Domenica 7 Luglio 2019
23^ Festa del grano Buono di Rutigliano
Dalle ore 20 nel Borgo Antico di Rutigliano
Gastronomia, Arte,Cultura, Visite guidate
Concerti live
Taranta Fil e Sud Band - musiche e danze dal sud
Inside Out - pop, soul, rock e funky
Si svolgerà
Domenica 7 Luglio la tradizionale
Festa del «grano Buono di Rutigliano», a cura dell’associazione PortaNuova con il patrocinio del Comune di Rutigliano, della Città Metropolitana di Bari, della Regione Puglia e del Gruppo di azione locale (Gal) del Sudest Barese.
Giunta alla 23a edizione, la
Festa del «grano Buono di Rutigliano» propone un suggestivo percorso tra i caratteristici vicoli del
Borgo Antico di
Rutigliano alla riscoperta dei sapori della tradizionale cucina rutiglianese, a partire dal
grano Buono con i ceci neri (il piatto tipico per eccellenza della cucina rutiglianese) per poi proseguire con tante altre gustose proposte culinarie.
Dalle
ore 20 inizierà la distribuzione delle pietanze a base di grano Buono, mentre nelle piazze si esibiranno i gruppi musicali
Taranta Fil e Sud Band (musiche e danze dal sud) e
Inside Out (pop, soul, rock e funky).
Diversi ristoratori di Rutigliano presenteranno le loro specialità gastronomiche con il grano Buono in aggiunta ai piatti della tradizione locale realizzati su ricette conservate dalle volontarie di PortaNuova.
Alle
ore 21 nel
Cortile del Castello si svolgerà un
Incontro Culturale con la partecipazione del sindaco
Giuseppe Valenzano e del presidente di PortaNuova
Pietro Poli: interverranno gli esperti di storia locale
Dario Di Gioia e
Pinuccio Lasorella che presenteranno
«Da Porta Castello a Porta Nuova - Una passeggiata per le vie del Centro Storico di Rutigliano» e
Gianni Capotorto autore del libro
«Rutigliano» della collana «Puglia in tasca» (Adda editore), in collaborazione con la libreria Barcadoro.
La
Pro Loco curerà
visite guidate alla
Torre Normanna (XI secolo). fino a sera inoltrata si potranno visitare anche la
Collegiata di Santa Maria della Colonna e San Nicola (XII secolo) e la
Chiesa dell’Immacolata (XVIII secolo) che ospiterà la
Mostra fotografica «Scorci di Puglia» di
Matteo Pappadopoli, mentre in
via Roma troveranno spazio le bancarelle di
«Arte e artigianato in strada».
Largo San Vincenzo sarà allestito con testimonianze storiche agricole; sarà aperto al pubblico
Palazzo Trojano (XVIII secolo) con possibilità di visite nella parte già restaurata e degustazione di vini.
La Festa del «grano Buono di Rutigliano» è anche solidarietà con la partecipazione dell’
Ail (Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma) al progetto:
«Una spiga per l’Ail».
Il grano Buono di Rutigliano
Il
«grano Buono di Rutigliano» è un cereale che viene coltivato esclusivamente nel territorio di Rutigliano da 8.000 anni, come proverebbero le ricerche archeologiche compiute in questo territorio.
Ha caratteristiche che lo rendono unico: oltre alla conformazione morfologica (le spighe raggiungono una altezza di molto superiore rispetto ad altri tipi di grano), vanta peculiari qualità alimentari che lo differenziano rispetto alle altre varietà cerealicole, risultando particolarmente idoneo per essere cucinato.
Per tale motivo, è stato sottoscritto un protocollo d’intesa che impegna l’Università e il Politecnico di Bari, il Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr), il Gal del Sudest Barese, il Comune di Rutigliano e l’associazione PortaNuova ad operare, ciascun soggetto nei propri ambiti di azione, alla ricerca, mediante caratterizzazione chimica e morfologica, alla promozione e alla valorizzazione di tale spighe dorate autoctone.
Dalla coltivazione di questo tipico frumento, denominato anche in ambito scientifico «grano Buono di Rutigliano», ha origine la tradizionale gastronomia rutiglianese, in cui il grano Buono è protagonista: una appetitosa tradizione culinaria che viene esaltata annualmente in occasione della storica festa del «grano Buono di Rutigliano».
Web:
www.comune.rutigliano.ba.it