Il 23 giugno 2018 (h. 21:00) andranno in scena Pop Macbeth, studio finale del laboratorio annuale di teatro e 4 corti teatrali, frutto del laboratorio trimestrale di drammaturgia. Ingresso con sola prenotazione ai numeri 3492493250 - 3475596088. Contributo 10 euro.
POP MACBETH - L'amore è amore anche quando è nero come la pece.
A fine di ogni tragedia, la tragedia ricomincia, soprattutto a teatro, dove tutto è possibile. Una strega ha riavvolto il nastro e così "uno è due e l'altra pure". Tra formule magiche, sdoppiamenti, amore/odio, contrddizioni, dolcezza e violenza, Macbeth e Lady Macbeth sono di nuovo uno di fronte all'altra. Il mondo è cambiato. Tutto è pop, soprattutto i sentimenti. Il pop è diventato, quindi, una condizione di vita. Ed è in queste atmosfere che quattro personaggi cercano di sopravvivere, mentre due streghe muovono ancora una volta i fili dei loro destini.
Regia e drammaturgia di Mariella Soldo e Barbara De Palma.
Con Federica Addante, Vito Campobasso, Gilda Cinnella, Francesca Fortunato, Antonella Palermo, Cassandra Rizzo.
CORTI TEATRALI IV ed.
Regia e revisione dei testi a cura di Mariella Soldo
- NN di e con Annamaria De Bellis
Un narratore è di fronte al pubblico e legge "La grande storia di NN". Atmosfere surreali, decadenza e poesia: questo è NN. Le voci del racconto entrano nella testa del narratore e attraverso il suo corpo prendono forma le vite di NN, della Signorina Birilli e del Signor Mosè.
- LA MEMORIA DEI PESCI di Milena Pesole, con Cassandra Rizzo.
Una storia senza storia, di una donna che forse non è donna. Un racconto senza voce di provincia, nel sud Italia, dove i destini sembrano scritti su pietre ataviche, come leggi che devo restare per sempre. E cambiare i sogni, i desideri, le aspettative di chi sogna una vita diversa.
- ANTAGONISMI di Renato Paternoster, con Federica Addante e Antonella Palermo.
Due amiche si ritrovano a colazione dopo una festa. Una situazione ordinaria che potrebbe cambiare la vita delle due donne. E' una storia di amori condivisi e di famiglie a metà, dove niente è sicuro: neanche l'amore di una madre.
- DIMENTICANDO MACBETH di Mariella Soldo, con Barbara De Palma e Paolo Emanuele Quaranta. Video life performance di Roberto Cassano e Giuliano Scarola. Regia del suono di Giuliano Scarola.
Macky è un attore sconfitto. Il teatro è solo un lontano ricordo. Tra pasticche e counseling cerca di trovare una ragione alla sua vita. Ma sua moglie è lì che lo osserva. "Dimenticando Macbeth" è uno spettacolo multimediale, in cui teatro e linguaggio multimediale si mescolano per tessere nuove trame di vite e di destini, dimenticando vecchie tragedie per scoprirne di nuove.
Web:
notterrante.wordpress.com