da lunedì 22 a domenica 28 ottobre 2018
Programma settimanale: dal 22 al 28 Ottobre 2018
Incontri culturali
Programma settimanale: dal 22 al 28 Ottobre 2018
LUNEDI' 22 OTTOBRE 2018
- Alle 21.00 presso il circolo Arci “Resilienza” (viale Giovanni XXIII 201 - Bitonto)
Rassegna cinematografica: "Il cinema di Éric Rohmer" - Racconti delle quattro stagioni (1990-1998),
a cura di Chiara Labianca
3° appuntamento
Ci sarà la visione del film "RACCONTO D'ESTATE"
Con Melvil Poupaud, Amanda Langlet, Gwenaëlle Simon, Aurélia Nolin, Aimé Lefèvre. Genere Commedia - Francia, 1996, durata 101 minuti.
Da lunedì 17 luglio a domenica 6 agosto seguiamo le vicende di Gaspard, neolaureato in matematica che raggiunge un paesino sulle coste della Bretagna per trascorrere qualche giorno di vacanza in un appartamento prestatogli da un amico. Fa amicizia con Margot, in attesa che lo raggiunga la sua fidanzata Léna ma viene anche attratto dalla ritrosa Solène.
Ingresso libero
MARTEDI' 23 OTTOBRE 2018
- Alle ore 19.00 ed alle ore 21.00 presso il Cinema Coviello (Via Della Repubblica Italiana, 45, Bitonto)
Riprende la Rassegna Cinematografica del Martedì
Ci sarà la visione del film "DOGMAN" di Matteo Garrone
Con con Marcello Fonte, Edoardo Pesce, Nunzia Schiano, Adamo Dionisi, Francesco Acquaroli. Drammatico - Italia, 2018, durata 100 minuti.
Marcello ha due grandi amori: la figlia Alida, e i cani che accudisce con la dolcezza di uomo mite e gentile. Il suo negozio di toelettatura, Dogman, è incistato fra un "compro oro" e la sala biliardo-videoteca di un quartiere periferico a bordo del mare, di quelli che esibiscono più apertamente il degrado italiano degli ultimi decenni. L'uomo-simbolo di quel degrado è un bullo locale, l'ex pugile Simone, che intimidisce, taglieggia e umilia i negozianti del quartiere. Con Marcello, Simone ha un rapporto simbiotico come quello dello squalo con il pesce pilota.
Ingresso 4 euro
Info: 080.3751582
MERCOLEDI' 24 OTTOBRE 2018
– Alle 18.30 presso la Libreria del Teatro (L.go Teatro 7, Bitonto)
INCONTRO col “Circolo dei lettori”
Scambio di idee sulle varie iniziative, passate e future. Organizzazione incontri per il “Parco delle arti” (e non solo), a Novembre. Programmazione dei vari incontri con le proposte dei componenti del “Circolo dei lettori“. 10° appuntamento del 2018.
Ingresso libero
GIOVEDI' 25 OTTOBRE 2018
- Alle 18.30 presso il Salotto letterario "Centro Studi G. Degennaro" a Bitonto (Largo Teatro, 7)
Per il "Parco delle Arti" - PROGETTO COMUNALE BITONTO CITTA' DEI FESTIVAL: VIAGGI LETTERARI NEL BORGO - VII EDIZIONE
GIUSEPPE SCAGLIONE presenterà il suo ultimo libro:
"La figlia", Edizioni Robin
Dialogherà con l'autore, Barbara Buttiglione
IL LIBRO:
Paolo Saliani è un avvocato d'affari di grido, a Milano. Ma un rapido susseguirsi di eventi dolorosi lo conduce alla depressione. Così decide di dare una drastica svolta alla propria esistenza. Ritorna a vivere nella sua città natale, Bari, dove avvia una nuova attività professionale da avvocato penalista. Come era nelle sue intenzioni di liceale e nei desideri di suo padre, commissario di polizia, morto senza che si fosse stabilito tra loro un vero rapporto affettivo da adulti. Paolo, nonostante le frequenti crisi emotive, riesce ad affermarsi nella nuova veste di penalista ed è a lui che si rivolge un frivolo professionista di paese, accusato di un delitto efferato. Il magistrato pensa a un ennesimo caso di femminicidio e, confortato da elementi indiziari, ne ordina l'arresto ma Paolo, convinto della sua innocenza, si lancia a testa bassa nel tentativo di scoprire il vero assassino. Perché certo che l'accusato non possa reggere