuto regia Dario Aita
regia VALERIO BINASCO
Sisters è una commedia velata di allegria e malinconia, dai risvolti ironici e grotteschi; dove due sorelle convivono con i ricordi del loro passato fatto di successi ormai tramontati. Mentre la loro vita scorre nel rancore e nell’incomprensione, fino al momento d’una imprevedibile pacificazione”. Igor Esposito
Una black comedy che vede protagoniste due delle migliori interpreti del cinema e del teatro italiano, tra umorismo nero e sofisticata ironia, Isabella Ferrari e Iaia Forte saranno le protagoniste di Sisters di Igor Esposito, la regia è di Valerio Binasco, regista tra i più apprezzati e premiati della scena italiana.
11 dicembre 2017
BAM teatro / Teatro Eliseo / Mittelfest 2017
Donatella Finocchiaro, Fabio Troiano
LAMPEDUSA
di Anders Lustgarten
traduzione di Elena Battista
adattamento e regia di GIAN PIERO BORGIA
Lampedusa di Anders Lustgarten è “un’escursione coraggiosa nelle acque oscure della migrazione di massa”, come ha scritto il The Guardian recensendo la messa in scena londinese. Il testo mette a confronto con coraggio la vita di un pescatore siciliano, ormai impegnato a recuperare i corpi dei profughi annegati in mare, con quella di una donna immigrata di seconda generazione (marocchino-italiana, che riscuote crediti inevasi per una società di prestiti. Invece che concentrare la sua attenzione sui giochi della politica interna inglese e i possibili scenari in odore di Brexit, Lustgarten allarga la sua riflessione a livello più globale. Non nuovo a trattare di temi politici che interessano lo scacchiere internazionale, l’autore rivolge adesso la sua attenzione alle migrazioni di massa. Perché il flusso migratorio che percepiamo sempre più inarrestabile, sarà il vero problema delle politiche comunitarie del prossimo decennio. Perché la nostra Europa che avevamo immaginato senza confini, rivendica adesso la geografia politica dei perimetri nazionali, perché il metissage multietnico proposto dalla mescolanza delle culture viene allontanato in nome del rispetto della propria etnia e delle proprie tradizioni, perché i muri che pensavamo di avere abbandonato alla memoria della storia, tornano ad erigersi con prepotenza. Perché, su tutto, domina la paura dell’altro e lo spettro degli attentati nel cuore delle nostre città.
26 dicembre 2017
Reggio Iniziative Culturali
RODERICK GILES & GRACE
concerto gospel
con Roderick Giles - Leader e tenore, Crystal Brooks – Soprano, April Archer – Soprano, David Hammett –Tenore, Jacqueline Tillery Williams – Alto, Marcus Johnson – tastiera
Roderick Giles nato a Washington DC, comincia a studiare musica e canto sotto la guida di Dr. Joyce Garrett, ma la frequentazione di cori Gospel inizia già da quando era alle scuole medie. All’età di 22 anni, Roderick fonda già una propria agenzia musicale ed incomincia a promuovere musica di alto livello: con il suo gruppo Grace composto da 6 cantanti molto talentuosi si esibisce in luoghi molto prestigiosi come La Casa Bianca, il Kennedy Center e molti altri. Nel settembre del 2013 Roderick ed il suo gruppo prende parte della 52^ registrazione della grande cantante Gospel Dorothy Norwood. In tutte le loro esibizioni si può ascoltare la passione e la devozione per il canto ed il gospel, infondono in tutti gli ascoltatori il messaggio di pace, amore, gioia e speranza.
12 gennaio 2018
Cardellino
Silvio Orlando
LACCI
tratto dall’omonimo romanzo di Domenico Starnone
con Pier Giorgio Bellocchio, Roberto Nobile, Maria Laura Rondanini, Vanessa Scalera, Matteo Lucchini
regia ARMANDO PUGLIESE
Dopo il grande successo de La scuola, riportato in scena a un trentennio dall’esordio, Silvio Orlando ritorna alla scrittura di Domenico Starnone e penetra da un’altra porta le crepe e le fragilità del mondo in cui viviamo: il sistema della famiglia, dove cova ogni giorno la minaccia di crollo per un cosmo ben più grande di quello racchiuso tra le mura di casa. La storia ripercorre le attese, le sconfitte, i ripensamenti interni ad un amore e alle sue conseguenze, e porta già nei nomi una promessa di rovina. Quello che dovrebbe tenere è in pezzi e la caduta porta via a fette grosse il sogno. Domenico Starnone ci regala una storia emozionante e fortissima, il racconto magistrale di una fuga, di un ritorno, di tutti i fallimenti, quelli che ci sembrano insuperabili e quelli che ci fanno compagnia per una vita intera.
