Mercoledì 6 dicembre 2017
MILLE E UNA NOTTE
Teatro
Vita notturna
COMPAGNIA DIAGHILEV
Le direzioni del racconto 2017
Auditorium Vallisa Bari
Le Mille e una Notte
di anonimo
ridotto e interpretato da Paolo Panaro
Il racconto si apre con la storia del re di Persia, che dopo aver punito con la morte la moglie infedele, convinto della malvagità di tutto il sesso femminile, decide di passare ogni notte con una donna diversi che poi uccide all'alba. Il tragico incanto è spezzato da Shahrazad, che usando lo stratagemma di raccontare ogni notte una favola e di interromperla al momento opportuno, lascia nel re la curiosità di sentirne il seguito. Shahrazad apre le porte del libro mirabile, ne rompe il sigillo. Shahrazad racconta al califfo che un sarto invita a cena un gobbo e gli offre del pesce;una lisca in gola fa del gobbo una persuasiva immagine di morto; persuaso di essere causa della morte del buffone, il sarto nascostamente porta il gobbo sulle scale di un medico ebreo; costui uscendo lo urta, lo fa rotolare per le scale,crede d'averlo ucciso; nasconde il corpo nei pressi della cucina di un palazzo; lo scopre un provveditore, lo sospetta ladro, percuote il gobbo, lo vede morto, si giudica colpevole; lo trascina sulla strada di un sensale cristiano, costui,ubriaco, percuote il gobbo e ritiene d'averlo ucciso. Il cristiano viene catturato, condotto davanti al re della Cina e condannato a morte; ha già il cappio al collo quando via via si costituiscono gli altri: il provveditore, il medico ebreo, il sarto: il cappio passa dall’uno all'altro finché non si giunge al noto baratto: se i quattro racconteranno almeno una buona storia. La salvezza verrà dal racconto dei sarto. Il sarto racconta che a un banchetto si presenta un giovane claudicante, costui scorge fra i presenti un barbiere ed eccolo pronto a fuggire, con un moto di sgomento; alle stupite domande degli altri commensali il giovane racconta come dovendosi recare ad un eccitante appuntamento amoroso,abbia convocato presso di sé un barbiere che gli curi la capigliatura; il barbiere, si accinge al suo lavoro; ma subito lo interrompe, avvolgendo lo sventurato e furibondo giovane in un monologo sterminato nel quale il barbiere dà una dettagliata descrizione di sé stesso e della sua versatilità. Il giovane estenuato dalla invadenza del barbiere gli fugge e nella fuga si azzoppa irreparabilmente. Il barbiere risponde alle accuse del giovane esaltando la propria discrezione. A riprova della sua saggezza il barbiere racconta le storie dei suoi fratelli. Il re della Cina affascinato dalla figura del sarto, lo fa chiamare al suo cospetto. E sarà proprio il barbiere a chiudere con un gesto esperto e netto il nodo cruciale di tutta la macchina narrativa liberando la gola del gobbo da una spina di pesce e ritornandolo in vita. Ma è ormai l’alba e Shahrazad si tace. Le MILLE E UNA NOTTE è il regno supremo dei lettori insonni. Entrando in questo libro si vaga per un favoloso Islam che oggi stenteremmo a riconoscere. Il libro delle NOTTI è un insieme di racconti che si articolano, incastrandosi l'uno nell'altro, intorno ad una storia principale. La comparsa di un personaggio comporta immancabilmente l'interruzione della storia precedente a favore di una nuova storia. Come matrioske russe, i racconti sono incastonati l'un dentro l’altro.
Le MILLE E UNA NOTTE sono raccontate da una voce femminile. Qualcosa di femminile pervade i suoi racconti notturni. Il motto delle MILLE è 'o un racconto o la vita". Raccontare equivale a vivere. Si parte dal tradimento della moglie del re di Persia. Prima del tradimento non accade nulla, non esistono storie, non esiste parola. Il tradimento infrange un ordine; quell'ordine che in quest'opera è a pagina zero, prima che si odano le voci e i frastuoni delle storie. Le Notti sono piene di tradimenti: regine che tradiscono con schiavi, bianche con neri, bellissime con deformi.
Shahrazad riconosce il tradimento come luogo d’elezione della nascita del linguaggio, degli incantamenti, degli incantamenti gettati e sciolti.
La storia dell'uomo non è forse inaugurata dal tradimento di Eva?
Prenotazioni 347.1788446
Posto unico €8
ridotto Bonus Card € 6
Bari (Bari)
Auditorium La Vallisa
Piazza del Ferrarese 4
ore 21:00
ingresso a pagamento
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