Nell’ambito della
Notte Europea dei Ricercatori 2018 e all’interno del progetto europeo
ERN-Apulia, il
Museo Archeologico Nazionale di Taranto – MArTA propone,
venerdì 28 settembre dalle ore 20.00 alle ore 23.00 una serie di iniziative volte a valorizzare le più recenti ricerche in corso sulle collezioni, sia da parte dello staff del Museo, sia da parte dei collaboratori esterni.
Programma di incontri con orari cadenzati negli spazi museali.
L’obiettivo è quello di mostrare al pubblico il retroscena del lavoro che si svolge all’ interno del Museo, gli strumenti e i metodi impiegati, le novità apportate dall’ uso delle indagini archeometriche, che vanno ad integrare le metodologie più tradizionali per lo studio dei reperti.
Verranno presentati i primi risultati delle
ricerche archeometriche condotte sui cosiddetti
“Ori di Taranto”; si potrà dare uno sguardo dietro le quinte del lavoro di curatori, restauratori e architetti, che lavorano in sinergia per restituire ai reperti la capacità di raccontare una storia.
Verranno presentati i risultati degli studi in corso sulle
epigrafi conservate in Museo, sulle
produzioni tessili tarantine e sulle
sculture in pietra
Il biglietto per l’apertura serale avrà il costo promozionale 4€
Consultare il sito per tutti gli eventi: http://www.laricercaviendinotte.it/<
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PROGRAMMA
>Gli “Ori di Taranto” ai raggi X
Il MArTA, in collaborazione con il Prof. Giovanni Buccolieri del Dipartimento di Matematica e Fisica “E. De Giorgi” dell’Università del Salento e del suo staff, propone un incontro dedicato al progetto di indagini archeometriche su alcuni degli ori conservati in Museo. Un’occasione per comprendere come l’applicazione delle più moderne tecnologie di analisi consenta di gettare nuova luce sui reperti esposti.
Luogo: Sala incontri - Orari: 20.00-21.00-22.00
>Dallo scavo all’ allestimento (a cura dello staff scientifico del MArTA)
Dal ritrovamento all’esposizione, passando attraverso un attento lavoro di restauro che permette di trasformare il reperto in oggetto che racconta la sua storia al visitatore. Pochi sanno che dentro le vetrine dei Musei i reperti archeologici vengono allestiti solo dopo una serie di interventi in cui il pezzo viene studiato, restaurato e analizzato. Un’occasione per dare uno sguardo dietro le quinte del lavoro di curatori, restauratori e architetti, che lavorano in sinergia per restituire all’oggetto la capacità di raccontare una storia.
Luogo: Sala XIII - Orari: 20.00 e 22.00
>Il mondo delle piante tra scienza e immagini.
Il MArTA, in collaborazione con il Prof. Girolamo Fiorentino del Laboratorio di Archeobotanica e Paleoecologia - Dipartimento di Beni Culturali, Università del Salento, e con il suo staff, propone un’attività che mira a spiegare gli strumenti e le procedure usati dall’archeobotanico per studiare i resti vegetali in laboratorio. Tramite una visita guidata a tema sarà possibile scoprire nelle sale del Museo essenze, frutti e fiori.
Luogo: aula didattica - Orari: 20.00 e 21.00 -Con visite guidiate alle ore 21.00 e 22.00
>Colori nascosti (a cura dello staff scientifico del MArTA, in collaborazione con l’IsCR)
L’attivazione di una collaborazione tra il MArTA e l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro ha consentito di ospitare tre tirocinanti coinvolti in un progetto di pulitura e analisi di alcuni reperti in pietra tenera, carparo e marmo di epoca ellenistica e romana. L’applicazione di alcune analisi non invasive ha consentito di rivelare dettagli nuovi e inaspettati che aprono interessanti prospettive di studio e ricerca.
Luogo: Sala multimediale - Orari: 21.00 e 22.00
>Attenzione, ricerche in corso!
La Notte dei Ricercatori è un’occasione per presentare alcune ricerche in corso su reperti del MArTA da parte di specialisti esterni. Si tratta spesso di reperti poco conosciuti, che però molto hanno da raccontare.
- I segreti di un’epigrafe: la Dott.ssa Anna Rosa Gallo, Ricercatore presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro, illustrerà un reperto straordinario, conservato fino ad ora nei depositi del Museo: poche lettere incise su una lamina di bronzo, ma capaci di raccontare una storia interessante.
Luogo: Sala XIV - Orari: 20.30 e 22.00
>Di porpora e d’oro: il Dott. Francesco Meo, Ricercatore presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento, illustrerà i nuovi dati che stanno emergendo sulle produzioni tessili tarantine e in particolare su alcuni reperti conservati in Museo, grazie a un metodo di studio che integra le fonti scritte alle più moderne tecniche di analisi.
Luogo: Sale del museo - Orari: 20.00 e 21.30
>Il Museo e la città: educazione al patrimonio e ricerca
La collaborazione tra il MArTA e gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado della città e del territorio consente di coinvolgere gli studenti in percorsi specifici legati al tema dell’educazione al patrimonio culturale.
Quest’anno è stato iniziato un percorso dedicato alle “mappe di comunità”, durante il quale i ragazzi sono stati guidati nella costruzione di una mappa interattiva che rappresentasse la città di Taranto, utilizzando tutti gli stimoli forniti dalla loro percezione della storia, delle tradizioni, delle risorse, del patrimonio immateriale, delle fonti orali, degli elementi che ne caratterizzano il paesaggio, arrivando a produrre un elaborato che esprimesse l’“identità” del territorio inteso come “archivio di memorie”.
Web:
www.museotaranto.benicultur...