25 gennaio 2018
Viola Produzioni
Francesco Pannofino, Emanuela Rossi
BUKUROSH, MIO NIPOTE
di Gianni Clementi
con Francesco Pannofino, Emanuela Rossi, Andrea Lolli, Silvia Brogi, Maurizio Pepe, Filippo Laganà, Elisabetta Clementi
regia CLAUDIO BOCCACCINI
Dopo lo straordinario successo de I Suoceri Albanesi con una tournèe di 200 repliche in tutta
Italia, tornano gli eroi in una nuova commedia di Gianni Clementi: Lucio, consigliere comunale progressista; Ginevra, chef in carriera di cucina molecolare e la loro figlia 17enne Camilla; Corrado, Colonnello gay in pensione; Benedetta, titolare dell’erboristeria sotto casa; Igli, albanese, titolare di una piccola Ditta edile e Lushan, il suo giovane fratello. Un interno medio borghese, una famiglia che vede messa in pericolo la propria presunta stabilità ed è costretta a mettersi in gioco. Bukurosh, mio nipote vuole essere una divertita riflessione sulla nostra società, sui nostri pregiudizi, i nostri timori, le nostre contraddizioni, debolezze e piccolezze.
4 febbraio 2018
La Pirandelliana
Gigio Alberti, Filippo Dini, Giovanni Esposito, Valerio Santoro, Gennaro Di Biase
REGALO DI NATALE
di PUPI AVATI
adattamento teatrale Sergio Pierattini
regia MARCELLO COTUGNO
Quattro amici di vecchia data, Lele, Ugo, Stefano e Franco, si ritrovano la notte di Natale per giocare una partita di poker. Con loro vi è anche il misterioso avvocato Santelia, un ricco industriale contattato da Ugo per partecipare alla partita. Franco è proprietario di un importante cinema di Milano ed è il più ricco dei quattro, l'unico ad avere le risorse economiche per poter battere l'avvocato, il quale tra l'altro è noto nel giro per le sue ingenti perdite. Tra Franco e Ugo però, i rapporti sono tesi; la loro amicizia, infatti, è compromessa da anni, al punto tale che Franco, indispettito dalla presenza dell'ormai ex amico, quasi decide di tornarsene a casa. La sola prospettiva di vincere la somma necessaria alla ristrutturazione del cinema lo fa desistere dall'idea. La partita si rivela ben presto tutt'altro che amichevole. Sul piatto, oltre a un bel po' di soldi, c'è il bilancio della vita di ognuno: i fallimenti, le sconfitte, i tradimenti, le menzogne, gli inganni. È uno tra i più bei film di Avati, lucido, amaro, avvincente.
17 febbraio 2018
Breathing Art Company
TUTTE LE DONNE DI WILLIAM
con Ilaria Lacriola, Rita Giannuzzi, Giovanna Lasciarrea, Roberta Chiarelli, Maria Shurkahl
coreografie e regia SIMONA DE TULLIO
“Abbiamo voluto far parlare i corpi delle donne, raccontare l’amore, gridare la passione, sperimentare, giocare con le danzatrici, ricercare un linguaggio nuovo per far parlare di William, il nostro William. La danza, i corpi, l’amore e la morte. Desdemona, Ofelia, Lady Macbeth e Giulietta ci raccontano le loro storie, le nostre storie. I corpi si ribellano alla violenza, l’ordine viene distrutto dall’eccesso di amore, amore viziato per la donna. Il lavoro coreografico incalza fino alla sua stessa distruzione, la partitura si perde e rimangono esseri umani, solo corpi soli.”
Quattro donne, un solo amore. Amore passionale, logorante, cieco, impossibile, illimitato, calcolatore, folle, nauseante, viziato. La performancesospesa tra realtà e immaginazione, in pieno stile shakespeariano, propone la storia di quattro eroine del celebre William, quattro eroine di oggi che si ritrovano in una seduta di psicoterapia di gruppo per raccontare le loro storie.