la carcerazione per tutto il tempo del processo e poi perché teme che l'assassino uccida ancora. Questa inconsueta decisione viene appoggiata da un enigmatico personaggio, un anziano ufficiale dei Servizi a riposo, che conosceva e stimava il defunto commissario Saliani. Al tempo stesso, Paolo si apre a una nuova situazione sentimentale con una donna bella e innamorata, storia che allenta la morsa della depressione. Per indagare, Paolo si muoverà in un ambiente dove - dietro le apparenze - si agitano odi e vendette, ipocrisie e compromessi. Tra fortune accumulate illecitamente, gravi soprusi, pettegolezzi, omertà, perbenismo e depravazione, emergerà il meccanismo che ha generato il delitto e gli altri che seguiranno. E che si rivolgerà contro lo stesso Saliani, fino al rischio della vita. Dentro il formale telaio di una trama noir, la narrazione affronta gli aspetti umani e sociali che, compressi nell'ambito ristretto della provincia, fanno esplodere le tante contraddizioni della società postmoderna. La mercificazione della donna, l'intreccio tra affari e malaffare, la corruzione, il pregiudizio, il disagio giovanile, la condizione degli anziani, la precarietà dei nuovi valori collettivi che sostituiscono la decaduta civiltà agricola, sono tutti temi che attraversano il romanzo, incarnati nei personaggi che ruotano attorno all'indagine.
A cura del "Circolo dei lettori" della Libreria del Teatro
Ingresso libero
VENERDI' 26 OTTOBRE 2018
- Alle 18.00 presso la Biblioteca Comunale "E. Rogadeo" Bitonto (Via Giandonato Rogadeo, 52)
1918-2018 CENTO ANNI FA LA GUERRA
PRESENTAZIONE LIBRO DI RICERCA STORICA "IL SANGUE DEI TERRONI", DI LORENZO DEL BOCA
UN EVENTO A CURA DEL CENTRO RICERCHE DI STORIA E ARTE BITONTINE E DEL COMITATO "BITONTO ONORA I SUOI CADUTI"
Patrocinio del COMUNE DI BITONTO
Sarà presente, eccezionalmente a Bitonto per l'occasione, l'autore LORENZO DEL BOCA
Dialogherà con lui il giornalista Marino PAGANO
Introduzione al tema da parte di Stefano MILILLO, presidente del Centro Ricerche
Saluti di Rosa CALÒ, vicesindaco
IL LIBRO:
Lavarono con il loro sangue le pietraie del Carso e i dirupi dell'Altopiano. Nel corso del conflitto più spaventoso della storia, diedero la vita per una patria che non avevano mai conosciuto se non con la maschera di un potere centrale lontano, arrogante e rapace. Ogni anno si celebrano con enfasi insensata le ricorrenze della Prima Guerra Mondiale, ma da nessuna parte si sente dire che l'assoluta maggioranza delle vittime era gente del Sud. Un'intera generazione spazzata via. Figli del Meridione, contadini poveri, braccianti, piccoli artigiani, quasi per metà analfabeti, giovani di vent'anni che furono strappati alle loro famiglie e alla loro terra e mandati a morire in lande remote, tra montagne da incubo e pianure riarse. Si sacrificarono per gli interessi di quelle élite economiche che sfruttavano la loro terra e per il tornaconto di una nuova classe politica che li trattava con ferocia o disprezzo. Finirono a decine di migliaia nelle trincee, stretti nella morsa del fango e del gelo, sotto una pioggia perenne di bombe. Diventarono carne da cannone, numeri da inserire nelle statistiche dello Stato Maggiore, bandierine che i generali spostavano sulle mappe con noncuranza. Vennero massacrati sull'Isonzo e a Caporetto, combatterono con disperazione e con valore sul Piave, lanciati contro un nemico che non conoscevano e che non avevano motivo di odiare. Conobbero la paura, la morte, l'eroismo. Erano i nostri nonni, i nonni del nostro Sud. L'esercito dei terroni.
L'AUTORE:
Laureato in filosofia e scienze politiche, è giornalista professionista dal 1980.
