Mordente Live presenta Cinéma Mon Amour
Jazz e dintorni
Concerti
Incentrato sul rapporto tra musica e cinema - in particolare sul connubio tra jazz e cinema -, Cinèma mon amour, il progetto del batterista pugliese Fabio Accardi, è un vero e proprio viaggio attraverso le atmosfere create dalle colonne sonore che più hanno toccato la sensibilità dell’artista. Autori come Henry Mancini (Slow Hot Wind, Days of Wines and Roses), Michel Legrand (What are you doing the rest of your life, Whatch what Happens, Summer knows), Burt Bacharach (The look of love, Wives and Lovers), Gato Barbieri (Ultimo Tango a Parigi) verrano reinterpretati magnificamente da Accardi grazie ad un team formidabile: Bruno Montrone, al piano, Camillo Pace, al contrabbasso, e un ospite molto speciale, l’armonicista siciliano Giuseppe Milici.
Cinéma Mon Amour nasce nel 2015, da un concerto commissionato dal Festival del Cinema di Spello del 2015, ed è una palese dichiarazione d'amore a certo cinema d'autore anni 60/70, la cui musica è molto vicina al jazz, talvolta proprio composta da musicisti di jazz che fanno della melodia pura e semplice la loro cifra stilistica, combinandola con armonie sofisticate e ritmiche intriganti, talvolta audaci! Non mancheranno brani originali di Fabio Accardi, che ha già avuto occasione di “prestare” la propria opera al cinema. Non solo come interprete-esecutore di una cover riarrangiata “Lazy Moon” dei Groove Armada nel film di Sergio Castellitto “la bellezza del somaro”, ma anche come compositore. Infatti tre dei suoi brani, “Les Amours secrètes”, “La vita facile” (quest’ultimo scritto insieme a Silvia Manco) e “Whispers in an autumn rain” sono stati utilizzati in colonne sonore di film. Il primo brano “Les Amours secètes” in un film albanese dal titolo “Bota” di Iris Elezi, che ha vinto il premio Fedeora per il miglior film nella sezione “East of the West”; il secondo, “La vita Facile” nel film di Lucio Pellegrino “La vita facile” e il terzo brano, “Whispers in an Autumn Rain”, nel film di Mariasole Tognazzi, con Margherita Buy, “Io e Lei”. Per info e prenotazioni 331-2196494; 080 522 96 28
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Fabio Accardi Nato a Bari il 2/7/73, comincia a suonare all'età di 13 anni. Ottiene il diploma in percussioni e il diploma di formazione superiore presso il Conservatoire National Superieur di Parigi. Ha studiato con Daniel Humair, Dre Pallemaertz, Gary Chaffee, Ron Savage, Roberto Gatto, Ettore Fioravanti, Saverio Tasca, Benny Forestiere. Ha incontrato batteristi ormai leggende del jazz internazionale quali Peter Erskine, Gene Lake, Billy Hart, Joey Baron, John Riley e ha avuto l'immensa fortuna di poter incontrare Elvin Jones nel settembre 2000. Vanta numerosissime collaborazioni con Artisti di respiro internazionale come Stefano Bollani, Paolo Fresu, Enrico Rava, Dave Liebman, Greg Osby, Robin Eubanks, Ralph Alessi, Nguyen Le, Maria Pia de Vito, Barbara Casini, Paolo Silvestri, Bruno Tommaso, Glenn Ferris, Furio di Castri, Antonello Salis, Fabrizio Bosso, Gianluca Petrella, Franco Ambrosetti, Rick Matgitza, Salvatore Bonafede, Dado Moroni, Mike Moreno, Flavio Boltro, Daniele Scannapieco, Maurizio Giammarco.
Ha all'attivo una trentina di incisioni, alcune della quali con Stefano Bollani, Gianluca Petrella (BlueNote), Paolino dalla Porta, Fabrizio Bosso, Giovanni Tommaso, Francesco Bearzatti, Glenn Ferris, Paolo Fresu e il compianto Steve Lacy; con Puglia Jazz factory (Parcodellamusica Rec), Mirko Signorile (EmArcy-Universal), Gaetano Partipilo (Soul-note).
Si è prodotto in alcuni dei festival di Jazz più prestigiosi, quali Northsea Jazz festival di Rotterdam, Umbria jazz, Paris Jazz festival, Umbrella jazz festival a Chicago, festival jazz di Gent , Lisbona, Siviglia con Gianluca Petrella Indigo4, Jazz Cafè di Londra, A-Trane di Berlino, Paradiso di Amsterdam con la pianista giapponese Chihiro Yamanaka e Vincent Archer, a Marsiglia (Cri du port) , a Berchidda (Time in Jazz), a Clusone (Clusone Jazz), a Roma (Casa Del Jazz), al Laigueglia Jazz Festival, a Grenoble con la Big Band of C.
N.
S.
M., in Paris, a Cergy Pontoise e la Citè da la Musique a Parigi, a Rome (Parco della Musica) con Puglia Jazz Factory, un gruppo con cui ha girato l’ Africa (Etiopia, Gabon, Mozambico, Zimbabwe, South Africa and Kenya e suonato nei festival di Sardegna (Berchidda) e Toscana (Montopoli e Terranuova Bracciolini). Accardi vanta anche collaborazioni con l’ orchestra e la big band: ha avuto l'occasione di suonare nella Big Band diretta da Bill Holman. ha suonato con l’Orchestra Sinfonica Provinciale in un progetto dedicato a Duke Ellington e George Gershwin (direttore brasiliano Fabio Prado), poi in un progetto dedicato a Nino Rota (direttore Marcello Rota), con Puglia Jazz Factory (direttore Alfonso Girardi). Ha appena compiuto un tour in Cina e Hong Kong con il suo disco “20 anos de saudade” Ha registrato una trentina di dischi come sideman e 4 dischi come leader (compositore e arrangiatore): “Arcoiris” (Mordente 2009), “Whispers” (Mordente 2012), “20 anos de saudade” (Mordente 2015) and “Precious” (Mordente 2016); ha presentato i suoi dischi a Parigi, Milan (al Bluenote) e in festival pugliesi e internazionali Barinjazz (opening Ivan Lins concert in 2010), Francavilla jazz festival, Castellana Grotte jazz festival, Beat onto (Bitonto jazz festival), JetSet ad Acquaviva delle Fonti, Suonincava ad Apricena, Jazz oil di Leverano, nel festival del cinema di Spello, nell’Hong Kong international jazz festival, Da jidian international Music Festival (Baoding, China) and Beishan Jazz Festival (Zuhai, China). Ha insegnato in scuole prestigiose come Timba e Percento Musica a Roma e Il Pentagramma a Bari, nel the Conservatorio N. Piccinni di Bari, nel Conservatorio of Potenza e attualmente insegna nel Conservatorio di Messina e Rodi Garganico. Sta per pubblicare un libro chiamato “A tamburo battente”, metodo di apprendimento per la batteria.
Bari (Bari)
Palace Café, C.so Vittorio Emanuele II, 153-155
ore 21:00
ingresso con prenotazione
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