Celebriamo la potenza del Jazz.
Dal 2012, per iniziativa dell'UNESCO, in tutto il mondo, il 30 Aprile di ogni anno si celebra l'International Jazz Day.
Come recita il sito ufficiale,
"il 30 Aprile di ogni anno, si riconosce il ruolo di questa forma d'arte internazionale nella promozione della pace, del dialogo tra culture, della diversità e del rispetto per i diritti umani e la dignità delle persone; nello sconfiggere le discriminazioni; nella promozione della libertà di espressione; nel favorire la parità di genere e rafforzare il ruolo delle giovani generazioni nell'attuazione del cambiamento sociale".
https://jazzday.com/about/
Il
Conservatorio Nino Rota, con il suo
Dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali, aderisce al
Jazz Day proponendo a tutti gli appassionati un concerto che rende omaggio a una straordinaria figura della musica del XX secolo, il pianista, compositore e didatta italoamericano
Lennie Tristano.
Protagonisti della serata il pianista
Gianni Lenoci, alla guida di un gruppo di affiatati musicisti che con il leader hanno una speciale intesa, riuniti nell'
Hocus Pocus Jazz Lab e affiancati da uno dei più interessanti musicisti italiani delle ultime generazioni, il chitarrista romano
Francesco Diodati, sempre più proiettato in un'attività artistica di respiro internazionale, in possesso di fraseggio e concezione originalissimi, docente di chitarra jazz presso il
Conservatorio Nino Rota di Monopoli.
UNESCO INTERNATIONAL JAZZ DAY
30 Aprile 2019
ore 20.30
Salone del Conservatorio Nino Rota di Monopoli
INTUITION & DIGRESSIONS
Omaggio a Lennie Tristano nel centenario della nascita
Gianni Lenoci piano solo
& Hocus Pocus Jazz Lab
special guest
Francesco Diodati
Gianni Lenoci pianoforte e direzione musicale
Francesco Diodati chitarra elettrica
Vittorio Gallo sax
Franco Angiulo trombone
Michele Piccinno tromba
Pasquale Gadaleta contrabbasso
Giacomo Mongelli batteria
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI
Gianni Lenoci, pianista, direttore musicale e ideatore del progetto speciale dedicato a Lennie Tristano. Si è diplomato in pianoforte presso il Conservatorio Santa Cecilia di Roma e in musica elettronica presso il Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari, dove ha conseguito anche il Diploma Accademico di secondo livello in pianoforte (indirizzo solistico) con il massimo dei voti e la lode, con un recital monografico e discutendo una tesi sull'opera pianistica di Morton Feldman.Ha studiato jazz ed improvvisazione con Mal Waldron e Paul Bley. E' stato finalista nel 1993 dell'European Jazz Competition di Leverkusen (Germania) e nel 1996 vincitore di un premio della Fondazione Acanthes di Parigi (Francia). Nel 2003 la sua composizione elettronica "Notturno Frattale", ha vinto il Premio Internazionale della Società Italiana di Informatica Musicale. Ha collaborato con i massimi specialisti mondiali del jazz e della musica improvvisata come: Massimo Urbani, Steve Lacy, Joelle Leandre, Steve Grossman, Harold Land, Bob Mover, Enrico Rava, Glenn Ferris, Eugenio Colombo, Giancarlo Schiaffini, Don Moye, Han Bennink, Antonello Salis, Carlo Actis Dato, David Gross, Paul Lovens, Sakis Papadimitriou, Georgia Sylleou, Jean-Jacques Avenel, John Betsch, Markus Stockhausen, Steve Potts, Carlos Zingaro,John Tchicai, Kent Carter, William Parker, David Murray, Roscoe Mitchell, Sabir Mateen, Evan Parker, Marc Ducret, Charles Gayle, Mark Dresse solo per citarne alcuni. Ha inoltre tenuto performances con poeti, danzatori ed artisti multimediali. Oltre che come improvvisatore, Lenoci è attivo come interprete dal vasto repertorio, con un'attenzione particolare a compositori come Morton Feldman, Earle Brown, Sylvano Bussotti, John Cage oltre all'opera completa per strumento a tastiera di Johann Sebastian Bach. Dal 1990 insegna Prassi Esecutiva, Improvvisazione e Composizione nei corsi di jazz del Conservatorio Nino Rota di Monopoli, dove ricopre l'incarico di Coordinatore del Dipartimento di Nuove Tecnologie e Linguaggi Musicali, all’interno del quale realizza produzioni e progetti didattici apprezzati a livello internazionali ed è Visiting Erasmus Professor presso: Bucharest University, Corfu University, Royal Northern College of Manchester, Conservatorio Superior de Malaga, Franz Liszt Hochschule in Weimar, Conservatorio Superior de Madrid, Conservatorio Superior de Salamanca, Yasar University di Izmir. Nel 2011 è stato composer in residence presso l’Atlantic Center for the Arts in Florida, USA. Nel 2012 il suo nome è stato inserito nel Dictionnaire du jazz di Philippe Carles. Ha suonato in tutta Italia,Francia, Spagna,Inghilterra,Romania, Ungheria,Albania, Argentina,Grecia, Turchia, USA, Canada, Olanda, Austria, Polonia, Belgio, Germania, Arabia Saudita, Africa e inciso più di 100 cd per Splasc(h), Modern Times, ASC, ANT, Leo, afk, sentemo, vm-ada, DAME (Ambiances Magnetique), VEL NET, Soul Note, Amirani, NoBusiness. Nell’aprile 2015 è stato vincitore dell'Earle Brown / Morton Feldman Grant Program 2016/17 della Earl Brown Foundation (USA). Recentemente ha scritto le musiche per il film “Return to Spoon River”, “Son morto che ero bambino” ed ultimamente “Francesco a Cuba” del regista Francesco Conversano (RAI-CINEMA).
Hocus Pocus Jazz Lab è un collettivo “ a geometria variabile” fondato da Gianni Lenoci più di venti anni fa nell’ambito dei suoi corsi di musica jazz presso il Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli. Nel tempo ha dato vita a numerose produzioni discografiche e concertistiche affrontando repertori originali e riletture di compositori jazz come Thelonious Monk, Cecil Taylor, Steve Lacy e Lennie Tristano.
In questa occasione Hocus Pocus comprende, oltre a Gianni Lenoci (pianoforte e direzione musicale) e allo special guest Francesco Diodati, Vittorio Gallo sax, Franco Angiulo trombone, Michele Piccinno tromba, Pasquale Gadaleta contrabbasso, Giacomo Mongelli batteria.
Francesco Diodati, chitarrista, tra i nomi di punta del jazz contemporaneo italiano e docente di chitarra jazz al Conservatorio Nino Rota.
Qui in una recente intervista al Giornale della Musica https://www.giornaledellamusica.it/artic
oli/francesco-diodati-i-volti-di-un-nuov
o-jazz-italiano
Web:
www.facebook.com/events/413...