È stato presidente dell’Ordine nazionale dei giornalisti dal 2001 al 2010, primo ad essere eletto per tre mandati consecutivi. La sua carriera comincia presso «la Stampa» nella redazione di Novara e nel 1989 passa nella redazione di cronaca di «Stampa Sera». Qui ha modo di incentrare il lavoro sugli eventi legati al terrorismo. Nel 1996 è presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (FNSI) fino all'elezione a presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti nel 2001.
La sua occupazione di storico e scrittore si concentra in particolar modo attorno al periodo risorgimentale, con la pubblicazione dei saggi Maledetti Savoia (1998), Indietro Savoia! (2003), Polentoni (2011), L'Italia bugiarda (2013), Maledetta guerra (2015), Il sangue dei terroni (2016), Il maledetto libro di storia (2017) e Savoia Boia (2018) tutti editi da Piemme.
Ingresso libero
A SEGUIRE
- Alle 21.00 presso il Teatro Traetta di Bitonto
"Rewind. Frammenti di Uomo"
E' il testo di Vito Parisi che il regista romano Marco Grossi. Una raccolta di racconti, scritti negli anni dall'autore che, attraverso una lettura, ne offrirà un'inedita interpretazione. Ad affiancarlo in questo rewind, la promettente Anna Jolanda Trovato e alcune allieve del corso di recitazione diretto da Grossi, che saranno in scena al Traetta.
Filo conduttore della narrazione scenica sono le donne, protagoniste di una nuova e potente presa di posizione. Fautrici di un rovesciamento sociale, tale da sconvolgere l'Uomo, protagonista del testo firmato da Parisi. Un uomo che pur riconoscendo valori e diritti femminili non si sente a suo agio in questa condizione di parità dei sessi. La fuga verso l'infelicità, l'ossessione del benessere, la solitudine gli sembra l'unica soluzione possibile.
Quello proposto dalla regia di Marco Grossi è un viaggio dentro questo Uomo. Un Uomo sempre incapace di reagire, perennemente colto da dubbi e incertezze. Incapace di esternare le sue più profonde insicurezze appare confuso e spaventato dall'idea di dover assumere qualunque responsabilità. Uomo "frammentato", così come l'autore lo presenta nel titolo della piece teatrale, scisso fra le sue storie di vita che lo portano a un'analisi profonda di se stesso, mettendo a nudo le debolezze, i desideri, i sogni. Come se il nastro della sua vita si riavvolgesse in scena.
La compagnia
L'Associazione Compagnia Urbana si forma a Roma nel 2015 ma già presente come "Compagnia Urbana" dal 2005. Fondata dal regista romano Marco Grossi e la bitontina Irene Fiore, che firma le scenografie, in questi anni è stata molto attiva, producendo e sviluppando spettacoli e cortometraggi. Grossi vanta una carriera quasi ventennale, durante la quale ha lavorato per dieci anni al fianco di maestri come Glauco Mauri e Roberto Sturno. Nel 2015 la compagnia si è trasferita a Bitonto, dove ha fondato una scuola di cinema e teatro diretta dallo stesso Grossi.
Per info e prenotazioni dello spettacolo scrivere a compagniaurbana@libero.it o chiamare il numero 3388170611
SABATO 27 OTTOBRE 201
- Alle 18.30 presso l'Ancaranvs - Lounge Wine Club (Largo Teatro 1, Bitonto)
Per il "Parco delle Arti" - PROGETTO COMUNALE BITONTO CITTA' DEI FESTIVAL: VIAGGI LETTERARI NEL BORGO - VII EDIZIONE ed alla manifestazione "Io leggo perchè"
VIOLETTA TRACLO' presenterà il suo ultimo libro:
"L' acino del peccato", Virginia Edizioni
IL LIBRO:
Sophie, giovane e quotato "naso" francese, dalla sensualità misteriosa e inafferrabile, è in Italia per creare un profumo dagli effetti straordinari e, soprattutto, per vendicare nonna Marie. Conosce il potere della sua bellezza, ma l'amore non le interessa. In Friuli, dove viene chiamata a recensire alcuni vini, incontra Edoardo Torresi, proprietario di una tenuta vinicola, che la scopre nuda mentre sperimenta il profumo del vino sulla sua pelle calda.