24 febbraio 2018
Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro
Lina Sastri
APPUNTI DI VIAGGIO
biografia in musica
scritto e diretto da LINA SASTRI
con Filippo D'Allio – chitarra, Gennaro Desiderio – violino, Gianni Minale – fiati, Salvatore Minale – percussioni, Salvatore Piedepalumbo - fisarmonica e tastiere, Luigi Sigillo - contrabbasso
Lina Sastri porta in scena un racconto libero e inedito della sua vita artistica. Sulla scena nuda dominata dalla scultura di Pulcinella, creazione preziosa del maestro Alessandro Kokocinski, proiezioni e immagini della lunga carriera dell'artista si alternano a brani musicali e teatrali eseguiti dal vivo. Un viaggio, sempre nuovo, nel teatro, nella musica e nel cinema italiano, attraverso i racconti di vita vissuta, gli incontri indimenticabili con le grandi personalità artistiche del nostro paese (da Eduardo a Patroni Griffi, da Roberto De Simone ad Armando Pugliese), con i poeti e i drammaturghi, gli autori e i registi come (Nanni Moretti, Nanni Loy, Carlo Lizzani, Woody Allen, Giuseppe Tornatore).
10 marzo 2018
AB Management
Antonio Catania, Gianluca Ramazzotti, Gigio Alberti
HOLLYWOOD - come nasce una leggenda
una commedia di Ron Hutchinson
con Paola Giannetti
progetto artistico GIANLUCA RAMAZZOTTI
adattamento e regia VIRGINIA ACQUA
Hollywood, anno 1939. Siamo nell’ufficio del produttore David O. Selznick che sta realizzando la più colossale opera cinematografica di tutti i tempi: Via col vento. Dopo oltre due anni di preparazione e riprese già avviate con costi esorbitanti, attori già sul set e con il suocero, George Mayer, patron della MGM, che lo carica di pressioni, Selznick blocca tutto! Il film non gli piace, la sceneggiatura è troppo lunga e il regista è troppo “fiacco”. Questo è l’antefatto, è storia, e nella commedia di Hutchinson diventa comicità assoluta e follia. Ma nel testo c’è molto di più: sullo sfondo c’è l’antisemitismo di cui Selznick è vittima, anche se parte della buona società che però non lo accetterà mai considerandolo sempre “l’ebreo”, mentre dall’Europa arriva l’eco del nazifascismo.
25 marzo 2018
Promo Music
Vittorio Sgarbi
MICHELANGELO
messa in scena e allestimento DoppioSenso
musiche composte ed eseguite dal vivo da Valentino Corvino - violino, viola, oud, elettronica
scenografia e video Tommaso Arosio
di e con VITTORIO SGARBI
La stupefacente arte di Michelangelo Buonarroti si farà palpabile alle molteplicità sensoriali, attraversate dal racconto del Prof. Vittorio Sgarbi, contrappuntate in musica da Valentino Corvino (compositore, in scena interprete) e assieme alle immagini rese vive dal visual artist Tommaso Arosio. Verrà così ricomposto un periodo emblematico, imprescindibile ed unico nell’arte, e assieme all’ambizione di scoprire un Michelangelo inedito, non resterà che farci sorprendere.
28 marzo 2018
Piccolo Teatro di Milano - Teatro d’Europa / Teatro Gioco Vita / Compagnia del Sole
CANTO LA STORIA DELL’ASTUTO ULISSE
scritto e diretto da FLAVIO ALBANESE
scene e sagome Lele Luzzati
animazioni ombre Federica Ferrari
con Flavio Albanese, Stella Addario, Loris Leoci
Flavio Albanese inizia il suo viaggio nel mondo di Ulisse invitando gli spettatori ad “entrare” nell’Odissea e nel suo immaginario, popolato da dei, eroi e creature magiche. Protagonista dello spettacolo è la parola, unita al fascino delle figure d’ombra, opera del grande scenografo Emanuele Luzzati e realizzate da Teatro Gioco Vita: immagini vivide, capaci di ricreare nello spazio teatrale la magia, ingrediente fondamentale del racconto omerico. Dalla vittoria dei Greci a Troia, fino al ritorno ad Itaca, il filo del racconto in scena passa attraverso gli episodi e i personaggi più noti: il ciclope Polifemo, il canto delle Sirene, la maga Circe, il cane Argo, Penelope e Telemaco. Una storia antica, capace di coinvolgere ed entusiasmare ancora oggi con il suo fascino potente.
