Med Movie
Fotografie di Massimo Berruti, Alessandro Penso
e video di Emiliano Mancuso
A cura di Zona
Inaugurazione Giovedì 18 aprile 2019, dalle ore 18 alle ore 20
18- 22 maggio 2019
Il 18 aprile 2019 alle ore 18, presso la Biblioteca Bernardini (Ex Convitto Palmieri) di Lecce, inaugura MED MOVIE, una mostra a cura dell’Associazione Zona realizzata nell’ambito del progetto Green Routes con il sostegno della Fondazione CON IL SUD.
Le immagini della mostra sono di Massimo Berruti, Alessandro Penso, Emiliano Mancuso (Video) e degli studenti dell’IISS – Liceo Artistico “V. Calò” di Taranto.
I tre autori coinvolti nel progetto hanno realizzato una visione personale della città di Taranto. Tre sguardi differenti per illustrare una realtà complessa sempre alla ricerca di un equilibrio tra la presenza soffocante del più importante complesso siderurgico del sud d’Italia, l’Ilva, e la sua storia, la natura e il mare che la circonda.
I due fotografi hanno percorso la città cercando di mostrarne l’anima più segreta. Massimo Berruti ha utilizzato il formato panoramico in b/n alla ricerca di una ricostruzione visiva del paesaggio urbano muovendosi tra la città vecchia e il mare.
Alessandro Penso ci ha raccontato le persone che abitano questi spazi, fotografando dal centro cittadino fino ai quartieri periferici di Tamburi e Paolo VI: grazie all’utilizzo del colore, ha dato plasticità al verde della natura che la circonda e vita ai suoi pescatori e al suo mare.
Emiliano Mancuso ha prodotto una serie di frame video costruendo una visione sospesa di Taranto e poco riconoscibile, ma fortemente riconducibile al calore delle città del sud Italia.
La mostra è parte di un progetto più ampio che ha visto impegnati gli autori in un percorso formativo con i ragazzi del “Liceo Artistico Vincenzo Calò” di Taranto che ha permesso ai ragazzi di scoprire la relazione che le persone e loro stessi hanno con l’ambiente attraverso un processo creativo e di sperimentazione che ha prodotto materiali fotografici e video avvicinandoli così alle varie forme del racconto della realtà, dal fotogiornalismo al video documentario. Accanto alla visione dei fotografi troviamo, quindi, anche lo sguardo necessario di un piccolo pezzo della comunità, in costante dialogo con il paesaggio, custode della memoria e di un immaginario comune.
Med Movie si inserisce nella ricerca sul paesaggio che è al centro del progetto Green Routes, è ed solo uno dei progetti attivati di valorizzazione del territorio attraverso percorsi partecipati di riappropriazione dell’ambiente da parte delle comunità locali. La mostra, infatti, arriva dopo Public Scape Taranto, percorso artistico diffuso e partecipato inaugurato a settembre del 2018, opere site specific e itineranti che esplorano il senso collettivo del paesaggio tarantino, svelando così le relazioni fra ambiente e paesaggio, sia esso naturale e antropico, interiore ed esteriore, reale e immaginifico.
MedMovie è una mostra realizzata nell’ambito del progetto Green Routes, finanziato dalla Fondazione con il Sud in collaborazione con Il Polo Biblio-museale di Lecce. Partner: Augeo; ECCOM; Bocche del vento; Cefop; Zona.
Alcune note biografiche sugli autori:
Massimo Berruti, fotografo. Ha vinto numerosi riconoscimenti internazionali tra i quali: lo Joop Swart Masterclass, due World Press Photo, di cui uno nel 2007 nella categoria Contemporary Issue storie e uno nel 2011 nella categoria General News fotografia singola, 3 Pictures of the Year, il Visa d’Or Young Reporter Award, il Magnum Foundation Emergency Fund, il premio Carmignac Gestion e la Fellowship al premio W. Eugene Smith. Il suo progetto più importante è dedicato al Pakistan, paese dal quale, per la fondazione Carmignac, ha lavorato al soggetto del suo primo libro, Lashkars, Ed Actes Sud. I suoi lavori sono stati esposti nei più importanti festival internazionali di fotografia come Visa pour l’image e Arles. È membro fondatore di Maps, un collettivo internazionale di fotografi.
Alessandro Penso, fotografo. Nel 2014 ha vinto il primo premio nella categoria General News fotografia singola al World Press Photo, il Magnum Foundation Emergency Fund e il Burn Magazine Emerging Photographer Fund per il lavoro sulla situazione dei giovani migranti in Grecia. Nel 2015, il progetto sulla situazione dei migranti in Europa è stato scelto da Time Magazine come storia dell’anno. Il progetto sulla Grecia è stato al centro di una mostra dal titolo “The European Dream: Road to Bruxelles”, che ha attraversato su un camion Grecia, Italia, Francia, Svizzera e Belgio per approdare al Parlamento Europeo. Pubblica regolarmente i suoi lavori sulle maggiori testate nazionali ed internazionali. È membro fondatore di Maps, un collettivo internazionale di fotografi.
Emiliano Mancuso, videomaker. Inizia a lavorare come fotografo alla fine degli anni ’90. Nel 2011 pubblica il libro Stato d’Italia e vince il Picture of the Year. Nel 2014 ha realizzato il suo primo documentario “Il diario di Felix” in concorso al 55° Festival dei Popoli nella sezione Panorama e innomination al Globo d’oro 2015.Nel 2018, con la co-regia di Federico Romano, esce il suo secondo lungometraggio “Le Cicale”, selezionato al Festival Visioni del Mondo.
Zona è un’associazione culturale nata nel giugno 2011. L’associazione è un luogo sensibile ai nuovi linguaggi della fotografia, del video, del giornalismo e alla condivisione tra professionisti. Realizza progetti di utilità sociale in collaborazione con ong, organizzazioni internazionali, istituzioni pubbliche e private, università, fondazioni. Sostiene l’ideazione, lo sviluppo e la produzione di progetti di lungo termine dedicati all’approfondimento del mondo contemporaneo.
Med Movie
www.greenroutes.it
Fotografie di Massimo Berruti, Alessandro Penso e video di Emiliano Mancuso
A cura di Zona
Durata della mostra: 19 aprile > 22 maggio
Orario: 18:00 20:00
Ex Convitto Palmieri, Piazzetta Carducci, Lecce
Web:
www.greenroutes.it