Venerdì 6 aprile in prima assoluta a Bari la Live Music del Joy's Pub presenta "
Aborigeni italiani", il secondo album ufficiale del cantautore
“romantico insurrezionalista” Kamal (al secolo
Carlo Bonomelli)
Siamo di fronte a un disco molto vario. Le canzoni del cantautore, sempre in bilico tra il serio e il faceto, sono condite in varie salse che vanno da atmosfere country alla rumba passando per il rock gotico, il pop quasi commerciale, il folk “agreste”, il coro da osteria, il rockabilly, la taranta ipnotica, una psichedelia piuttosto casereccia e chi più ne ha più ne metta. È un vero e proprio viaggio tra parole, suoni, emozioni, teorie strampalate, slanci di vitalità e introspezioni megagalattiche.
Elegante ma senza troppi fronzoli, eccentrico senza però arrivare al ricovero psichiatrico, esuberante ma senza oltrepassare di troppo la soglia del pubblico decoro, sociale senza cadere nelle trappole ideologiche, mistico senza bisogno di troppi rituali obsoleti... insomma un disco tutto sommato piuttosto equilibrato! Un album figlio del suo tempo. Niente di più e niente di meno.
Difficilmente catalogabile ma facilmente godibile.
Un lavoro piuttosto sostanzioso (17 tracce) atto a celebrare i suoi primi 10 anni di carriera solista. Coprodotto con Marco Giuradei (che ha suonato gran parte degli strumenti presenti nel disco ovvero batteria, percussioni, basso, tastiere, fisarmonica, cori e alcune chitarre) che si è occupato anche della registrazione e dell'editing presso il suo “Taverna Studio” a Provaglio d'Iseo (BS). Un disco fatto “alla svelta” (in circa una decina di giorni di full immersion) per mantenere un certo sapore fresco ed immediato, senza troppi fronzoli e rifuggendo dal rischio di perfezionismo (molto lontano dall'indole decisamente mercuriana di Kamal). Hanno partecipato alla registrazione del disco anche altri personaggi come la cantante Cecilia Carta (voce femminile e cori in “La pillola anti crisi 2017”), il rapper-cantautore Diego “Drama” Ghenzi (strofa rappata, scritta da lui stesso, nel brano “Psychotarantadark”), la cantautrice-violinista Mirela Isaincu (violino in diversi pezzi e voce/cori in “La fine del mondo”) e il chitarrista Nicola Panteghini (chitarre soliste elettriche, acustiche e banjo in diversi pezzi), membro degli Sdang! .
Biografia
Carlo Bonomelli, in arte Kamal, classe 1982, nato e cresciuto alle pendici dell'Adamello, in Valle Camonica (BS). Artista poliedrico, nel corso degli anni spazia tra varie arti tra cui disegno, pittura, fumetto, musica, scultura, poesia, installazione, video, performance.
Musicalmente autodidatta, negli anni '00 fa parte di diversi progetti musicali dei generi più disparati (e disperati) dallo ska-rocksteady al punk rock passando per l'hard rock teatrale e la psichedelia, per arrivare poi al cantautorato folk.
Nel 2007 da il via al suo progetto solista e durante un viaggio in Nepal riceve in dono il nome “di battaglia” Kamal.
Dopo le prime autoproduzione ultracaserecce e diversi concerti solisti ed esibizioni stradaiole, nel 2010 se ne va per un paio d'anni a vivere in Australia. Tra le varie cose fa anche il musicista di strada. Prima di rientrare in Italia, in compagnia di una chitarra, una donna e poco altro, trascorre diversi mesi peregrinando in giro per l'Asia.
A seguito di questo lungo viaggio, una volta rientrato in Italia pubblica il suo primo disco ufficiale intitolato “La Bacchetta Magica e altre storie”(2013), al quale seguiranno l'EP in inglese “Don't Think too Much” (2015), e l'album “2017. Aborigeni Italiani” (2017), coprodotto con Marco Giuradei, oltre ad altri EP digitali e collaborazioni varie.
Ingresso libero
Start ore 21:30
Web:
www.joyspub.com/2018/03/31/...