Cortili aperti a Francavilla Fontana
Incontri culturali
Un mascherone, uno stemma, un’epigrafe: è sufficiente sollevare lo sguardo per scoprire che ogni pietra scolpita nel tempo e dal tempo racconta una storia di Francavilla Fontana. E così, grazie all’ADSI (Associazione Dimore Storiche Italiane) e all’impulso di alcuni cittadini attivi in concerto con l’Amministrazione Comunale, la Città degli Imperiali riavrà, dopo molti anni, la sua edizione di Cortili Aperti.
Appuntamento fissato per il 27 maggio (dalle 10 alle 13 e dalle 18 alle 21), quando ben undici tra i più celebri palazzi pubblici e privati di Francavilla apriranno le proprie porte d’ingresso e offriranno ai visitatori l’opportunità di lasciarsi ammirare, tra l’altro, nel silenzio del centro storico chiuso al traffico per l’occasione.
Gli undici gioielli saranno Palazzo Giannuzzi-Bottari (ora Carissimo), Palazzo Bottari, Palazzo Argentina (ora Leo), Palazzo Scazzeri (detto “Lu trappitu”), Palazzo Forleo-Brayda, Palazzo Foresio, Palazzo Argentina senza dimenticare il Museo della Civiltà Contadina, la chiesa di Sant’Alfonso dei Liguori, l’istituto comprensivo V. Bilotta, il Circolo Cittadino e Castello Imperiali.
A fare da guide per visitatori e turisti ci saranno i volontari del Liceo Scientifico “F. Ribezzo”, Liceo Classico “V. Lilla” e ITST “E. Fermi” e dell’istituto comprensivo “V. Bilotta”.
Oltre alle visite guidate, il programma della giornata prevede – in tutto il centro storico francavillese – spettacoli dal vivo, musica, mostre e teatro, con le esibizioni di Voci nella notte (teatro), Angelo Le Rose (zampogna), Scuola Musicale Comunale - Città di Francavilla Fontana (concerti per pianoforte e coro), le estemporanee d’arte per bambini dell’associazione Le Radici e le Ali Arciragazzi e gli interventi, presso il Circolo Cittadino Francavilla Fontana, di Nino Filotico (referente ADSI) e alcuni cittadini proprietari di dimore storiche francavillesi.
In particolare, in piazza Dante (ore 21, a chiusura della giornata) il gruppo di musica popolare Jazzabanna condurrà una quadriglia in abiti popolari ottocenteschi, che partirà simbolicamente da Palazzo Giannuzzi-Bottari.
Tutti gli eventi saranno gratuiti e facilmente raggiungibili grazie alla brochure disponibile in diversi punti della città e alla presentazione degli stessi che avverrà a ridosso del 27 maggio e sulla pagina Facebook dell'ente.
Per tutta la giornata, come detto, i corsi principali di Francavilla saranno chiusi al traffico: un’occasione in più per passeggiare per i lunghi viali cittadini e lasciarsi affascinare dalla scenografia di architettura e pietra del barocco francavillese.
Come apertura, infine, è prevista un’importante anteprima per sabato 26 maggio: si tratta del concerto dell'acclamato organettista Claudio Prima, che porterà il suo Progetto Se.Me a Francavilla Fontana (Castello Imperiali, ore 20.30, ingresso libero). Con lui l’inedito quartetto d'archi di provenienza italo-albanese composto da Nevila Cobo (violino), Vera Andrea Longo (violino, voce), Shpetime Xhelilaj Balla (violino) e Merita Alimhillaj (violoncello).
Francavilla Fontana (Brindisi)
centro storico
ore 10-21
ingresso libero
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