Omar Pedrini ritorna al Docks101 per presentare con Federico Scarioni il suo romanzo-biografia. Seguirà un piccolo concerto unplugged.
Ingresso comprensivo posto a sedere + buffet + 1 bevanda (birra o analcolico): € 18
Posti disponibili fino ad esaurimento (max 50)
Il libro potrà essere acquisto nel corso della serata direttamente al Docks101.
“Cane sciolto” è un romanzo che racconta la biografia intensa, fatta di coraggio, scelte in controtendenza e momenti difficilissimi di Omar Pedrini. Perché Omar, rockstar ma anche molto altro, è affetto da una malattia cardiaca ed ha affrontato ben tre interventi. E quando un giorno, qualche anno fa, ha incontrato Federico Scarioni ha deciso di raccontarsi e di raccontare la propria storia: dai primi successi con i Timoria al festival di Sanremo fino alle attenzioni, neppure troppo desiderabili, dei paparazzi; dai drammatici interventi a cuore aperto agli incontri e alle collaborazioni con personaggi del calibro di Alejandro Jodorowski, Lawrence Ferlinghetti, Pupi Avati, Luigi Veronelli, Mauro Corona, Noel Gallagher e tanti tanti altri. Dalla sua storia da rockstar alla sua carriera da cantante solista, poeta, showman, autore e conduttore Radio e TV, attore e da dieci anni docente di Master universitario. Come scrive Manuel Agnelli, storico frontman degli Afterhours che firma la prefazione, “Omar…. sembra nutrirsi di tutto quello che lo avvicina alla bellezza.” Un denso percorso di ricerca, fatto di persone, di incontri e di luoghi, che restituiscono il ritratto di questo infaticabile maratoneta del R&R; la voce narrante di questa storia è Federico Scarioni che ha scelto volontariamente la formula del romanzo, del racconto fatto di dialoghi serrati, pensieri, testimonianze di amici, conoscenti. Menti e anime che hanno fatto parte della vita di Omar. Il volume contiene, oltre ai numerosi testi scritti dallo stesso Pedrini, un centinaio di foto in bianco e nero.
Omar Pedrini, 19 album, 200 canzoni, 1500 concerti, 3 vite. Questa in una riga la biografia di Omar Pedrini, rocker, scrittore, forse anche giornalista. Comunque pensatore libero.
Omar Pedrini è una rockstar di origini bresciane classe 1967, leader dei Timoria per quasi 20 anni, una delle rock band più influenti del rock italiano degli anni ’90. Oggi cantautore e cantante solista, è un artista poliedrico e trasversale che si è avvicinato alle diverse discipline artistiche sposando la missione della contaminazione tra le arti; l’esempio di questa sua vocazione è stato il festival della contaminazione delle arti Brescia Musi Art che ha ideato e diretto a cavallo del millennio. Nella sua trentennale carriera artistica è stato poeta, showman, autore e conduttore TV, attore e addirittura docente in università. Ha scritto anche diverse colonne sonore. Con il suo ex gruppo e come solista ha pubblicato 19 dischi, scritto le parole e le musiche di circa 200 canzoni, effettuato più di 1.500 concerti dal vivo calcando i palchi di tutta italia, vinto dischi d’oro e ottenuto diversi riconoscimenti come il premio della critica di Sanremo. Ha inoltre collaborato con importanti artisti nazionali e internazionali del calibro di Alejandro Jodorowsky, Lawrence Ferlinghetti, Mauro Corona, Noel Gallagher e tanti altri.
Federico Scarioni, classe 1983, è uno scrittore milanese con uno sguardo alla scrittura contemporanea americana, amante di autori come Chuck Palahniuk, Don DeLillo, Thomas Pynchon, Bret Easton Ellis e più in generale della corrente postmoderna. Esordisce nel 2013 con il romanzo "Il dinosauro di plastica" (poi tradotto in francese) introdotto dalla prefazione di Omar Pedrini che, durante un'intervista, definirà Scarioni stesso come "Il David Foster Wallace italiano". Sarà lo stesso Pedrini a sceglierlo per la stesura della sua prima biografia autorizzata intitolata "Cane sciolto". Nel 2014 viene invece pubblicato il suo secondo lavoro, "BETSY. Un romanzo pulp" tradotto in inglese mentre è prevista per il 2018 la raccolta di racconti “14 ore a Natale”. Si laurea in Filosofia Estetica all’Università Statale di Milano. Preferisce non collocarsi in determinati generi letterari e si contraddistingue per uno stile di scrittura molto personale, veloce, asciutta, diretta, fatta di schegge impazzite e talvolta pungenti, al limite della realtà, che si avvicinano al linguaggio delle sceneggiature e dei dialoghi teatrali e cinematografici.
Web:
www.docks101.it