A San Domino, isola dell’Arcipelago delle Tremiti, si consumerà un evento unico nella storia. Una violazione dei diritti della persona di cui poco si è parlato: un paradiso terrestre ospitò un inferno terreno, in nome della purezza della razza italica. Il confino di ragazzi omosessuali nel periodo fascista. Ragazzi prima arrestati, torturati, umiliati e poi confinati.
Le isole. Foderate di omertà. Scartavetrate da un tempo surreale. Abitate da presenze, che si muovono nel silenzio, nel divieto.
Costruire un presente impossibile; rabberciare i ricordi come salvezza. Questo è ciò che sembra restare a chi, per colpa della propria sessualità, è stato strappato dalla propria terra e dalla propria famiglia, in un periodo in cui, forse, era ancora più complesso comprendere e sopravvivere a questa coercizione.
Uno spettacolo senza una vera e propria trama. Storie senza una storia se non della storia di un popolo che ha segregato se stesso, che ha inseguito fantasmi; un potere che ha giocato con le paure.
In questo nuovo mondo in cui qualcuno deve espiare la colpa di essere omosessuale, si sgretolano le ore della propria vita, inanellando follie, passioni, rabbia e gioia.
San Nicola, l’isola satanica, come la definì Egilberto Martire, assieme a San Domino, hanno molto da raccontarci. Di una vita di costrizione al margine, nella quale, qualcuno ha trovato finanche il modo di essere ancor più se stesso, che quando era nella propria città. È così infatti che un gruppo di giovani riescono finanche a divertirsi, a far teatro per fuggire al tetro della propria esistenza.
Sbarcati in luoghi sconosciuti ben presto riusciranno a trovare il modo di sopravvivere anche in modo spensierato: la leggerezza, l’immaginazione e un certo qual tipo di divertimento diventeranno una forma di salvezza.
Lo spettacolo prevede inserti multimediali che compongono in modo attivo la storia che si va costruendo sulla scena.
Le isole sataniche è l’ultimo spettacolo scritto e diretto da Maurizio Ciccolella, con gli alunni Lorenzo De Simone e Greg Dubem, l’attore Antonello Galasso e gli ex alunni Matteo Maci e Mino Leone.
Carovigno (Brindisi)
Kantiere Sociale "Peppino Impastato"
corte Franklin traversa di via Roma
ore 20:30
ingresso a pagamento
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