Festival Dell'organetto 2019
Folklore e tradizioni
Musica e concerti
Il Festival dell’Organetto è organizzato dall'Associazione LAMP “Laboratorio Artistico Musicale Popolare” con il patrocinio del Comune di Villa Castelli.
Il Festival, ideato dal Maestro Mario Salvi, nasce nel 2004 valorizzando il patrimonio musicale tradizionale della Murgia sud-orientale e riproposto dal 2017 dal LAMP.
Il Festival si suddivide in due momenti: uno dedicato alla formazione il quale prevede una Masterclass di Organetto a cura del Maestro Mario Salvi ed un Workshop sulle danze internazionali e del Sud Italia condotto dai danzatori Mariangela Recchia e Giovanni Labate; l'altro dedicato allo spettacolo musicale. Quest'anno restiamo in terra pugliese avendo come ospiti della serata gli Officina Zoè. Aprono il concerto gli allievi di musica popolare dell'Associazione LAMP e tutti gli interpreti della musica tradizionale di Villa Castelli.
Gli Artisti
-Mario Salvi comincia ad interessarsi alla musica tradizionale dell'Italia centrale e meridionale, svolgendo diverse ricerche dal 1977. Nello stesso tempo si dedica allo studio degli strumenti tradizionali in particolare dell'Organetto, arrivando in pochi anni ad essere considerato come uno dei migliori interpreti di tale strumento. Dal 1980 avvia la propria attività concertistica in Italia ed all'estero svolgendo anche corsi e numerosi stages. Tra il 2003 e il 2006 è docente di organetto presso il Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce. Tra i numerosi musicisti e gruppi di matrice popolare con cui Mario Salvi ha avuto modo di collaborare, vi sono: Ambrogio Sparagna, Riccardo Tesi, Roberto Tombesi, “Ciuma” (S. Delvecchio), Nando Citarella, Carlo Rizzo, Arnaldo Vacca, Indaco (RM), Modena City Ramblers, Radicanto (BA) e molti altri.
-L’Officina Zoè nasce nella primavera del 1993,- band trascinante, dal sound inconfondibile e ambasciatrice della pizzica nel mondo. L’elemento di forza del gruppo è la ricerca costante della trance e della ciclicità insita nel ritmo arcano dei tamburelli e intrisa di minimalismo nella musica e nel canto: ciò ha reso possibile, col tempo, la realizzazione di nuove composizioni musicali che cantano e raccontano il mondo di oggi, ma profondamente ancorate e rispettose della filologia e del linguaggio della tradizione.
-Mariangela Recchia, danzatrice dell'Associazione Itinerari e Sentieri, impegnata nello studio e nell'approfondimento della conoscenza non solo delle danze popolari del sud Italia, ma anche del bacino del Mediterraneo.
-Il Maestro Giovanni Labate ha svolto nel corso della sua carriera molte ricerche sulle danze tradizionali pugliesi e del mondo. Egli forma ogni anno aspiranti insegnanti di danze e conduce molti corsi di danze etniche del mondo.
Villa Castelli (Brindisi)
Parco della Musica "Giandomenico Caramia", Via Aldo Moro
ore 21:00
ingresso libero
|
|
|
letto
860 volte