7 aprile 2018
MM Contemporary Dance Company
LE SILFIDI
musica Fryderyk Chopin
con Paolo Lauri, Fabiana Lonardo, Enrico Morelli, Giovanni Napoli, Nicola Stasi, Gloria Tombini, Lorenza Vicidomini
coreografia, luci e costumi GUSTAVO RAMIREZ SANSANO
Le Silfidi utilizza le partiture di Fryderyk Chopin impiegate nel 1907 da Michail Fokine a San Pietroburgo per la sua Chopiniana, nel periodo dei leggendari Ballets Russes di Djagilev. Furono stagioni irripetibili, quelle dei Ballets Russes, rispetto alle quali si può solo scegliere, con saggezza e chiarezza d’intenti, una strada diversa, o alternativa. Ramirez Sansano rispetta il fascino e le atmosfere del balletto originale, dandone, però, una propria personale lettura, servendosi per questo di una breve e fantasiosa narrazione, nella quale ciascuno dei danzatori simboleggia una certa ispirazione.
PULCINELLA
Concept Michele Merola e Cristina Spelti
Musica Igor Stravinskij, Stefano Corrias
con danzatori MMCDC
Coreografia MICHELE MEROLA
La prima rappresentazione del balletto Pulcinella è all'Opéra di Parigi, nel 1920, ad opera dei Ballets Russes di Djagilev. Qui Michele Merola rispetta il passato e i grandi capolavori prodotti sul tema, ma si muove per una propria strada. La colonna sonora è composta da alcuni brani del balletto e dalle “escursioni” realizzate dal compositore Stefano Corrias. La contaminazione della partitura originale è dettata dall’esigenza di disporre di momenti più intimi, più scarni dal punto di vista musicale, per poter chiarire chi sia veramente Pulcinella: il coreografo ha voluto mettere in evidenza in questo lavoro il versante solitario, malinconico e drammatico dell’alfiere napoletano.
12 aprile 2018
Viola Produzioni
LE BAL - l'Italia balla dal 1940 al 2001
da ‘Le Bal’ del Théâtre Du Campagnol
da un’idea e nella regia di Jean-Claude Penchenat
coreografie Ilaria Amaldi
regia GIANCARLO FARES
Un fortunato format francese di Penchenat con il quale si racconta la storia del nostro paese dall'inizio della seconda guerra mondiale al crollo delle torri gemelle. Due momenti drammatici che segnano l’inizio e la fine di un lungo periodo, narrato abilmente attraverso le più belle canzoni italiane che hanno caratterizzato la vita e il costume della società. Tutto si svolge in una balera. Un caleidoscopio di accadimenti e curiosità che viviamo attraverso sedici attori, i quali ci accompagnano in un appassionante viaggio nel tempo, scandito dalla musica che si fa drammaturgia. Un racconto senza parole, affidato alla musica e agli attori, alla forza comunicativa delle azioni, dei gesti e dei suoni. Uno spettacolo elegante, poetico, divertente.
19 aprile 2018
Nuovo Teatro / Fondazione Teatro della Toscana
Luigi Lo Cascio, Sergio Rubini
DELITTO/CASTIGO
adattamento teatrale di Sergio Rubini e Carla Cavalluzzi
progetto sonoro G.U.P. Alcaro
regista collaboratore Gisella Gobbi
regia SERGIO RUBINI
Vertigine e disagio accompagnano il lettore di Delitto e Castigo. La vertigine di essere finiti dentro l’ossessione di una voce che individua nell’omicidio la propria e unica affermazione di esistenza. E quindi il delitto come specchio del proprio limite e orizzonte necessario da superare per l’autoaffermazione del sé.
Un conflitto che crea una febbre, una scissione, uno sdoppiamento; un omicidio che produce un castigo, un’arma a doppio taglio. Come è la scrittura del romanzo, dove la realtà, attraverso il racconto in terza persona, è continuamente interrotta e aggredita dalla voce pensiero, in prima, del protagonista.
Ed è proprio questa natura bitonale di Delitto e Castigo a suggerire la possibilità di portarlo in scena attraverso una lettura a due voci.
Corato (Bari)
Teatro Comunale
Piazza Marconi, sn
ore 21:00
ingresso a pagamento
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