L'AUTRICE:
Violetta Traclo', della provincia di Pordenone, docente di matematica e scrittrice di talento che ha al suo attivo numerose pubblicazioni
A cura del "Circolo dei lettori" della Libreria del Teatro
Ingresso libero
DOMENICA 28 OTTOBRE
- Alle 18.00 presso la Libreria del Teatro (L.go Teatro 6, Bitonto)
Legger - mente
CONTEST#IOLEGGOPERCHÉ 2018
I ragazzi dell'I.C. Modugno Rutigliano Rogadeo, nell'ambito del progetto nazionale di promozione del libro e della lettura #IOLEGGOPERCHÉ, invitano la cittadinanza a partecipare al Contest "Legger-mente" presso la Libreria del Teatro a Bitonto, Domenica 28 ottobre a partire dalle ore 18:00.
I ragazzi saranno protagonisti e promotori di performance teatrali e musicali con letture espressive, proiezioni di immagini e ascolto di brani musicali selezionati. Obiettivo dell'evento è promuovere l'iniziativa nazionale, favorendo la donazione di libri alla biblioteca scolastica dell'I.C. Modugno Rutigliano Rogadeo.
Ingresso libero
- Alle 18.00 presso il Teatro Traetta di Bitonto
Biancaneve - la vera storia
Giunge finalmente al Teatro Traetta di Bitonto "Biancaneve-la vera storia", una produzione Teatro Crest, spettacolo tanto atteso nell'ambito della stagione teatrale per famiglie!
L'evento sarà anche l'occasione per presentare il cartellone della nuova Stagione 2018/2019.
"Le fiabe sono eterne e di tutti, ma nascono in luoghi precisi. Biancaneve, una delle fiabe più conosciute al mondo, nasce in Germania; le montagne innevate e le miniere profonde di quella terra ci allontanano dall’immaginario americano di Walt Disney, per ridarle la luce che le è propria.
Nel nostro spettacolo, l’ultimo dei sette nani diventa testimone dell’arrivo di una bambina coraggiosa, che preferisce la protezione del bosco sconosciuto allo sguardo, conosciuto ma cupo, di sua madre. Una madre che diventa matrigna, perché bruciata dall’invidia per la bellezza di una figlia che la vita chiama naturalmente a fiorire.
Nel bosco Biancaneve aspetta come le pietre preziose che, pazienti, restano nel fondo delle miniere, fino a quando un giorno saranno portate alla luce e potranno risplendere di luce propria ai raggi del sole.
Tutti i bambini conoscono già questa fiaba, il nostro spettacolo li vuole portare per mano “dietro le quinte” della storia, lì dove prendono forma e vita i personaggi, i loro sentimenti e le loro azioni, talvolta buoni e talvolta cattivi, quasi mai sempre buoni o sempre cattivi. Proprio come uno spettacolo: un po’ comico, un po’ emozionante; o come la vita che impariamo ad affrontare: un po’ dolce, un po’ irritante, un po’ divertente, un po’ inquietante, un po’.
Continua con questo spettacolo il progetto che il Crest condivide con l’immaginario di Michelangelo Campanale, per raccontare ai ragazzi storie che riescano ad emozionarli davvero, senza edulcoranti e senza bugie, ma solo con grande rispetto della loro capacità di comprendere ed elaborare pensieri e opinioni in autonomia, semplicemente sulla strada della crescita."
una produzione Crest
scene luci testo e regia Michelangelo Campanale
con Catia Caramia, Maria Pascale, Luigi Tagliente
costumi Maria Pascale
assistente alla regia Serena Tondo
assistente di produzione Sandra Novellino
tecnici di scena Walter Mirabile e Carlo Quartararo
spettacolo vincitore Premio Eolo Award 2018 e Premio Padova 2017 – Amici di Emanuele Luzzati (XXXVI Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi)
età consigliata: dai 5 anni
Biglietti
Platea: € 7,50
Ordini: € 5,00
Info, prenotazione e acquisto al Botteghino del Teatro, aperto dal martedì al venerdì dalle 18 alle 20 (num 080 3742636)
da lunedì 22 a domenica 28 ottobre 2018
Bitonto (Bari)
Libreria del Teatro
Largo Teatro, 7
ore 21:00
ingresso libero
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