L’Associazione per le Tradizioni Popolari, associazione no-profit operante sul territorio di Faggiano dal 1998, ed iscritta all’albo regionale, ha per scopo e finalità la promozione del territorio attraverso l’organizzazione di manifestazioni, nelle quali vengono rivalutate, la storia, la religiosità popolare e le tradizioni della comunità di Faggiano. Tra le tante iniziative di maggiore visibilità, intraprese dall’Associazione nel corso degli anni, finalizzate al recupero della cultura popolare va rimarcata l’attenzione sull’organizzazione della rappresentazione vivente della Natività, divenuta ormai l’appuntamento costante e un evento tanto atteso per il natale di tutti. Il Presepe Vivente di Faggiano, nasce nel 1992 e si svolge nel periodo compreso tra il 24 Dicembre ed il 6 Gennaio in un suggestivo sito naturale a carattere rupestre, posto in una zona a ridosso della collina del paese, denominata “Campana”. Trattasi di un sito che la natura pare, abbia plasmato appositamente per questa rappresentazione: grotte naturali, conformazioni rocciose facilmente sfruttabili come luoghi per lo svolgimento delle varie attività, che di solito contornano ed arricchiscono un presepio; camminamenti naturali che disegnano un percorso quanto mai idoneo a ricevere e a far muovere i visitatori nel vivo della rappresentazione. Solo qualche ritocco, per rendere più accogliente il luogo, concorre a determinare uno scenario naturale che per sua natura già si presta alla manifestazione. I vari personaggi e la scenografia ricreata trovano la loro giusta collocazione all'interno di tale paesaggio, che si contestualizza in dei limiti ben precisi, grazie ad antiche recinzioni a secco e all'orografia stessa del terreno, che a monte presenta delle rocce affioranti, quasi dei confini e dei limiti naturali, decisi dalla natura. Il paesaggio, nell’adattamento per la rappresentazione, viene solo arredato da manufatti in pietra e/o legno, che ricreano luoghi e situazioni ambientali, propri di questa tradizionale rappresentazione. All’ interno delle grotte e di tali manufatti, si collocano gli oltre cento personaggi che animano il presepe con la centralità della grotta della Natività, dove - in ogni serata - si alternano coppie di giovani sposi, che con il loro neonato quale simbolica presenza del Bambino Gesù, interpretano Giuseppe e Maria. Nell’intorno si animano le classiche iconografie sacre, gli angeli, il bue e l’asinello, un pastore assorto con le sue pecore e altro. Inoltre, il devoto visitatore che si muove nei percorsi del presepe, può soffermare la sua attenzione ai pastori con il loro gregge al pascolo, alle caratteristiche botteghe del calzolaio, del falegname, del figulo, del fabbro e altro; passa poi dalla taverna dell’oste che mesce il vino, dal casaro che - in tempo reale - prepara la ricotta. In aggiunta, il visitatore può ristorarsi dal rigido clima, fermandosi alla locanda dove le massaie preparano le classiche e calde pettole natalizie e altri dolci tipici natalizi. E così, ogni anno, l’incantevole sito presepiale, animato dagli oltre cento personaggi che vi partecipano, infonde nel cuore dei visitatori (decine di migliaia ogni anno), quell’atmosfera di suggestione e di mistero, tale da restituire a ognuno un senso di pace interiore, di fede e di riflessione.. La creatività dei soci dell’Associazione, sempre attenti alla cura dei particolari e dei dettagli della rappresentazione, è stata premiata con numerosi riconoscimenti nazionali, tra cui quello di “Miglior Presepe Vivente d’Italia”, attribuito dall’Associazione Culturale e Regionale “Amici del Presepio delle Madonie e di Sicilia” nei concorsi “Opera Praesepium”, attribuito per diversi anni consecutivi. Pochi giorni fa, la giuria della 30° Edizione dell’ “Opera Praesepium” ha conferito al Presepe Vivente di Faggiano due riconoscimenti importantissimi : per il concorso Praesepium Italiae, l’alta onorificenza di Cavalieri del Santo Presepe e per il concorso Praesepium Popoli, il prestigioso premio di Miglior Presepe Vivente dei Popoli; inoltre sarà conferito alla Città di Faggiano il prestigioso titolo di Città del Presepe della Regione Puglia. I riconoscimenti saranno conferiti il 09 e il 10 dicembre presso la cittadina di Noto in Sicilia.
