da sabato 6 a domenica 7 aprile 2019
'U MBRUGGHIONE
Teatro
Il testo di Oreste De Santis, è in italiano-napoletano, e come lo stesso autore lo definisce è del genere comico horror. Lino Conte, oltre a tradurlo in italo-dialettale tarantino, per renderlo più credibile nell’ambiente localistico, ne ha curato l’adattamento.
Il testo si è prestato molto bene all’operazione, anche perché, fatti e situazioni si prestano ottimamente in qualunque ambiente e in qualunque città. Ma, Conte, ha preferito inserire alcune situazioni e battute che potesse rendere più reale la storia a Taranto. La commedia è abbastanza comica e divertente. I ruoli sono stati ben caratterizzati e i ritmi sono serrati.
La Trama
La Tranquillità di casa "Gioioso" è minacciata dall'arrivo improvviso di zio Pierino, che dopo 35 anni torna dall'America non si sa bene il perché.
Zio Pierino in America ha fatto fortuna e Filippo (suo nipote) è il suo unico erede.
Proprio per questa grande opportunità, di essere l’unico parente, in attesa di ereditare questa grande ricchezza dello zio, Filippo cerca in tutti i modi di spillargli dei soldi, inventandosi un sacco di bugie e lo zio, che gli vuole bene, gli manda un bel po’ di dollari. Arriva il giorno in cui, Filippo per necessità, inventa una clamorosa bugia: scrivendo allo zio d’America, gli dice che deve candidarsi a Sindaco e di avere bisogno di tanti soldi. Lo zio miliardario, che nutre fiducia e ha sempre sperato che il nipote intraprendesse la carriera politica, gli manda una montagna di dollari. Filippo spende i soldi per fare ben altro, non sapendo che lo zio Pierino, per fargli una sorpresa decide di fare una puntatina a Taranto e… la notizia, costringe Filippo a mettere in piedi un clamoroso imbroglio, una messa in scena con l'aiuto della moglie e del suo più caro amico, Michele. Insieme, preparano un piano diabolico… ma, le sorprese non finiscono e… una serie di colpi di scena sono in agguato, pronti a sorprendere tutti.
Questi i personaggi e relativi interpreti: L’imbroglione Filippo Gioioso è interpretato da Francesco Donvito; Sofia, la moglie è Marisa Lopalco; Giovanna la figlia è caratterizzata da Valeria Conte; Michele, l’amico di fiducia è il ruolo di Onofrio La Gioia; Carolina, madre di Filippo, Marina Circelli; la provocante e sexy Teresa è interpretata da Monica De Leo; lo zio d’America è Aldo Salamino. Regia Lino Conte – Scenografia Skenè – Foto di scena Mimmo Pignatelli.
da sabato 6 a domenica 7 aprile 2019
Taranto (Taranto)
Teatro Padre Turoldo
via laclos
sabato 0re 21,00 - domenica ore 19,00
ingresso a pagamento
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