Il Presepe Vivente, della gente di Faggiano, è momento di sintesi di assoluta spiritualità, non disgiunto da un impegno certosino, e da un atavico sentimento devozionale da parte di tutti i partecipanti all’evento, tali da conferire alla rappresentazione una preziosa e unica occasione di intimo arricchimento umano; ma l’evento prosegue il suo cammino anche come volano di intercettazione di opportunità che vanno oltre la missione affidata, contribuendo fortemente alla promozione del territorio e alla conservazione di antichi miti della trascorsa civiltà contadina. In particolare, per il 2017 la rappresentazione del Presepe Vivente - nel celebrare la sua XXV edizione –è per tutta la Comunità di Faggiano un motivo di attesa e di grande gioia, di gioiosa partecipazione e di ulteriore impegno corale. E’ un motivo di “gioia”, perché esalta la sinergia delle varie componenti sociali, orientate tutte alla ricostruzione esatta della Betlemme del tempo in cui Gesù nacque durante il censimento di Cesare Augusto; è motivo di vanto, perché tutto il paese si “ mobilita”, affinchè il visitatore – pellegrino possa “godere” di questo lembo di Terra Santa e senta il cuore rapito ai valori del presepe: l’innocenza della fanciullezza, l’armonia della famiglia, l’importanza degli affetti, la sacralità della vita, la bellezza delle relazioni; è un motivo di “ulteriore impegno collettivo”, in quanto il tutto è mosso dalla fede e ogni figurante rende una testimonianza della sua appartenenza al Signore, senza nessun esibizionismo o ipocrisia religiosa o, peggio ancora, fanatismo. In occasione della XXV Edizione il Presepe Vivente sarà protagonista della trasmissione della Rai 1 “A Sua Immagine, condotta da Lorena Bianchetti. Le registrazioni saranno fatte il 12 e il 13 Dicembre presso l’area del Presepe e la trasmissione andrà in onda il 23/12/2017. La nostra gioia ha conosciuto un ulteriore intensità nel 2016, in quanto ha visto realizzarsi un progetto, da definirsi sicuramente storico, andato oltre i confini dell’Europa e più precisamente in Terra Santa, nella stipula del gemellaggio istituzionale di Faggiano con la città di Betlemme, capitale mondiale della Cristianità. Una delegazione ufficiale della Città di Betlemme è stata ospite della comunità di Faggiano per la sottoscrizione del tanto desiderato accordo, che oggi vede le due comunità unite non solo nel Presepe Vivente, elemento cardine del legame, ma anche nella progettazione e realizzazione in progress, legate a una serie di iniziative economico-commerciali e culturali, che verranno intraprese.
Il presepe, infatti, è un evento che coinvolge la collettività e mira ad allargare gli orizzonti della fede e del cuore, tendendo anche una mano a quanti vivono la precarietà della vita e la miseria anche materiale. Per tal motivo, la stessa Amministrazione Comunale, in data 21 Giugno 2015, ha ufficializzato, con una manifestazione istituzionale, l’appellativo di “Faggiano – Città del Presepe Vivente”. Quest’anno, ricorrendo la venticinquesima edizione della sacra rappresentazione, l’Associazione ha intrapreso una serie di iniziative umanitarie e culturali, che andranno ad arricchire una manifestazione - che in virtù del gemellaggio con la città di Betlemme - diventa eccellenza di tutta Puglia.
Già l’Associazione, in collaborazione con il Comune di Faggiano, ha celebrato con successo anche quattro edizioni del Concorso Pittorico “Presepe Vivente di Faggiano”, dal tema: “Ritrovare il Natale”. L’obiettivo degli enti banditori è stato quello di rivisitare, con la magia dei colori, l’antico patrimonio della religiosità del Natale e le sue fascinose atmosfere.
Una grande emozione, infatti, anima l’immaginario di tutti noi quando ci è dato ammirare i segni che nel tempo si sono stratificati soprattutto nella sfera della religiosità e del vivere dell’umile popolo di Dio, quando consumismo e materialismo erano parole inusitate e il Natale si accompagnava a un insieme di riti, sacri e profani. Tante emozioni antiche, sconosciute alle giovani generazioni, ma che questo nostro evento vuole ritrovare. E tanto è stato possibile anche attraverso una tavolozza carica dei segni e dei simboli più belli di questo misterico avvenimento, come già nei secoli effigiato dai maestri del colore; pensiamo al Beato Angelico, al Botticelli, a frate Filippo Lippi, a Giotto, a Guido Reni o a un Caravaggio, al Murillo e Tintoretto, giusto solo un qualche esempio tutto italiano. Sono capolavori perché sono immagini dell’anima, cariche di quella delicata trama di emozioni liriche che essi riescono a muovere nel cuore dell’osservatore, perché il Natale è sempre stato vissuto (e si vive ancora) come mito e nostalgia dell’infanzia, come occasione privilegiata del nostro ritrovare, ad ogni Natale, quel fanciullino di pascoliana memoria, che è in ognuno di noi. Guardato sullo scenario della storia del cristianesimo, il presepe in particolare è il segno più forte della Natività perché è figurazione lirica dell’Umanità in cammino, perché sempre in ogni epoca si è accompagnato a segni e simboli riconducibili al vissuto culturale dei popoli, ai valori e alle robuste tradizioni, tanto nelle case aristocratiche che nelle umili dimore di contadini, pastori e pescatori. Noi di Faggiano vorremmo che la festa del Natale tornasse a far rivivere quei momenti di genuino stupore, portando tutti a quei voli dell’anima in atmosfere liriche, dove ognuno si avverte proiettato e partecipe di quel mistero divino che è l’Incarnazione, ovvero l’incipit straordinario del disegno salvifico dell’Altissimo e – nello stesso tempio - il segno del suo amore per l’Umanità tutta. In occasione del XXV anno l’Associazione vuole celebrare l’evento con una mostra di scultura, pittura e fotografia dedicata sempre al presepe con lo stessa tema “Ritrovare il Natale”.; l’inaugurazione avverrà presso i locali della Scuola Media Scanderberg il 23/12/2017 alle ore 18:
30.
In aggiunti a tali idealità, tutto il periodo natalizio è allietato da mercatini con prodotti artigianali e gastronomici della nostra terra, con seminari, convegni, presentazioni di libri, concerti musicali che vanno a valorizzare un Presepe che ormai è diventato storia radicata nella cultura natalizia regionale e oltre, perché il Presepe di Faggiano vola alto nella caparbia volontà degli organizzatori di… ritrovare l’autentica e lirica essenza di valori che lo compenetrano.
Web:
www.presepeviventefaggiano.it